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Fabio Della Pergola

Fabio Della Pergola

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Ultimi commenti

  • Di Fabio Della Pergola (---.---.---.160) 17 aprile 2014 09:20
    Fabio Della Pergola

    Nel frattempo le suggerisco di guardare questo film, tratto da una storia vera:
    http://it.wikipedia.org/wiki/In_Darkness

  • Di Fabio Della Pergola (---.---.---.160) 17 aprile 2014 08:46
    Fabio Della Pergola

    Mi ero ripromesso di non rispondere più ai commenti postati a questo articolo perché mi sono veramente stufato di rispondere alle contestazioni di chi difende qualsiasi intemerata di Grillo sempre e comunque.


    Quest’ultimo commento però mi fa tornare sulle mie decisioni perché è veramente, profondamente inquietante.

    Si chiede l’arguto: come fa la Comunità Ebraica a irritarsi se è morta ad Auschwitz ?

    E continua: lo sterminio riguarda solo i morti e i parenti; gli ebrei sopravvissuti come pretendono di essere parte in causa fino al punto di “appropriarsi” della shoah?


    Questo modo di ragionare mi lascia perplesso fra due opzioni: o è quello di un ottuso che pensa di essere intelligente in modo raffinato o è quello di un provocatore. E non so decidermi davvero. Ma alla fine propendo per la prima ipotesi, anche se l’accenno en passant alla solita solfa del sionismo può far pensare anche a una provocazioncella politica o comunque a una mentalità politicizzata nel solito, banale senso di negare a Israele il diritto di parlare di Shoah.


    Sì caro amico, la comunità ebraica – in quanto residuo del popolo che i nazisti avevano deciso di sterminare totalmente – ha tutti i diritti storici, morali e perfino politici di rivendicare il proprio ruolo di vittima della shoah. E altrettanto lo ha lo Stato di Israele che non è lo stato di chiunque ma sono le istituzioni statuali che una parte del popolo ebraico si è dato e in cui vive o ha vissuto gran parte dei sopravvissuti alla persecuzione nazista. Gli ebrei in Palestina erano 100mila alla fine degli anni venti e 600mila circa alla fine della guerra. Da dove crede che siano arrivati lì, da Marte ?


    La shoah, senza nulla togliere alle altre numerose vittime del nazismo, è avvenimento che l’ha riguardata in prima persona una settantina di anni fa. L’ha riguardata, come comunità di popolo, nella figura delle vittime e di chi non è morto in quanto reduci, in quanto sopravvissuti, in quanto parenti di vittime, in quanto vedovi, in quanto orfani, in quanto genitori ai cui sono stati ammazzati i figli, in quanto gente che l’ha scampata vivendo per anni chiusa in casa o in cantine o nei sotterranei o nelle fogne o in montagna o fuggendo all’estero. In quanto gente che ha perso tutto, a cui è stata tolta la speranza per anni, a cui è stato tolto il lavoro, la possibilità di studiare, di pregare, di progettare una vita. E’ una comunità che è rimasta segnata dalla sofferenza e dall’orrore per l’annullamento psichico e fisico subìto che si è trasmesso ai propri figli anche a distanza di tempo. Numerosi sono quelli a cui la mente ha giocato il brutto scherzo di non farcela e si sono suicidati, anche dopo anni.


    La persecuzione nazista, per chi non è ebreo come lei, è qualcosa che “qualcuno” ha fatto a “qualcun altro”. E in qualche caso - si legge bene nel suo commento - alla fine che gli frega ?


    Per gli ebrei invece, per la maggior parte, anche se non personalmente coinvolti è stato qualcosa che “qualcuno” (i nazisti e i loro numerosi epigoni di ogni etnia, lingua, religione e colore che hanno dato il loro entusiastico appoggio e la loro fattiva collaborazione) ha fatto a “noi”.

    E "noi" significa "comunità ebraica" anche quando non è vissuta in prima persona nelle forme istituzionali che si è data. E’ la comunità di popolo che ha subìto la persecuzione, non solo chi ci è morto.


    Ce la farà a capire una cosa del genere? Ho i miei dubbi; il suo modo di ragionare è così limitato e ottuso che sembra difficile possa avere qualche minimo spiraglio di comprensione. Se ne faccia una ragione: qualcuno riesce a mantenere la capacità di capire e qualcuno l’ha perduta. Auguri.

  • Di Fabio Della Pergola (---.---.---.160) 16 aprile 2014 22:57
    Fabio Della Pergola

    La mia risposta era indirizzata al commentatore SNAP.

    @lupodeicieli

    Molte critiche che provengono dal M5S sono condivisibili. Le proposte politiche sono inesistenti o aria fritta o impraticabili (cioè fuffa per gli allocchi). Il tanto sbandierato PROGRAMMA è un foglietto con quattro cose buone per tutte le stagioni, se lo legga se non l’ha già fatto.
    Altre cose ancora sono invece deleterie, secondo il mio punto di vista, come l’idea che il debito pubblico non vada pagato perché ’immorale’ - parole di Grillo intervistato da Mentana. Se venisse messa in pratica una politica del genere ci troveremmo in default nel giro di qualche mese. Cioè in una situazione dove i milionari se la cavano e gli altri si attaccano alla canna del gas...ben più di quanto non succeda ora ! Quindi, lei faccia come vuole, ma io continuerò a osteggiare il partito politico che fa capo a uno così.

    @ Gottardo

    Lei continui pure a pensare che manipolare uno dei simboli storici più drammaticamente significativi della nostra storia recente sia una cosa come un’altra; io continuo a pensare che è stata un’azione immorale, irresponsabile, deliquenziale e stupida.
    Ci sono mille modi di protestare e manifestare la propria avversione e anche rabbia per la situazione attuale senza offendere il ricordo di milioni di morti, e poi andare anche a dare dello ’stupido’ al portavoce di quella comunità che più di tutti ha visto morire la propria gente proprio in quei campi. Quel cancello manipolato è diventato un poster elettorale di un cialtrone saltimbanco che da anni offende chiunque gli salti in mente per i motivi più incomprensibili (vedi la "vecchia puttana" alla Levi Montalcini).

    Sul resto - insisto - non mi sento in dovere di andare in brodo di giuggiole per le sue tirate sulle difficoltà della povera gente; le conosco e non sarà un milionario che per anni ha fatto marchette in televisione guadagnando un pacco di soldi sparando cazzate a farmele capire meglio. Lei faccia pure lo spiritoso se si diverte così, a me cambia poco.

  • Di Fabio Della Pergola (---.---.---.160) 16 aprile 2014 22:26
    Fabio Della Pergola

    Dopo aver cercato di leggere il suo sconclusionato commento direi che se c’è qualcuno che ha bisogno di calmarsi è proprio lei.
    Saluti

  • Di Fabio Della Pergola (---.---.---.160) 16 aprile 2014 15:05
    Fabio Della Pergola

    Molto bene, ma a noi che ce ne importa ?

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