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paolo

L'età avanza e perciò la lascio perdere ,coniugato con figlio ,milite assolto ,laurea in fisica + corsi post ,vita lavorativa intensa e a tipologia variabile dall'insegnante(breve) all'autonomo con passaggi in mutinazionali .
Interessi personali in elettronica ed informatica .

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  • Primo articolo martedì 08 Agosto 2010
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Ultimi commenti

  • Di paolo (---.---.---.247) 21 settembre 2013 18:43

    Esatto , ma anche questa è teoria , fondata su indizi importanti e speculazioni logico induttive , ma è pur sempre una ipotesi teorica .Quello che non ammissibile , in linea di principio , è che la mancanza di una risposta certa , ovvero di natura sperimentale ,giustifichi il dover ammettere l’esistenza di Dio ,cioè di una entità suprema artefice del creato in forma personalizzata .Molto più probabilmente è che non siamo ancora in grado di dare una risposta , ammesso e non concesso che un giorno mai ci riusciremo.

    Però quando arrivi a questi punti , e qui torno alla prima parte del tuo articolo ,le strade si dividono tra chi cerca una risposta( pensiero scientifico), pur non negandone nessuna in linea di principio ,e chi invece assume come dogma una verità precostituita e per ora indimostrabile (la fede) .
    Capisci bene che è difficile trovare punti di contatto , soprattutto quando sul pensiero dogmatico dell’esistenza di Dio poi si costruisce tutto l’impalcato di idiozie ( miracoli ,resurrezione ,vita eterna ,ecc.. ) ,ovvero tutta la struttura della Chiesa che è fondata su pure congetture partorite dalla mente umana per esercitare un’azione coercitiva sull’uomo e anche per dare una speranza alternativa (ma condizionata) alla morte .
    A leggere il seguito del tuo articolo - ciao

  • Di paolo (---.---.---.247) 21 settembre 2013 12:31

    Caro FDP , energia e materia sono equivalenti .La materia (massa) è una forma concentrata di energia ( E= mc(q) + ... ), ergo se esisteva un universo ( o più universi ) fatti di sola di energia è come dire che anche la materia già esisteva . D’altra parte secondo Roger Penrose , le stelle che collassano si riducono in singolarità a dimensione nulla ,ovvero in una sola deformazione del cronotopo . Ciò ha anche suggerito che i buchi neri (la forma più concentrata di materia che si conosca ma che secondo Hawking sono destinati ad esplodere e ad evaporare ) siano in realtà molto più numerosi delle stelle visibili .

    In entrambi i casi pertanto bisogna accettare il concetto che l’Universo(i) esiste da sempre e questo non richiederebbe ovviamente l’esistenza di un creatore .

    Capisco che non è facile accettare concetti come questi , d’altra parte le stesse difficoltà si sono incontrate nella comprensione della relatività ristretta . A velocità relativistica della luce (assunta come limite e costante) la massa aumenta (all’infinito) ,la lunghezza si annulla ,il tempo si dilata ,l’orologio si ferma). Per noi questi effetti relativistici ,alle velocità con cui procediamo ,sono impercettibili , ma esistono . Stop.

  • Di paolo (---.---.---.247) 21 settembre 2013 01:22

    Caro Persio , possiamo anche perderci in speculazioni filosofiche all’infinito, ma stringi stringi il tutto si riduce alla affermazione che Dio esiste perché è l’unico modo per dare una spiegazione all’esistenza del mondo che ci circonda . Insomma il trascendente è necessario per spiegare l’esistenza del reale.
    Ma per non ingenerare un paradosso ,ovvero per evitare di dover rispondere alla domanda chi ha creato Dio e poi chi ha creato il creatore di Dio ecc....,si deve assumere come assioma che Dio esiste da sempre (indipendenza temporale). Insomma che è una entità non legata alla dimensione spazio temporale(cronotopo)cosi’ come noi la percepiamo. Quindi Dio esisteva anche quando non c’era nulla ,ovvero quando l’Universo ancora non esisteva (prima del Big Bang ).

    La domanda aurea quindi è se dal nulla può essersi formato il tutto . Secondo Stephen Hawking e le recenti teorie cosmologiche non è possibile escluderlo a priori ,anzi sembrerebbe del tutto probabile .In sostanza anche una discontinuità nel nulla può innescare effetti gravitazionali ,esattamente come avviene in presenza di massa reale.Da una discontinuità puntiforme è scoccata la scintilla che ha creato l’Universo. D’altra parte i concetti temporali di prima e dopo sono legati alla nostra percezione in presenza di eventi fisici reali. Se non c’è alcun evento fisico non ha alcun senso parlare del prima o del dopo . Pertanto se dire cosa c’era prima del Big Bang non ha alcun senso ciò esclude l’estenza di un creatore perché bisognerebbe accettare l’idea che creatore e creato si sono determinati nello stesso istante , contraddicendo però il concetto di consequenzialità tra creatore e creato(paradosso ) .

    P.S.La vera difficoltà della fisica è quella di elaborarae una " teoria del tutto" (TOE),ovvero una formulazione matematica che riunisca tutti i tipi di interazione esistenti .Un’unica legge che descriva tutti i fenomeni fisici . Ma al momento mettere insieme meccanica quantistica e relatività generale , ovvero combinarle in un’unica teoria coerente con entrambe è ancora da divenire , si spera che un giorno ......

  • Di paolo (---.---.---.247) 19 settembre 2013 11:53

    Ecco sono d’accordo , il  "dubbio dogmatico " ,secondo Kant può in effetti creare una involuzione critica , ovvero una sorta di fiducia cieca di poter raggiungere qualunque obiettivo sulla base della propria razionalità , tuttavia è sempre preferibile al "dogmatismo " che è la negazione di qualsiasi analisi critica e quindi del pensiero razionale. Insomma il non conoscere può essere di conforto, cosi’ come per colui che non ha contezza del proprio male e si offre fiducioso alle cure del medico, ma ti impedisce di vedere la realtà della tua condizione.

    Interessante discussione che però potrebbe finire alle calende greche ,non so dove FDP va a scovare gli argomenti ,saluto Geri e tutti gli altri .

  • Di paolo (---.---.---.247) 19 settembre 2013 11:25

    Comprendo e condivido il significato di fondo . Ma l’Italia di Schett-oni aveva bisogno di una iniezione di morale .E poi perché dobbiamo sempre darci addosso con una sorta di verve autodistruttiva che non ha pari nel mondo ? D’accordo non saremo mai come i francesi che gonfiano il petto anche sul bidé e non danno le graduatorie se non arrivano primi , ma almeno quando siamo al centro dell’attenzione in maniera positiva che male c’è ad un po’ d’orgoglio nazionale.

    Nick Sloan è sudafricano , e allora ? Il progetto però è italiano e l’impresa esecutiva una joint venture italo americana . E poi chi se ne frega se la proprietaria della Costa è americana ,in fondo la nave è italiana ,l’hanno costruita in Fincantieri e se ha resistito allo stress dinamico dei martinetti idraulici sarà un merito italiano , o no?

    Schettino e Berlusconi ( lo Schettoni di Occhetto) sono la matafora del paese ,tanto era comandante il primo quanto premier il secondo .Ce li siamo cuccati tutti e due perchè noi siamo un popolo che non vuole farsi mancare niente ,soprattutto nel male.

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