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GeriSteve

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Depistaggio politico

Depistaggio politico

16 Giu. 2016 | GeriSteve  




Ultimi commenti

  • Di GeriSteve (---.---.---.220) 1 luglio 2017 12:48

    Rileggendo l’articolo mi cade l’occhio su "la normalità della barbarie che non fa notizia e non smuove le coscienze" e mi sovviene un mio articolo sulla normale barbarie di uccisioni per espianto e commercio organi:
    http://www.agoravox.it/Globalizzazi...
    e mi sovvengono anche molti articoli sui tanti minori emigrati clandestinamente in Italia e poi scomparsi, ad esempio, sempre su Agoravox:
    http://www.agoravox.it/Bambini-scom...

    Chissà se i firmatari di quell’appello si sono mai domandati se così facendo e firmando aiutano o no quell’orribile mercato.

    GeriSteve

  • Di GeriSteve (---.---.---.220) 1 luglio 2017 11:50

    Diverse volte e anche recentemente io ho toccato quest’argomento complesso che però non si può affrontare bene con poche battute, vedi:
    http://www.agoravox.it/Amministrati...

    in cui ho sfiorato il grande problema del cui prodest, cioè a chi conviene questa folle e insostenibile immigrazione.

    Qui affermo soltanto una cosa semplice, verificabile e quindi, direi, incontrovertibile.

    I porti di Francia e Spagna sono già totalmente chiusi a sbarchi di immigrati e nessuno affoga in mare per raggiungerli, sebbene la Spagna sia vicinissima all’Africa, molto più dell’Italia.

    Al di là dei problemi legali e del fatto che i ns governanti hanno firmato convenzioni europee idiote e dannose proprio per l’Italia, io ritengo che se i porti e le sponde italiane fossero stabilmente e definitivamente chiusi all’immigrazione clandestina finirebbe questa farsa-tragedia di gente che affoga nelle acque libiche e che le caritatevoli ONG disinteressatamente (!?) trasportano in Italia invece che nella vicinissima Libia da cui si sono imbarcati.

    GeriSteve

  • Di GeriSteve (---.---.---.159) 29 giugno 2017 11:57

    Matteo Teseo

     

     

    I Renzi (padre e figlio) provengono dalla DC, quindi non c’è niente di strano che il Matteo abbia prima umiliato i deputati PD facendo votare loro le peggio porcate e poi li abbia costretti a fughe disordinate, alla spicciolata, per cui ad allontanarsi è stata una maggioranza che, di volta in volta, era una minoranza. Il paragone con la nave di Teseo che conserva soltanto il suo nome ma è diventata altra cosa è quindi calzante.

     

    Ma il PD non è diventato la DC: quella aveva l’appoggio di tutti i poteri forti e anche una forte base cattolica, quella ben descritta già nei promessi sposi, che subisce le porcate dei potenti fidando nella divina provvidenza.

     

    Il matrimonio Renzi - poteri forti è partito alla grande: l’appoggio di tutti i controllori dei giornali con la sistematica denigrazione dei cinque stelle (che spesso se la sono cercata), il ritorno al dispotico padronato imprenditoriale con il jobs act , le rapine dei risparmiatori, gli occultamenti sul Monte dei paschi, il dichiarato appoggio della confindustria che annunciava terremoti se Renzi non vinceva il referendum,  gli aiuti alle banche con il disinvolto aumento del debito pubblico che ci si impegna sempre a ridurre quando si tagliano la sanità, la scuola, la cultura, la ricerca, il territorio a rischio e i sussidi contro la povertà. Probabilmente però il matrimonio andrà in crisi perchè lo sposo, pur così promettente e ben sostenuto, si è rivelato impotente nel raccogliere consensi, che è l’unica cosa che gli si richiede, visto che a governare ci pensano quei poteri.

     

    La base cattolica è ormai fortemente divisa sul fronte morale: quella onesta e umanitaria che non sopporta la sistematica corruzione e quella che invece ci sguazza in nome della morale familiare per cui, in nome e per il bene della famiglia, ogni raccomandazione, ogni tangente e ogni cointeressenza sono ammesse.

     

    Non apprezzo invece la caratterizzazione decisamente grottesca dell’ "elettore grillino-salviniano". Esiste però certamente il punto di contatto dell’opposizione a questa insensata immigrazione.

     

    E’ una opposizione trasversale, in cui mi riconosco anch’io che non sono grillino e non sarò mai salviniano, legata al buon senso che ci dice che l’Italia, che già non è in grado di superare la crisi economica, la disoccupazione, la sua sovrapopolazione e gli effetti del cambiamento climatico rischia il tracollo totale con l’arrivo di masse di disperati, disinteressati ad ogni diritto civile ma interessati soltanto alla loro sopravvivenza e, possibilmente, arricchimento.

     

    A favore di quest’immigrazione impossibile ci stanno i mafiosi che lucrano sull’accoglienza, quei mafiosi che gioiscono per il facile reclutamento di forze fresche, i mafiosi che offriranno protezione in una Italia sempre più insicura,  i padroni che godono per la infinita disponibilità di lavoratori in nero pronti a prostituirsi (in tutti i sensi), quelli che ci raccolgono i consensi degli inguaribili catto-comunisti e i nostri governanti che sono incapaci di qualsiasi politica seria e che quindi preferiscono subire l’immigrazione in nome del dovere di solidarietà.

     

    Mi pesa ricordare i trafficanti di organi, ma non si può dimenticare che esistono, che già gestiscono un grande business e che inevitabilmente aumenterà.

     

    Ve li ricordate quelli che mettevano le bombe per far tornare l’uomo forte che avrebbe fatto ordine e che adesso non le devono mettere più loro perchè tanto ci pensa l’ISIS ?

    Credete che a quelli non piaccia quest’immigrazione?

     

    GeriSteve

     

     

  • Di GeriSteve (---.---.---.31) 24 giugno 2017 13:04

    credevo di essermi espresso:
    "I potenti possono anche combattere fra loro per il loro predominio a danno di altri, ma sono sempre uniti nel loro culto del potere"

    Se non tiene conto di questo fatto, la geopolitica è soltanto una parola difficile priva di valido contenuto.

    Complimenti per l’articolo.
    GeriSteve

  • Di GeriSteve (---.---.---.31) 24 giugno 2017 12:49

    Alle religioni ci credono le masse.

    I potenti ossequiano e utilizzano le religioni, ma credono soltanto al potere.

    E’ un culto cinico e lucidissimo, decisamente globalizzato, totalmente indipendente dalle ideologie sottostanti, religiose o no. I potenti possono anche combattere fra loro per il loro predominio a danno di altri, ma sono sempre uniti nel loro culto del potere.

    Storicamente si sono sempre avute "morali stratificate", cioè morali diverse per diversi strati sociali, nel rispetto soltanto formale della morale religiosa, solo ufficialmente generale. Adesso, con la globalizzazione del potere, le morali degli strati sociali alti stanno convergendo mentre quelle dei dominanti sono unificate da tempo.

    Cambiano soltanto i mezzi: congiure di palazzo, golpe, dittatura poliziesca, schiavitù, logge segrete, brogli elettorali, controllo occulto, ricatti, oppressione economica, persuasione occulta, controllo dell’informazione, promozione di un pensiero unico...

    Ciò non toglie che sia utilissimo e meritorio , come in questo articolo, denunciare le contraddizioni fra ciò che fa e ciò che dice chi comanda: serve a svelare la vera faccia dei potenti ai molti che ancora ci credono a ciò che essi dicono.

    Riguardo conflitti e grandi problemi mondiali la gente comune tenta di capirli utilizzando categorie nazionali: gli americani, i russi, gli inglesi, i tedeschi, gli iraniani, i siriani, i sauditi, gli egiziani... sono sconfitti in partenza: non potranno mai capire niente finchè non sapranno distinguere fra chi comanda e chi subisce.

    GeriSteve

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