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paolo

L'età avanza e perciò la lascio perdere ,coniugato con figlio ,milite assolto ,laurea in fisica + corsi post ,vita lavorativa intensa e a tipologia variabile dall'insegnante(breve) all'autonomo con passaggi in mutinazionali .
Interessi personali in elettronica ed informatica .

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  • Primo articolo martedì 08 Agosto 2010
  • Moderatore da martedì 11 Novembre 2010
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Ultimi commenti

  • Di paolo (---.---.---.89) 29 maggio 2012 14:05

    Lascia perdere Harvey ,non confondere l’acqua con il vino .Se si vuoi fare della demagogia o del qualunquismo fai pure ,se c’è una cosa che ha dimostrato Fukushima è che il terremoto per un impianto nucleare è l’ultimo dei problemi ,semmai bisogna preoccuparsi dei capannoni industriali fatti dieci anni fa e che sono crollati come castelli di carta .

  • Di paolo (---.---.---.89) 29 maggio 2012 12:11

    D’accordo Emilia ,i terremoti non si possono prevedere e lo Stato è latitante ,quando non completamente inandempiente e d’accordo pure sui cittadini di questo paese bislacco che sono disposti a risparmiare un euro sulla sicurezza ,magari taroccando o infischiandosene delle certificazioni ,per poi spenderseli nel salotto in noce massello piuttosto che nel mega tv 3D .

    Quindi come tu ben dici le colpe sono di tutti ,in primis però dei politici che sono il frutto di una peggiocrazia che non conosce limiti .Perché in molti casi basterebbe prevenire facendo rispettare in modo puntuale e severo le norme che già ci sono.

    Tanto per dirtene una ,non c’entra con il terremoto ma è attinente , l’altra sera su un canale che non ricordo , un giornalista riprendeva le immagini di un sito verdeggiante molto bello,lungo una strada di campagna di un paese che non ricordo ,bene i bordi della strada erano completamente invasi da detriti di manufatti d’amianto abbandonati li’ da anni (prove testimoniali e documentali) .Beceri coloro che ce li hanno scaricati ma beceri anche coloro che dovevano rimuoverli ,indagare ........ in un paesino del cactus non dovrebbe essere difficile sapere chi è stato e poi giù legnate (non solo in senso figurato).

    Quando il giornalista si è recato dal sindaco (con le immagini) questo ha cominciato a borbottare penose frasi di giustificazione ,semplicemente assurde per la loro improbabilità,in uno stato di evidentissimo imbarazzo , ma indovina un po? Proprio il giorno prima aveva dato incarico per la rimozione ,guarda te che combinazione !

    Questo è il nostro paese .

  • Di paolo (---.---.---.89) 29 maggio 2012 09:32

    Armando la tua analisi è lucida come uno specchio ,viviamo in una società drogata dal profitto che anziché essere strumento è diventato il fine ,lo scopo stesso dell’esistenza .Quando poi non solo si perde il profitto ma si intacca l’essenziale è la fine .
    Non è cosi’ per tutti ,ovviamente e fortunatamente , ma è indubbio che il modello sociale di riferimento è questo .

    Ma al posto del tuo " sei ciò che fai " io metterei piuttosto il suo reciproco "fai ciò che sei " perché dietro all’azione c’è sempre l’individuo come tale ,con le sue percezioni ,il senso etico-morale ,la cultura ,l’educazione ecc.........che impongono le scelte e quindi i gesti.
    Perché se puoi scindere ciò che fai da quello che sei realmente ,il viceversa è impossibile .

    Tornando all’esempio dell’operaio (o del burocrate,o .... ) il suo mestiere lo identifica soltanto come qualifica professionale , ma l’uomo è altra cosa .Insomma la pressa o il timbro sono uno strumento per vivere ,ma a casa magari suona il violino o dipinge .

    Se invece commetto un gesto come rubare ,imbrogliare ...oppure donare ,amare ... faccio quello che sono ,diversamente non lo potrei fare. Poi ad essere pignoli si potrebbe confutare che una separazione netta tra le due cose non esiste ,che l’uomo è una macchina complessa ,il risultato di una evoluzione esistenziale sulla quale agiscono fattori esterni condizionanti , ma almeno sulle azioni caratterizzanti io la vedo cosi’.
    ciao

  • Di paolo (---.---.---.189) 28 maggio 2012 23:50

    Ecco fatto ,con i commenti volgari di alcuni bischeri ce la siamo giocata ,fine del divertimento.
    Addio Valentina .

  • Di paolo (---.---.---.113) 28 maggio 2012 14:58

    Quando si affrontano certi argomenti è inevitabile beccarsi delle offese da tutti i bischeri che affollano il web .

    Se si hanno argomenti si confuta ,non si offende . Ma trovare qualcosa di vero su un argomento come quello delle "scie chimiche " (cosa diversa da quelle di condensazione )degli aerei è impresa alquanto difficile .
    C’è qualcosa di scientificamente vero o è puro delirio in chiave digitale ? Sono sorti siti di ogni tipo che ipotizzano l’omertà ufficiale dietro disegni inconfessabili . Chi c’è dietro ? Multinazionali (ovviamente) ,stati canaglia(ci sta) ,terrorismo chimico (anche) ,esperimenti sul condizionamento del clima (una specie di danza della pioggia tecnologica) .Persino gli aerei sono ufo ,nel senso che non sono identificabili (ossia senza contrassegni) .

    Vero o non vero ? Difficile dirlo ,una cosa certa è che molti ci credono al punto che sono partite anche interpellanze che ,vista la produttività pari a zero dei nostri parlamentari, non sottraggono alcunché .

    Una cosa però è sicura : gli aerei a reazione sono macchine termodinamiche alimentate da idrocarburi ,vuoi vedere che in qualche misura inquinano ?
    Mettici pazienza Bobby e ciao.

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