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GeriSteve

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Depistaggio politico

Depistaggio politico

16 Giu. 2016 | GeriSteve  




Ultimi commenti

  • Di GeriSteve (---.---.---.181) 4 maggio 2017 21:54

    Beh, il progetto era abbastanza chiaro: tutta l’Europa e tutto il mediterraneo riuniti in un grande impero franco-massonico-illuminista. Napoleone ne sarebbe stato l’imperatore-illuminato.

     

    Con lui la repubblica sarebbe stata morta e sepolta, ma questo non bastava all’orgoglioso impero anglo-massonico che, ovviamente, si è opposto. Per opporsi ha trovato buoni alleati in campo germanico, in campo ecclesiastico e, sopratutto, in campo avverso: a Waterloo ha vinto perchè una intera armata napoleonica non ha partecipato, fingendo di non capire dove stava la battaglia.

     

    Napoleone non era certo un trascurabile burattino, però era soltanto la parte visibile di una delle due parti in gioco. Anche se non ne abbiamo documentazione, è evidente che la sua sconfitta è stata il risultato visibile di una trattativa invisibile e di un accordo fra le due grandi parti antagoniste, unite però entrambe nella preoccupazione per una temibile deriva popolar-democratica.

     

    E così, con quella coalizione, cadde Napoleone e trionfò LA RESTAURAZIONE.

     

    GeriSteve

  • Di GeriSteve (---.---.---.181) 4 maggio 2017 13:15

    Leggendo l’articolo non mi è chiaro perchè mai ci sia gente che ritiene che la terra sia piatta: è una convinzione in netto contrasto con l’esperienza (accessibile a chiunque) di salire su un monte (o anche solo su un campanile) e veder allontanarsi l’orizzonte. Varrebbe la pena di indagare.

     

    Colgo l’occasione per segnalare un errore diffuso: l’accostamento dell’affermazione palesemente sbagliata: "la terra è piatta" con quella: "il sole gira intorno alla terra". Quest’ultima è scientificamente superata, perchè la astrofisica si è potuta sviluppare secondo modelli per cui è la terra a girare intorno al sole, ma non si può affermare che sia sbagliata: dal punto di vista cinematico (cioè dell’osservazione e descrizione del movimento) niente vieta di porre il proprio sistema di riferimento lì dove stanno i propri piedi e quindi di affermare che il sole gira intorno alla terra. I vecchi, complicatissimi, astrolabi funzionavano così. I problemi sorgono però quando ci si pone il problema del "perchè" l’uno gira intorno all’altro, cioè quando si entra nel punto di vista della dinamica gravitazionale

  • Di GeriSteve (---.---.---.181) 4 maggio 2017 12:47

    Questo sfogo, comprensibile ma anche fortemente criticabile, mi ricorda la vecchia barzelletta di due medici che passeggiano lungo un fiume: uno è un medico di famiglia e l’altro è un epidemiologo. Vedono una persona a rischio di affogamento nel fiume impetuoso e il medico di famiglia si tuffa immediatamente per salvarlo. Portatolo faticosamente a riva, ne vede un altro e si rituffa nel fiume per recuperarlo, poi ne vede un altro, lo salva ancora e, esausto domanda all’altro: ma tu, perchè non mi aiuti?

    L’epidemiologo gli risponde: io sto cercando di capire perchè mai tutte queste persone cascano nel fiume.

    La barzelletta è quasi seria, perchè ha una morale: entrambi gli atteggiamenti, escludendosi, sono sbagliati.

     

    Purtroppo leggo: " non è mio interesse sapere se tali ipotesi saranno un giorno giudicate vere oppure no. Ciò che mi fa più male è l’ondata di fango che si sta abbattendo su tutti coloro che tentano di strappare quante più vite umane alla morte".

    Qui non è più soltanto una questione di atteggiamenti e di scelte personali: l’"epidemiologo" che cerca di capire se c’è collusione fra scafisti e alcune ong non sta gettando fango su tutti i soccorritori e tutte le ong.

    Non è accettabile che si difendano i delinquenti in nome di altri soccorritori: sarebbe il caso di provare a capire il punto di vista degli altri senza invece travisarne il pensiero.

     

    GeriSteve

  • Di GeriSteve (---.---.---.181) 4 maggio 2017 12:15

    Articolo molto filosofico e molto profondo. Direi "troppo".

    Mi sembra che sia la Harendt sia l’autore cerchino di capire chi realmente fosse Eichmann senza considerarne sufficientemente i suoi aspetti contraddittori, tipo: "come era possibile che un lettore di Kant non meditasse a fondo su ciò che lui faceva?"

    Credo che la risposta stia nel fatto che sia i condizionamenti del potere (ben citati con Primo Levi) sia l’ambiente angosciante influiscono fortemente sulle capacità di pensare, nel senso che inibiscono quei pensieri le cui conclusioni possone essere troppo angoscianti perchè rivelano i contrasti fra il proprio pensiero e i pricipii del potere dominante e i contrasti fra il proprio agire e la propria etica di solidarietà umana.

    Su come agiscono queste inibizioni del pensiero psicologi e psicanalisti hanno scritto molto, ma secondo me la spiegazione più convincente l’ha data invece un etologo, recentemente scomparso: Dànilo Mainardi, nel suo libro "L’animale irrazionale". La sua tesi è che l’animale uomo è diventato capace di deduzioni logiche che possono portare a stati di angoscia, tipo la deduzione della inevitabilità della propria morte e che, per non soccombere all’angoscia, l’uomo abbia evolutivamente creato un meccanismo di inibizione dei pensieri eccessivamente angoscianti. Questa tesi spiega bene come nella cultura umana si siano insediate idee sul sovranaturale, sulla vita oltre la morte, sull’"essere superiore e invisibile", sulle religioni. Per molti versi, il nazismo è stato una religione e forse lo sono anche altre ideologie.

    Queste capacità di inibire pensieri angoscianti sono quelle che permettono a molte persone di vivere tranquillamente le contraddizioni fra un’etica pubblica e il loro comportamento secondo un "familismo amorale", dove la famiglia può benissimo essere una mafia, una loggia o un partito nazionalsocialista.

    GeriSteve

     

  • Di GeriSteve (---.---.---.84) 29 aprile 2017 13:10

    DISINFORMAZIONE

     

    Non so se quella puntata di report fosse pessima, ma certo lo è questo articolo acriticamente manicheo.

     

    Sulla carente farmaco vigilanza e su quel particolare vaccino si sono bene espressi Garattini e i medici danesi; vedi:

    http://www.agoravox.it/Amica-o-anti...

     

    Irridere alle preoccupazioni per lo strapotere dell’industria farmaceutica significa ignorare casi tragici come quello del Talidomide o truffe come quella del vaccino contro l’influenza aviara e di alcuni "valori normali" oltre i quali assumere farmaci contro la pressione, il colesterolo e altri, invece che migliorare gli stili di vita. Per non parlare dell’alto consumo di farmaci sintomatici, come il paracetamolo (tachipirina) che "cura" la febbre e non le sue cause.

     

    Volutamente o no, in quest’articolo si fa disinformazione, esattamente come la fanno quelli che predicano contro tutti i vaccini.

     

    GeriSteve

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