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Fabio Della Pergola

Fabio Della Pergola

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  • Primo articolo sabato 09 Settembre 2011
  • Moderatore da giovedì 09 Settembre 2011
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Ultimi commenti

  • Di Fabio Della Pergola (---.---.---.116) 19 novembre 2018 21:00
    Fabio Della Pergola

    Ha letto da qualche parte che io abbia mai ritenuto innocente un qualsiasi regime totalitario e stragista, comunista o no che fosse? Non mi pare proprio. È lei che ne sta difendendo uno in nome di non so cosa, e quindi si è dichiarato simpatizzante di un regime totalitario e assassino, non io. Quindi dei suoi deliri sul dualismo storico non so che farmene. Per quanto riguarda le teocrazie non ho alcun dubbio che il cristianesimo in molte sue forme sia gerarchiche che popolari ha avuto le sue indiscutibili responsabilità. A meno che non voglia insinuare che gli ebrei di ottant’anni fa furono i responsabili del loro proprio sterminio, cosa che farebbe ridere anche i polli. E ora vada per la sua strada e la faccia finita di importunarmi.

  • Di Fabio Della Pergola (---.---.---.116) 19 novembre 2018 19:16
    Fabio Della Pergola

    Veramente io non ho mai chiesto alla redazione di cancellare nessun commento a meno che non fosse palesemente offensivo. Non comincerò con lei, di cui mi importa meno di zero. Le faccio solo notare che lei qui viene a esporre liberamente le sue idee (ammesso che siano idee) e nessuno glielo impedisce, quindi non venga a piagnucolare con questo suo vittimismo ridicolo e fuori luogo. Lei è l’unico che frigna qui, non se n’è accorto?

    Al contrario è noto che durante il regime di cui lei è appassionatamente nostalgico a uno come me non solo sarebbe stato impedito di parlare (pena il confino o la galera) ma dal momento che il mio è un cognome ebraico sarebbe stato anche impedito di VIVERE a prescindere da qualsiasi cosa avessi detto, fatto o anche solo pensato. Perché il fascismo di cui lei è nostalgico era un regime assassino, non lo sapeva?

    E ora vada pure per la sua strada; uno che si ripara nell’anonimato per fare il gradasso non merita nemmeno la stima minima per continuare a discutere.

  • Di Fabio Della Pergola (---.---.---.116) 19 novembre 2018 19:03
    Fabio Della Pergola

    miiiiii un livello da vero itagliano

  • Di Fabio Della Pergola (---.---.---.116) 19 novembre 2018 18:50
    Fabio Della Pergola

    Senta "un italiano", non ha nemmeno i cosiddetti per firmarsi con nome e cognome e minaccia sfracelli. Si faccia un favore, prenda una bella camomilla calda e si faccia un sonno ristoratore. Vedrà che domattina starà meglio.

  • Di Fabio Della Pergola (---.---.---.116) 19 novembre 2018 17:42
    Fabio Della Pergola

    No, oserei affermare che so parlare anche di altro (ad esempio dello scontro antropologico tra ebraismo rabbinico e cristianesimo su cui ho scritto un libro di 400 pagine che uscirà a breve titolo Dall’impuro al peccaminoso, Ed. Licosia. Se ne vorrà comprare una copia mi pagherà una birra che berrò volentieri alla sua salute). Ma, ogni tanto, mi piace anche occuparmi delle cose che accadono in Italia, in Europa e nel mondo, se non è di troppo disturbo. Ad esempio della deriva reazionaria della Lega, perché no? su cui ho scritto qui: https://www.agoravox.it/Dalla-Lega-all-allarme-neonazista.html

    Quanto alla convenienza che me ne sarebbe venuta, me ne indichi solo una una qualsiasi — e pagherò io una birra a lei.

    Sulle ruberie di regime direi che non ho visto a oggi (e studiando un po’ di storia nemmeno nell’ieri e nell’altro ieri) grandi esempi di onestà al potere. Né durante il Regno, né nel Ventennio in orbace, né nel Cinquantennio democristiano, nel Ventennio berlusconiano e a seguire (ivi compresa la gestione vaticana delle cose del mondo). Ma indiscutibilmente ho visto uno dei più lunghi periodi di pax europea che la storia conosca. E tanto mi basta.

    Sul zittire chi contesta le ragioni dell’antifascismo invece le dò ragione: ho sempre avuto un gran gusto a zittire quegli infami, luridi, fetenti nostalgici di un regime di assassini che hanno fatto e collaborato a fare stragi in Spagna, Etiopia, Libia, Francia, Grecia, Albania, Jugoslavia, Russia e, dulcis in fundo anche in Italia. Ivi compresa parte della mia famiglia. Ho sempre pensato che l’amnistia del dopoguerra (sottoscritta anche dal comunista Togliatti) sia stata ingiusta, ottusa e deleteria e che le leggi repubblicane contro il neofascismo siano state solo una spruzzatina di acqua di rose rispetto a quello che sarebbe stato utile e necessario. Forse che lei fa parte di questa categoria di persone? Se sì, le consiglierei di non leggere più niente di mio. Mai. Buona serata.

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