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paolo

L'età avanza e perciò la lascio perdere ,coniugato con figlio ,milite assolto ,laurea in fisica + corsi post ,vita lavorativa intensa e a tipologia variabile dall'insegnante(breve) all'autonomo con passaggi in mutinazionali .
Interessi personali in elettronica ed informatica .

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  • Primo articolo martedì 08 Agosto 2010
  • Moderatore da martedì 11 Novembre 2010
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Ultimi commenti

  • Di paolo (---.---.---.10) 24 febbraio 2012 16:50

    Però c’è qualcosa che non mi quadra .
    Lasciando perdere lo scopo del servizio di Formigli che probabilmente aveva intenti non amichevoli con la FIAT , mi rimane un dubbio . Il servizio sulle prestazioni comparate delle tre auto era stato condotto da TOP GEAR , nota trasmissione che si occupa di motori e che va in onda sui canali 400 di SKY .
    All’autore faccio osservare che non era un test sulla qualità complessiva del prodotto ma sulla prestazione velocistica pura . A mio avviso ,conoscendo il nano e lo spilungone di TOP GEAR ,era scontato che avrebbero tartassato l’auto italiana ,dal momento che ,notoriamente ,le uniche due auto che trattano con i guanti(e vorrei anche vedere ) sono Ferrari e Lamborghini .Tutto il resto è merda . Mai visto un test sulla Lancia Delta biturbo diesel che bastona ,ad un prezzo molto inferiore ,molte auto (tedesche) tanto decantate .

    Quindi sulla oggettività del servizio i dubbi ci potevano stare . Ma qui i casi sono due : o il test diceva la verità e allora non si capisce dove era il danno di immagine per la Fiat ,oppure era strumentale e falso ma allora la Fiat avrebbe dovuto prendersela con TOP GEAR e non con Formigli.

    La domanda è : Formigli era tenuto a fare un test in proprio ? .

    Resta comunque l’impressione che Formigli avesse deliberatamente mandato in onda il servizio per dare un dispiacere alla FIAT . Come dire la politica che rovina il business .
    Sicuramente una cosa del genere non sarebbe avvenuta in nessun altro paese del mondo. Noi siamo degli specialisti nel tagliarci le palle.

    Sulla congruità del risarcimento non saprei dire , ma siccome l’Alfa ha una immagine di prestazioni al top ,indubbiamente bene non gli ha fatto.

  • Di paolo (---.---.---.10) 24 febbraio 2012 08:58

    Nella foto Sara evidenzia i suoi indiscutibili meriti . Si è laureata in tre anni alla Bocconi e chi sa quanto impegno le è costato, sicuramente ha dato tutto il meglio di se stessa .
    Però non sapevo che si dicesse "sgomitare" ,pensavo più al termine usato da Nicola.

  • Di paolo (---.---.---.91) 23 febbraio 2012 00:15

    Chiaro . Una discussione in sede rigorosamente tecnico scientifica , vista la peculiarità dell’argomento , è proprio quella che è mancata e fa specie che pure un uomo di scienza come il prof. Marino del PD si sia accodato all’impostazione demagogica della questione .

    La verità è che in questo paese vige un concetto distorto di democrazia per cui anche su un tema come il nucleare si fa un sondaggio di opinione ,esattamente come si fa per sapere se gli italiani preferiscono tizio o caio .
    Fossimo stati un paese normale a decidere su una questione di primaria importanza come la scelta energetica avrebbe dovuto esserci un organo competente , responsabile e trasparente, composto dai migliori esperti del settore e non un referendum popolare .Questa è la vera anomalia.In Germania la "pseudo" uscita dal nucleare è stata una decisione secca in sede tecnico politica . Il popolo ha preso atto.Certo decidere l’uscita non è la stessa cosa che decidere il viceversa , ma non credo che i tedeschi(non vorrei sbagliarmi) siano entrati nel nucleare con un referendum popolare.

    Mentre lo dico mi rendo conto che i requisiti citati ,ossia competenza,responsabilità e trasparenza ,sono proprio il difetto di questa società .Non vado fuori tema con Schettino.

    Se presa una decisione di tal genere avrebbe scatenato un putiferio e si sarebbe conclusa con una marcia indietro velocissima perché nessuno dei nostri politici ha la statura per assumersene le responsabilità e l’occhio è sempre sul consenso . Paradossalmente una decisione di tal genere ( ritorno al nucleare) l’aveva presa colui che meno di tutti aveva le carte in regola per farlo ,ossia Silvio Berlusconi . Questo e’ il nostro limite .
    saluto tutti

  • Di paolo (---.---.---.91) 22 febbraio 2012 17:02

    Voglio vedere se riesco a riportare un pò di serenità perché gli argomenti sono delicati e anche di difficile soluzione .
    Nel suo stile indubbiamente irruento ,Riva afferma una verità ,ovverossia che la bocciatura referendaria del nucleare sia stata frutto del radicalismo politico intriso di demagogia che ha dilagato sui blog e sui media per mesi ,specialmente dopo Fukushima .Invece di affrontare il problema da un punto di vista scientifico ,si è utilizzata la propaganda più spicciola e demenziale ,fatta di luoghi comuni come i vitelli con due teste ,il fungo atomico di Celentano , le leucemie infantili poi smentite da dati che indicavano nell’Italia il paese ha maggior incidenza in Europa ,ancorché denuclearizzato . e via cosi’ ....
    Nei nunerosi post sui quali (spesso assieme a Riva ) mi sono confrontato , dilagava il qualunquismo tecnologico più devastante senza avere una minima idea degli argomenti , non alla portata di tutti ,che venivano affrontati con una superficialità disarmante . La cosa grave è che i politici (vedi Di Pietro ) hanno pure loro cavalcato le paure al solo scopo di ricevere consenso .Spaventare è sempre stato un metodo efficace( ShaKespeare docet) .

    D’alta parte però le argomentazioni che ho letto nei commenti precedenti riguardo l’ incidenza sul clima degli effetti antropici non possono essere oggettivamente negate , caro Riva , anche se c’è indubbiamente una corrente di pensiero che tende a minimizzarne gli effetti . Il problema è che che sono relativamente pochi gli anni in cui l’uomo incide massivamente con le produzioni industriali e gli accumuli (per ora) non hanno raggiunto i livelli di irreversibiltà che qualcuno ,fondatamente ,invece paventa .

    Purtroppo nel frattempo paesi prima considerati terzo mondo (qualche miliardo di individui)si sono lanciati sfrenatamente nel consumo di energia ed è quindi ipotizzabile una progressione esponenziale del problema dell’accumulo .Tra 50 o 100 anni ,se non si pone freno alla combustione dei fossili ( e la CO2 non rappresenta l’unico problema) arriviamo inesorabilmente alla frittura mista del pianeta.

  • Di paolo (---.---.---.91) 22 febbraio 2012 16:18

    Ma io direi che chi guadagna meno di 1.000 euro al mese è uno sfigato ,altro che 500.

    Rimane da stabilire perché c’è qualcuno(tantissimi) che guadagnano meno di 1.000 euro al mese e alcuni (almeno 1.000 tra i quali Straquadagno) che incassano una ventina di mila euro al mese ,euro più o meno .
    Secondo Straquadagno (ex radicale liberale ,liberista ,libertario) il merito è tutto suo ,secondo il sottoscritto è demerito di una società dai valori alla rovescia come la nostra che consente ad un tartufo come il soggetto in questione di guadagnare una cifra simile.

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