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Fabio Della Pergola

Fabio Della Pergola

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  • Primo articolo sabato 09 Settembre 2011
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Ultimi commenti

  • Di Fabio Della Pergola (---.---.---.93) 1 settembre 2013 07:56
    Fabio Della Pergola

    Beh, il commento di Stefano qui sotto aiuta a capire meglio questa vicenda.

    Il senso di un "mondo sofista costellato di significati e dietrologie" come dici tu è semplicemente il modo di parlare attraverso simboli, cioè comunicazione per immagini e non per parole. Se io ti voglio offendere posso scriverti "sei un porco" oppure pubblicare l’immagine di un porco con la tua foto sopra. La comunicazione è chiara, anche se non ricorro a parole. Ho usato un animale innocuo e ’simbolo di abbondanza’ in modo chiaramente offensivo.
    E’ quello che ha voluto fare Waters nel suo concerto, in cui non tutti gli spettatori erano tenuti a sapere che il maiale come simbolo del male, era stato usato dai Pink Floyd molti anni fa.
    Il suo uso della Stella di David sul maiale stava a significare, se ho capito bene, una critica ad Israele per le sue politiche. Nello stesso modo qualcuno avrebbe potuto usare la mezzaluna per criticare la politica turca verso i curdi o una croce per mettere in discussione la passata politica - che so - della Danimarca verso gli eschimesi, è solo un esempio (non so nulla delle politiche danesi verso gli inuit della Groenlandia).

    Il problema è che tutti e tre questi simboli sono anche simboli cultural-religiosi e che quindi altre persone - non israeliane, non turche e non danesi - potrebbero risentirsi per l’offesa.

    Il maiale poi ha un significato particolarmente offensivo per ebrei e musulmani. Cosa che noi non capiamo, ma tant’è, le culture diverse dalla nostra ovviamente riservano delle sorprese per noi (e viceversa). E quindi è venuto fuori il "caso". Il mondo ebraico poi è particolarmente suscettibile verso ogni forma di offesa razzista per una storia di persecuzioni durata molti secoli e finita con una tragedia impressionante. C’è da capire una certa suscettibilità, mi pare.

  • Di Fabio Della Pergola (---.---.---.93) 31 agosto 2013 15:14
    Fabio Della Pergola

    Non avevo intenzione di rilanciare, le ricordavo solo che ci sono 100mila morti, cosa che nel suo ardore internazionalista sembrava essersi dimenticato; così come sembra dimenticare che in tutte le relazioni sul caso siriano il fronte dei ribelli è ormai ampiamente descritto come qaedista, ben più che come "democratico" (il che spiega anche le titubanze di molti ad agire, isareliani compresi). Ma a lei tutto torna, basta dire la parola magica: "quella lobby". Come se a fare politica estera, patente e latente, fosse solo qualcuno e non tutti.

    Per il resto se vuole che mi impegni a leggere i suoi infiniti commenti bisogna che prima mi mandi un bonifico. Altrimenti, come le ho già suggerito una volta, si limiti a scrivere i suoi articoli e la leggerò là, se e quando ne avrò voglia. Le saccenti sbrodolate sui Truman Show può darsi che attizzino qualcuno, ma a me lasciano sempre un retrogusto un po’ stucchevole.
    Definitivi saluti e amici come prima.

  • Di Fabio Della Pergola (---.---.---.93) 31 agosto 2013 11:46
    Fabio Della Pergola

    Due cose.

    La prima: ti ringrazio perché raramente capita di essere criticati con modi gentili e cognizione di causa. E questo è già ottima cosa.
    La seconda: ti ringrazio (di nuovo) perché mi hai dato modo di approfondire la questione con quello che scrivi e di leggere quello che Roger Waters risponde alle accuse di antisemitismo, cosa che non avevo trovato (e forse nemmeno cercato troppo bene). E questo accresce le mie conoscenze del caso, riconciliandomi in parte con un artista che ho sempre apprezzato molto (come ho scritto nell’articolo).

    Fermo restando che chiunque ha tutti i diritti di criticare, più o meno giustamente e duramente, le politiche di uno Stato sovrano, resta però il fatto che l’uso di un maiale (in effetti un cinghiale, nella foto si vedono le zanne, ma la cosa non cambia) in un contesto giudaico è e resta un voluto (o vogliamo credere alle coincidenze?) schiaffo alla tradizione culturale e religiosa, per via dell’impurità (e rimando di nuovo al testo della Douglas o anche a un notevolissimo Paolo Sacchi, Puro e impuro nella Bibbia e dintorni).

    In un altro blog http://www.google.it/imgres?imgurl=... ho trovato anche una foto dell’altro lato del maiale (The dark side of the pig, si potrebbe dire) dove si vedono simboli del dollaro, loghi commerciali, falce e martello, scritte, ma non simboli nazisti, stranamente, né mezzelune o crocifissi.

    Quindi si conferma che la Stella di David è l’unica simbologia utilizzata che è contemporaneamente nazionale, ma anche religiosa e culturale.

    Si sconta la complessità della tradizione ebraica: un minimo di attenzione basterebbe, in merito agli scivoloni razzisti la sensibilità ebraica è piuttosto suscettibile, sai com’è. E unire il maiale, in quanto simbolo del male, ed emblema davidico non è cosa che possa passare inosservata. Forse i parenti ebrei di Waters avrebbero potuto informarlo (o l’hanno fatto e non sono stati ascoltati ?) sul fatto che la cosa avrebbe potuto offendere anche chi con Israele non ha niente a che vedere. E che avrebbe perciò avuto un vago sentore di antisemitismo.

    Se poi nei prossimi tour l’animale di riferimento per rappresentare il Male sarà un altro (vuoi mettere quanto pare più cattivo un coccodrillo ad esempio, o un serpente, piuttosto che un porcello ?) l’ambiguità sarà finalmente risolta e il collegamento ideale con quel porco di Calderoli (intendo dire: ...con quel porco che Calderoli portò a passeggio su un campo destinato ad ospitare una moschea, NdA) sarà spezzato.

    E potrò tirare un sospiro di sollievo, separando nel mio personalissimo pantheon Roger Waters e i Pink Floyd da Calderoli e Borghezio. Cosa che in parte mi hai aiutato a fare.

    Thanks a lot.

  • Di Fabio Della Pergola (---.---.---.93) 30 agosto 2013 22:17
    Fabio Della Pergola

    Il maiale può essere stato considerato impuro, 2500 anni fa, per motivi igienico-sanitari naturalmente. Ma gli animali considerati impuri nel Levitico sono numerosi e dalle caratteristiche diverse e non così facilmente comprensibili. Quindi forse bisogna andare un po’ oltre le semplificazioni. Come la gotta, ad esempio.

    Il secondo capoverso del suo commento non è tanto chiaro; comunque, la stella di David può essere stata usata dalla Massoneria (che fa molti altri riferimenti più o meno criptici alla tradizione ermetica della Cabala ebraica, ma anche ad altro ovviamente), ma, come ho scritto nell’articolo, già dal ’600-’700 era un simbolo ebraico. In modo piuttosto indiscutibile. Il modo "sbagliato" è usare il simbolo che identifica notoriamente una tradizione, una cultura, una religione e, alla fine, un popolo per inserirlo in un contesto palesemente offensivo. Quindi possiamo giudicare un’offesa - fatta oggi - attraverso immagini e simbologie. Un’offesa tanto palese quanto una frase detta e ascoltata. Che era evidentemente l’intenzione di Waters.

    Che il maiale in Italia significhi ’abbondanza’ non ha alcun senso. Waters non è italiano, il pubblico di quel concerto nemmeno e tantomeno lo erano quelli a cui il messaggio era indirizzato.
    Fra i molti altri simboli usati (anche questo è scritto nell’articolo) l’unico ad avere una chiara connotazione politico-religiosa era la Stella di David (ebraica, non massonica).

    La saluto

  • Di Fabio Della Pergola (---.---.---.93) 30 agosto 2013 20:07
    Fabio Della Pergola

    La ringrazio per la sua preoccupazione. Credo di sapere piuttosto bene cos’è il sionismo e cosa è stato. Temo che lei invece non abbia ben compreso cosa sia e cosa sia stato il regime degli Assad; nemmeno dopo 100mila morti. E questo è davvero stupefacente.

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