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paolo

L'età avanza e perciò la lascio perdere ,coniugato con figlio ,milite assolto ,laurea in fisica + corsi post ,vita lavorativa intensa e a tipologia variabile dall'insegnante(breve) all'autonomo con passaggi in mutinazionali .
Interessi personali in elettronica ed informatica .

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  • Primo articolo martedì 08 Agosto 2010
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Ultimi commenti

  • Di paolo (---.---.---.140) 19 marzo 2012 22:58

    E’ "disceso " in politica per salvare l’Italia dai comunisti .Nel 1992 era tecnicamente fallito , nel 2012 affoga nel danaro .
    Grande Sivio !!! 

  • Di paolo (---.---.---.202) 18 marzo 2012 10:59

    Tirarsi fuori da questo groviglio di posizioni è praticamente impossibile .
    Giorgio Zintu insiste sulla drammatizzazione dell’opera " manca una analisi dei costi ambientali,sanitari ed umani ". Non ho idea di cosa significhi in concreto ,magari Giorgio può spiegarceli meglio .Stiamo parlando di una " FERROVIA " , non di un impianto chimico come quello della BHOPAL che in India ammazzo’ qualche migliaio di persone ,inquinando l’ambiente per decenni o della centrale di Fukushima ,ripeto stiamo parlando di una "FERROVIA" . Tutte le infrastrutture hanno un costo umano ,i rischi sul lavoro ci sono sempre ,speriamo siano i minori possibile .Sul danno ambientale c’è poco da dire ,qualunque opera dell’uomo è una violenza sull’ambiente , e allora?

    Il secondo argomento è quello che fa capo ai famosi esperti " Mercalli ,Poli ecc... " . Non ne metto in discussione la valenza ma ce ne sono almeno altrettanti ,ugualmente validi , che la pensano diversamente e non ci vuole neanche molto a capire che ,sotto sotto ,ci sia anche una buona componente ideologico politica a marcare le differenze.Molti di questi sono noti "ambientalisti" di fede incrollabile che hanno una concezione "purista" dell’ambiente .Non è una critica sia ben chiaro ,è una costatazione di fatto.

    Il terzo argomento è l’inutilità dell’opera . Io credo che Federici sostenga una tesi condivisibile .Una infrastruttura se c’è la puoi sfruttare in più o in meno (lo vedremo nei fatti) ,se non c’è rimani al palo e non hai alternativa.Oltre al fatto che si produce lavoro che non mi sembra cosa da poco.

    Quarto argomento ,e qui Geri solleva forse il punto forse più dolente del problema ,è cosa ci stia dietro al TAV in termini di malvessazioni ,ruberie più o meno legalizzate ecc.. . Dato che siamo in Italia credo probabile , se non sicuro , che lo "spolpaggio" delle casse pubbliche sia una eventualità da prendere seriamente in considerazione , ma se questo diventa un motivo per non fare un’opera chiaro che in questo paese non si farà mai niente .Piuttosto che ci si attivi per un controllo politico ,mediatico e sociale .

    Infine su tutto questo si sovrappongono le tesi ideologico rivoluzionarie degli oppositori al " Liberismo democratico capitalista " di chi vede nella infrastruttura un’opera del dio danaro e i locali valsusini che non si sentono italiani ma ,appunto ,solo valsusini .

    Un bel ginepraio non c’è che dire . Ma la domanda è sempre quella ,come mai queste cose succedono sempre e solo in Italia?
    ciao a tutti

  • Di paolo (---.---.---.102) 17 marzo 2012 16:55

    Ovviamente il commento era riferito a Paolo di Reggio Emilia e non ad Antonello . Mi scuso per l’errore.

  • Di paolo (---.---.---.102) 17 marzo 2012 16:53

    Trovo sinceramente curioso e singolare il modo di ragionare di Antonello .Non che quello che afferma non sia ,in linea generale ,giusto , è il contesto in cui lo inserisce che lascia perplessi .
    Affermazioni del tipo " Mario Monti ha svuotato le casse regionali emiliane ,venete ..... ecc" , ancorché fossero vere , non tengono in assoluta considerazione la drammatica situazione in cui si era venuto a trovare il nostro paese .
    Non riuscirò mai a capire la velocità che hanno gli italiani di dimenticare , di fare un reset di tutto quello che succede e di ragionare nell’immediato e a prescindere .

    Caro Antonello all’alba del 2012 il paese Italia era tecnicamente fallito e c’era il fondato rischio che si svuotassero tutte le casse ,regionali ,statali ,comunali e private (a meno di fughe all’estero),quello che ha fatto Monti è di metterci una pezza ma ,soprattutto ,di ridare un minimo di "normalità " ad un paese borderline ,caduto nel discredito internazionale per colpa di governi da operetta e degli italiani che li hanno sostenuti (e che non sono spariti nel nulla).

    Ma il merito di Monti non è tanto quello del salvataggio economico o di avere restituito un minimo di credibilità ,il merito vero è quello di "educare " gli italiani ,dopo decenni di pessimi esempi , alla decenza ,alla serietà e al senso civico ,soprattutto delle istituzioni .
    Ci riuscirà ? Boh! ,certo che i partiti che hanno distrutto l’Italia tenteranno con tutte le loro forze di riportarci al vecchio stile , nell’ottica che un popolo sgangherato tollera le nefandezze di lor signori , ma forse qualcosa rimarrà e si potrebbe sperare che anche questo popolo bue cominci a prendere consapevolezza dei suoi diritti ma anche e soprattutto dei suoi doveri .
    ciao

  • Di paolo (---.---.---.249) 16 marzo 2012 12:05

    Hai ragionissima Geri ma i suoi elettori non possono pensare ,mancano dell’organo preposto .Al posto dei neuroni hanno saccaromiceti.
    Il termine "baluba" è un modo azzecatissimo di definirli da parte degli stessi dirigenti della Lega ,come espressione della considerazione che hanno loro stessi per chi li ha votati.

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