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paolo

L'età avanza e perciò la lascio perdere ,coniugato con figlio ,milite assolto ,laurea in fisica + corsi post ,vita lavorativa intensa e a tipologia variabile dall'insegnante(breve) all'autonomo con passaggi in mutinazionali .
Interessi personali in elettronica ed informatica .

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  • Primo articolo martedì 08 Agosto 2010
  • Moderatore da martedì 11 Novembre 2010
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Ultimi commenti

  • Di paolo (---.---.---.49) 4 novembre 2018 17:32

    E’ proprio vero, hai detto tutto. Certo che deve essere dura non poter rivedere all’opera fulgidi esempi ( ne cito solo alcuni) come i Giovanni Conso, Alfredo Biondi, Piero Fassino, Clemente Mastella, Nitto Palma, Angelino Alfano e il più recente Andrea Orlando. Quelli si che avevano le idee chiare ed erano concludenti. Infatti ci hanno lasciato una Giustizia efficiente, giusta e limpida come non ne esiste al mondo. E niente condoni, nessun "liberi tutti" o prescrizioni di sorta, ma duri e puri nella lotta contro il malaffare, la corruzione e soprattutto la guerra alle mafie che, difatti, grazie al loro strenuo ed esemplare impegno sono state completamente sconfitte. Loro si che potevano andare a buon titolo dalla Gruber.

    Mica questo povero confuso di Alfonso Bonafede che, udite udite, vuole perfino riformare l’istituto della prescrizione che tante brave personcine ( tra gli altri un immacolato Silvio Berlusconi) ha tolto dalle grinfie delle "toghe rosse".

  • Di paolo (---.---.---.49) 31 ottobre 2018 11:23

    Ecco bravo Hard facciamo la " Nasion Veneta", ostregheta, poi anche il Granducato di Toscana (perché sono toscano) ovvia, poi il Regno di Sardegna,il Regno di Sicilia, la Repubblica piemontese e via a seguire............ Ma siccome non basta perché poi non passare alla Repubblica di Pisa, al regno di Etruria, al Principato dell’Isola d’Elba e via cosi’.... . Ancora poco non basta, allora perché non passare al ducato di Massa Carrara, alla Cascina di Tivoli e giù ancora ...

    Anzi chiedo l’autonomia territoriale per il mio Condominio, perché consentirebbe una migliore gestione delle spese, esenti dalla tassazione nazionale e regionale.

    A proposito B. l’unica lingua nazionale è l’italiano, ovvero ciò che in Toscana è dialetto. Capisco che può risultare indigesto ai lumbard e ai padani ma non possiamo trasformare questo paese in una babele. Evviva i dialetti locali, che sono una ricchezza storica e culturale, ma la lingua ufficiale è l’Italiano. Punto.

    Bravissimo Rocco di Riella, condivido e sottoscrivo tutto quanto lei ha scritto, con la scusa dell’autonomia che non basta mai questi tirano alla secessione alla catalana..

    A proposito di sanità, tanto per citare un servizio delocalizzato, con il passaggio dalla gestione del Sistema nazionale a quello regionale ( TOSCANA), i servizi resi ai cittadini sono nettamente peggiorati e i costi sono aumentati a dismisura. Per una visita specialistica siamo a quasi un anno, a volte anche più . Chi può, come fortunatamente il sottoscritto, ricorre al privato ( che poi era l’obiettivo strategico di tutte le politiche messe in campo da governi di destra e di sinistra).

    un saluto a tutti.

  • Di paolo (---.---.---.49) 30 ottobre 2018 09:22

    Mirabile descrizione del personaggio. Complimenti.

  • Di paolo (---.---.---.49) 29 ottobre 2018 23:39

    Capisco quello che dici e indubbiamente è legittimo pensar male, ma non è detto che stando all’opposizione si possa avere un quadro complessivo della situazione in tutte le sue implicazioni. Anche se è un fatto che il M5S ( la Lega è un discorso a parte. Credo che Salvini fosse critico sul TAP solo perché era al Sud) ha un approccio con le grandi opere infrastrutturali di tipo ideologico che li porta sempre ad estremizzare la loro posizione. E’ una sorta di ambientalismo mal interpretato, a volte frutto di un pregiudizio di fondo che Grillo ha lasciato loro in eredità; guarda il voto di Torino sul TAV. Ma è anche vero che è frutto però di una storia di disastri e speculazioni che hanno fatto la storia di questo paese, dove grandi opere spesso,per non dire sempre, hanno significato intrallazzi a gogò.

    Insomma più che di disonestà premeditata, parlerei al più di incauta propensione al giudizio. Anche perché se questi sono dei fessi o peggio dei truffatori, dimmi cosa dovremmo dire e pensare di quelli che li hanno preceduti, visto il paese che ci hanno lasciato.

    Comunque, dubbi personali a parte, sempre utile leggerti.

    chiudo -ciao

  • Di paolo (---.---.---.49) 29 ottobre 2018 16:24

    Cara Emilia, mirabile ricostruzione. Però più che sapere di mentire in campagna elettorale ho l’impressione che questi non abbiano avuto l’accortezza di disporre prima del quadro informativo completo sugli accordi sottoscritti. Insomma prima conoscere e poi parlare. Credo tuttavia che quando dicono (vedi Di Maio) di essere stati volutamente tenuti all’oscuro su clausole contrattuali specifiche, siano del tutto credibili. La trasparenza in questo paese è del tutto inesistente (vedi caso Autostrade dove gli omissis non si contano e guarda la combinazione proprio sulle parti contrattuali più critiche).

    Infine più che le penali contrattuali, essendo non specficata una via di uscita in deroga, bisogna temere i ricorsi civili per danni diretti e terzi conseguenti ad un ritiro, la cui quantificazione è opera di un giuri’ internazionale.E non credo che ci andrebbero giù leggeri.

    Se poi quello che tu affermi risponde al vero, e non ho motivo di dubitarne, sarebbe bastato che Di Maio, invece di paventare cifre di indennizzo miliardarie, avesse dichiarato che " lette tutte le carte, dal momento che solo ora ne disponiamo essendo al governo e non forza di opposizione, non è materialmente possibile uscire dall’impegno, nè ora né mai, perché chi ha sottoscritto (governi da Monti in poi) ci ha legato mani e piedi". Punto.

    Adesso, fermo restando che questi fanno di tutto per tirarsele addosso, ho l’impressione che ci sia una cattiveria particolare nei loro confronti, specialmente da parte di chi ha dovuto mollare (malamente e inaspettatamente ) l’osso. Naturalmente è solo una mia opinione .

    ciao

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