• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

GeriSteve

L'autore non ha inserito, ancora, una sua descrizione.

Statistiche

  • Primo articolo venerdì 03 Marzo 2011
  • Moderatore da giovedì 04 Aprile 2011
Articoli Da Articoli pubblicati Commenti pubblicati Commenti ricevuti
La registrazione 44 1339 97
1 mese 0 0 0
5 giorni 0 0 0
Moderazione Da Articoli moderati Positivamente Negativamente
La registrazione 1962 1003 959
1 mese 0 0 0
5 giorni 0 0 0









Depistaggio politico

Depistaggio politico

16 Giu. 2016 | GeriSteve  




Ultimi commenti

  • Di GeriSteve (---.---.---.50) 19 luglio 2017 20:45

    Ottima analisi!

    Sembra, e in un certo senso lo è, banale.

    Ma è un fatto che la grande mistificazione sulle migrazioni fa sì che molti non vedono e non capiscono cose che sarebbe semplice vedere: la ripetuta e commovente campagna sulle ONG buone che salvano i poveri migranti è convincente, cosicchè quasi tutti ne sono convinti.

    Una analisi elementare e un semplice, chiaro e corretto ragionamento invece dimostrano che così non è.

    Purtroppo, il passo successivo e cioè il capire i perchè di tutto questo non è affatto semplice, ma se si segue il vecchio ragionamento del cui prodest , e cioè se si fa l’elenco di a chi conviene, perchè ci lucra sopra o ne trae altri vantaggi, si trovano degli ottimi indizi.

    GeriSteve

  • Di GeriSteve (---.---.---.92) 19 luglio 2017 12:04

    "ora è complicato disfare quell’accordo"

    E’ "complicato" disfarlo per due fortissimi motivi:

    1) la contropartita (non dichiarata) a quell’accordo è stata che la UE chiudesse gli occhi di fronte ai bilanci taroccati dell’Italia e di fronte al fatto che il governo invece di ridurre il debito pubblico lo ampliasse (per salvare i banchieri).

    2) dietro a quell’accordo ci sono fortissime mafie di tanti tipi che lucrano sui migranti.

    GeriSteve

  • Di GeriSteve (---.---.---.92) 19 luglio 2017 11:49

    L’Italia figlia di tre culture politiche : liberale, cattolica e socialista.
    E’ vero, ma è anche falso, perchè dentro quelle tre culture già esistevano fortissimi contrasti, più forti dei contrasti fra le tre culture.

    I liberali onesti, illuminati e progressisti erano contrapposti a liberali ottusamente attaccati ai loro privilegi e reazionari; i cattolici avevano la contrapposizione fra i cristiano sociali e i clericali che sostenevano tutti i poteri indecenti; i socialisti avevano la contrapposizione anarchica libertaria con il comunismo stalinista e la dittattura cosiddetta del proletariato, che invece è sempre stata la dittatura di chi comandava il partito.

    L’Italia figlia di tre culture politiche. E’ vero, ma è anche falso, perchè non si può comprendere la degenerazione dell’Italia seguendo le linee culturali.

    L’Italia è stata dominata e rovinata dalla mafia, dalla corruzione e dagli intrighi di poteri occulti. Nessuna di queste tre "forze" è riconoscibile sotto quelle etichette culturali, e neanche sotto la semplificazione destra-sinistra.

    Così come non ci si può fidare di chi ha sostenuto il SI’ alla distruzione della Costituzione repubblicana, non ci si può neanche fidare di chi ha predicato contro il capitalismo mentre la mafia conquistava l’Italia e mentre lui si costruiva il suo potere dentro quel capitalismo così corrotto e così mafioso.

    "la nascita di un nuovo, anomalo terzo polo senza storia e senza cultura di riferimento" è quindi la logica conseguenza di quella brutta storia e dell’inefficacia di quelle culture. In quel terzo polo ci sono un sacco di inconvenienti e di pericoli, ma è soltanto da lì che può nascere il sol di una diversa classe dirigente, che non nasconda la sua corruzione e collusione sotto etichette ideologiche.

    GeriSteve

  • Di GeriSteve (---.---.---.92) 19 luglio 2017 11:03

    Grazie all’autore per queste informazioni e per aver dato rilievo a questa indecente cittadinanza onoraria.

    Il meno peggio che si può pensare del consiglio comunale di Macerata è che loro si sentano orgogliosi che una loro oriunda sia arrivata ad una così grande posizione di potere e che per questo abbiano trascurato di valutare di quale tipo sia quel potere.

    Il peggio sarebbe se quel tipo di potere non dispiacesse o, addirittura, piacesse.

    Possibile mai che non ci sia stato nessun dissenziente?
    Nessuna petizione per la revoca di quella delibera?

    GeriSteve

  • Di GeriSteve (---.---.---.181) 18 luglio 2017 23:45

    Che, malgrado non abbia mai prodotto niente di buono, a livello di elite ci sia nostalgia dell’impero ottomano è comprensibile: comando, privilegi, prestigio (per chi ci crede)...
    Quello che sorprende, e che è difficile da capire, è che ci sia un certo consenso anche a più basso livello sociale.
    Probabilmente (ma io non ne so niente) c’è un ceto sociale medio-ricco con ricchezza fondata su beni agricoli o comunque arretrati che teme di essere scavalcato dal progresso.

    E poi c’è il grande innominato: il traffico di oppio.
    E’ un traffico enorme con enormi profitti, vecchio di secoli, che da sempre ha avuto riflessi sull’economia di chi ci lucra e di chi non può più lucrarci.

    Nessuo ha il coraggio di dire che la antica rivalità fra i curdi e lo stato turco deriva dal desiderio di questo di monopolizzare quel traffico.

    Ma se invece di monopolio statale si trattasse di monopolio di mafia turca, tante cose si spegherebbero, compreso il sostegno a Erdogan.

    GeriSteve

TEMATICHE DELL'AUTORE

Società Tribuna Libera Mondo Politica

Pubblicità



Pubblicità



Palmares

Pubblicità