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GeriSteve

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Depistaggio politico

Depistaggio politico

16 Giu. 2016 | GeriSteve  




Ultimi commenti

  • Di Geri Steve (---.---.---.218) 27 marzo 2012 17:33

    chiedo scusa: facendo cose diverse contemporaneamente e avendo i neuroni esauriti può succedere.

    Per mio errore ho ri-postato qui un mio commento (che non c’entra niente) ad altro articolo:

    http://www.agoravox.it/Da-Monti-max...

    Geri Steve

  • Di Geri Steve (---.---.---.218) 27 marzo 2012 17:06

    ringrazio l’autrice: a me la notizia era sfuggita.

    secondo me il caso è dirimente: il governo Monti ha gravemente sbagliato e deve fare marcia indietro.  Quest’articolo, dopo le dovute verifiche, deve diventare un manifesto.

    Qui non si tratta di discutere, come nel caso dell’art 18 se il governo ha voluto risolvere un problema o se ha voluto fare un’azione di principio e punitiva: qui il governo ha gravemente sbagliato e nei confronti di una categoria che, oltre che di aiuto, merita rispetto.

    Quella seconda casa non e’ una seconda casa: è la casa di qualcuno che e’ arrivato a fine vita. Se provoca un reddito (il che significherebbe che ci sarebbe almeno un parente in grado di curare gli interessi dell’anziano), che si tassi quel reddito: IRPEF e addizionali varie, ma NON la proprietà della casa!

    Non ci basta che Monti, la Fornero e Passera non pratichino i Bunga Bunga: queste leggi sono ancora più immorali delle serate a cura della Minetti.

    Geri Steve

  • Di Geri Steve (---.---.---.218) 27 marzo 2012 16:47

    ringrazio di cuore l’autore: a me la notizia era sfuggita !

    beh, qui si tratta di un punto dirimente: si puo’ discutere se le modifiche all’art 18 servono davvero a risolvere un problema o se vogliono una vittoria/sconfitta su un punto di principio; ma qui il punto è chiarissimo e indiscutibile: il governo ha varato un provvedimento iniquo e punitivo su una categoria debole e a cui andrebbe -oltre al sostegno-  il rispetto. 
    Si tratta di anziani a fine vita, che nella loro casa non potranno più tornare perchè non sono più autosufficienti, cioè : non sono fisicamente all’altezza di poterselo permetttere.

    Non conosco i dettagli, ma sospetto che la loro casa venga tassata addirittura a prescindere dal fatto se provoca un reddito o no (il che poi, nella sostanza, significa disporre o meno di parenti capaci di curare i loro intereressi). Per maggior precisione: sospetto che l’IMU sia indipendente dal fatto che la casa provochi o no un reddito, nel qual caso ci sarebbe cmqe una tassa aggiuntiva (IRPEF e adizionali).

    Dopo le opportune verifiche, secondo me, questo articolo deve diventare un manifesto: il governo ha clamorosamente sbagliato e deve sapersi smentire, facendo marcia indietro.

    Se non lo fa, se ne vada: non può rappresentarci.

    Non basta il fatto che Monti, la Fornero e Passera non si sporchino con i Bunga Bunga: rubare ai moribondi non è meglio che affidare le serate alla Minetti. 

    Non possiamo stare a soppesare fra questi comportamenti: semplicemente, non vogliamo essere governati da loro. E’ una questione di dignità.

    Geri Steve

  • Di Geri Steve (---.---.---.21) 24 marzo 2012 19:36

    mah... si tratta di sospetti legittimi e diffusi.

    a fronte dei sospetti bisognerebbe cercare di fare chiarezza, selezionare i fatti rilevanti, le fonti dei fatti, i rapporti causali e di interesse su quei fatti, per farsi delle opinioni più fondate, che fughino o che consolidino quei sospetti.

    Un articolo con metafore poetiche delle barche che affondano e con linguaggi oscuri - che sarà mai la "trinità sistemica" ? - non chiarisce niente, diffonde e contemporaneamente annulla qualsiasi sospetto.

  • Di Geri Steve (---.---.---.21) 24 marzo 2012 19:21

    L’iniziativa è ottima e andrebbe incoraggiata.

    Perciò servirebbe una buona informazione: purtroppo da quegli elenchi risultano pochi distributori, spesso con indirizzi imprecisi e soprattutto senza alcun modo di verificare on- line il prezzo.

    Se uno deve sobbarcarsi un viaggio a/r di decine di Km e non dispone di un serbatoio da 100lt è facile che poi la spesa non valga affatto l’impresa.

    Fra l’altro, c’è una azione di disinformazione concertata dai distributori che annunciano ribassi che poi non si ritrovano: infatti non c’è alcuna legge che proibisca di annunciare un prezzo e cambiarlo subito dopo.

    Se le tante associazioni che si auto-dichiarano di consumatori fossero davvero serie, promuoverebbero loro un sito in cui, zona per zona, siano leggibili i prezzi più bassi dei carburanti con la garanzia che questi non rincarino prima di una certa data.

    Il governo potrebbe/dovrebbe imporre leggi che impediscano tutte queste microscillazioni di prezzi che hanno il solo scopo di nascondere gli accordi esistenti.

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