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paolo

L'età avanza e perciò la lascio perdere ,coniugato con figlio ,milite assolto ,laurea in fisica + corsi post ,vita lavorativa intensa e a tipologia variabile dall'insegnante(breve) all'autonomo con passaggi in mutinazionali .
Interessi personali in elettronica ed informatica .

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  • Primo articolo martedì 08 Agosto 2010
  • Moderatore da martedì 11 Novembre 2010
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Ultimi commenti

  • Di paolo (---.---.---.49) 11 ottobre 2018 06:35
    Ero studente universitario( anni sessanta/settanta) e figlio di un impiegato di industria . Come tale non avevo diritto al famigerato " presalario " (contributo allo studio (sic!) per famiglie a basso reddito). Viceversa lo prendevano i figli di evasori fiscali ( commercianti e professionisti con un tenore di vita che io non potevo certamente permettermi). Io facevo il pendolare con il treno, loro arrivano in auto e magari disponevano di una residenza in loco. Io pagavo le tasse universitarie fino all’ultimo centesimo, loro no. Ricordo un tizio ( per sua stessa ammissione e come vanteria) che con le 500.000 lire ( se ricordo bene ma potrei anche sbagliarmi sulla cifra, sono passati troppi anni) ci comprò l’anello di fidanzamento per la sua ragazza.
    Che ne dici Harvey ? Rivogliamo una Italia cosi’ ? Le lezioni non ci bastano mai ?
    Bene cosi’, bravi, controlli e possibilmente stringenti: galera per chi sgarra ( si fa per dire in questo paese) o in alternativa obbligo di servizi utili sociali per due anni, due ore al giorno per tutti i festivi, Natale compreso (alla Berlusca insomma). Basta ladroni, grandi e piccoli.
    saluti

  • Di paolo (---.---.---.49) 30 settembre 2018 11:49
    E difatti stanno pedalando fortissimo. Solo che l’andatura è un pò lenta perché hanno i freni inchiodati sulle ruote. Qualche mariuolo ha pensato di manometterli, infilandoci delle zeppe.
    Come sempre brava ed è un piacere leggerti, ma suggerirei maggior cautela nel fare previsioni catastrofiche. Soprattutto tenere sempre presente com’era prima che questi presunti incompetenti prendessero il timone del paese ( si fa per dire visto il sottobosco di potere che sfugge ad ogni controllo).
    ciao
    P.S. e adesso non mandarmi a.....
  • Di paolo (---.---.---.49) 28 settembre 2018 23:29

    L’ammirevole buon senso di Daria, che ovviamente difetta nei rosiconi .

  • Di paolo (---.---.---.49) 28 settembre 2018 23:08

    Certo che se ne accorto, ma continua ancora a identificare il PD come un fallimento a "sinistra" quando tutto era meno che di sinistra. In realtà è stato il fallimento di un partito neo liberista, a forte impronta cattolica, gestito da una classe dirigente di una mediocrità spaziale, che pensava di occupare lo spazio tradizionale della sinistra, facendo politiche di destra. Ci ha pensato il M5S a stanarlo e Matteo Renzi a distruggerlo.

  • Di paolo (---.---.---.49) 21 settembre 2018 10:21
    Bisogna ammettere che per uno che ama più leggere che scrivere, caro Giuseppe, lei ha messo un bel pò di carne al fuoco.
    La sua analisi, in larga parte condivisibile, a mio avviso però pecca soprattutto nel giudizio generale, ovvero che il M5S e Lega siano la causa di quello che lei in qualche modo definisce populismo fasciostellato postideologico, con uno scartamento culturale da abituale utilizzatore di google.
    La verità è che sia il M5S che la Lega sono l’effetto e non la causa.
    Il popolo italiano in larga maggioranza, e tra questi molti dotati di cultura costruita e certificata con lo studio, si sono stancati di essere presi per i fondelli da personaggi molto al di sotto di ogni sospetto, che però vantano curriculum da nobel, sociologi da salotto e politicanti da strapazzo, con relativo codazzo di "giornalisti" velinari al seguito.
    Per dare una qualche credibilità a questi due, che lei definirebbe renzianamente" scappati di casa", mi riferisco ovviamente a Salvini e Di Maio, basta ricordarsi chi sono stati e sono i vari Berlusconi e via a seguire fino a Renzi e Gentiloni, con relativo contorno di soggetti sui quali è meglio stendere un velo pietoso. Visto che poi lei tocca il tasto della cultura, le ricordo una certa Gelmini, ministro della scuola ecc.. che, esprimendosi con una ortografia incerta ( sono viaggiati), faceva viaggiare i neutrini in una galeria di 700 Km appositamente costruita; oppure, dopo un intermezzo con la Giannini che non passerà alla storia per meriti particolari, una certa Fedeli che ha ostentato un titolo di laurea fasullo.
    Può darsi tuttavia che lei abbia ragione nel prevedere un rapido epilogo infausto di questo mix di governo indubbiamente sui generis, ma la domanda da porsi semmai è come si può pensare seriamente di riaffidarsi a personaggi di quel genere.
    Comunque, siccome è sempre meglio esprimersi sui fatti che fare le Cassandre, direi che è consigliabile attendere ancora un pò prima di formulare giudizi.

    A meno che lei non ci suggerisca una illuminante soluzione alternativa.
    saluto

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