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Doriana Goracci

Doriana Goracci

Sono una blogger in copy left da molti anni e mi piace impegnare parte del mio tempo nel giornalismo partecipativo, usando il cestino-come mezzo- per raccogliere quelle piccole e preziose cronache di vita, spesso sotto traccia.

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  • Primo articolo giovedì 08 Agosto 2009
  • Moderatore da giovedì 09 Settembre 2009
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Ultimi commenti

  • Di Doriana Goracci (---.---.---.231) 21 novembre 2020 15:28
    Doriana Goracci

    Caro Paolo intanto grazie e davvero...Il video è solo un piccolo suggerimento a mantenere i piedi per terra, i contatti veri, anche con la bottega vicina, strangolata da tutto quello che sappiamo ed è inutile ripetere,è solo una piccola chiave di lettura della realtà, anche quella sconcertante di vigili inviati a multare gente in fila per mangiare, che ovviamente disturba altra gente e indossa magari male la mascherina, in ogni caso fa"assembramento". Io malgrado viva in un piccolo paese della Tuscia, vedo ogni giorno arrivare una quantità inverosimile di spedizioni per acquisti on line.Con questo metodo ho pagato fino ad oggi solo i voli per andare in Francia. Certo sono in pensione e ho tempo per girare i mercati i negozi i paesi vicini ma in fondo lo facevo anche quando ero giovane, ho usato sempre i mezzi pubblici,pur lavorando con due figli e un marito...non mi sono fatta mancare niente,comprese le delusioni. Forse come molti ho troppo in casa,dal cibo ai libri, dagli oggetti inutili alle piante... e troppi chili addosso e purtroppo non posso più andare in piscina ma cammino, appena c’è il sole e non piove.E’ diverso guardare con i nostri occhi, poi magari scriverne, ti fa sentire più forte. Ti abbraccio.

  • Di Doriana Goracci (---.---.---.143) 17 novembre 2020 16:41
    Doriana Goracci

    grazie Marina, passi sempre con la leggerezza di una farfalla...

  • Di Doriana Goracci (---.---.---.143) 17 novembre 2020 16:39
    Doriana Goracci
    con dispiacere e disappunto e non capisco il fine...la Rai ha deciso di togliere da ieri il video che avevo condiviso su questo mio post " 15 novembre 1960, non è mai troppo tardi per conoscere Alberto Manzi " Questo si legge cliccando su Agoravox Italia: "Video non disponibile. Questo video include contenuti di Rai, che ne ha bloccato la riproduzione per motivi di copyright." https://www.agoravox.it/15-novembre-1960-non-e-mai-troppo.html"
    E allora ve ne propongo un altro vediamo se tolgono pure questo
    Aggiungo i commenti ricevuti su FB, più significativi per me, GRAZIE DI CUORE, a tutte e tutti e a te Caro Maestro Manzi, indimenticabilee mai così attuale, anche dopo 60 anni.

    Anna Lucchetta
    Il primo ad usare la didattica a distanza. Il suo è stato un insegnamento non solo didattico ma, anche sociale. Eppure fu poi contrastato perché da sempre noi in Italia "puniamo" chi fa bene ed è un essere pensante. Il giudizio che scrisse nelle valutazioni per tutti gli alunni indistintamente dovrebbe essere una pietra miliare per ogni insegnante e scritto su un cartello da appendere nelle aule. "Fa quel che può, quel che non può non fa"
    Francesca Spataro
    Ho iniziato a leggere e scrivere a cinque anni, con Alberto Manzi in televisione e mia madre come insegnante di classe. Scuola popolare in casa... campagna di alfabetizzazione...un libro di grande formato della ERI - Edizioni RAi - e i miei anziani compagni di scuola che arrivavano, al termine di una giornata di lavoro, entusiasti di imparare a leggere....a firmare. Aspettavo con ansia il pomeriggio, l’imbrunire che mi avrebbe portato la luce degli incontri con il "mio" maestro e le persone speciali conosciute.
    Giuliana Conz
    Il mio maestro virtuale.la pacatezza e la tranquillità con cui insegnava,mi ha tanto incoraggiato .eravamo in 40 bambine in classe ed io non mi sono mai sentita seguita dalla mia cara maestra.il pomeriggio lo passavo a vederlo e poi a disegnare sul grande tecnigrafo di papà con il gesso la lezione come fossi la maestra.
    Anna Consalvo
    Grazie per questo ricordo. Lo seguivo sempre e attendevo i suoi programmi come i giochi più belli del mondo.
    MariaTeresa Pellegrini Raho
    Ero una bambina e ciò che mi colpiva e mi incantava nel suo modo di insegnare era il fatto che accompagnasse le parole con disegni esplicativi che accendevano la mia immaginazione, vedevo le parole farsi forma e mi sembrava tutto possibile e tutto facile: parole e disegni inventavano il mondo e anche io avrei potuto creare il mio mondo e raccontare il mondo che vedevo. Così disegnavo e scrivevo, cosa che faccio tutt’ora da artista e scrittrice. L’ho adorato!
    Concetta Di Donato
    Ero una bambina e lo seguivo con grande passione e piacere. Lo adoravo, adoravo il suo modo di parlare e di disegnare...sulla carta bianca, con il carboncino, pochi tratti, disegni splendidi.
    Silvia Rostagno
    Mio nonno me lo faceva guardare, mi ricordo che ero affascinata da come disegnava. Bellissimo programma, e bravo lui.
    Giacomella Jackie Milesi Ferretti
    Grazie Doriana, non lo conoscevo, affascinante davvero e attualissimo questo vero maestro! Ce ne fossero come lui!
    Daniela Zugni
    Ieri sera c’era il bellissimo film su rai premium che parlava della sua vita, interpretato da un bravissimo Claudio Santamaria e da una frotta di bambini uno più bravo dell’altro.
    Nilla Scalzo
    Indimenticabile la sua mitezza, il sorriso è la capacità di comunicare
    Lidia Mangani
    E non dimentichiamo le tantissime volte che è stato sottoposto a procedimento disciplinare.
  • Di Doriana Goracci (---.---.---.46) 11 novembre 2020 08:24
    Doriana Goracci
    Grazie Angelo Umana! e ne approfitto per riportare le ultime notizie del 10 novembre, perchè dopo quelle a caldo, sembra tutto freddo e lontano, non è così: " Lunedì sera la polizia ha disperso i manifestanti, che bloccavano le strade di Varsavia. E’ stato anche chiesto loro di rimanere a casa ed esprimere la propria rabbia su internet, a causa della grave situazione sanitaria nel Paese, che ogni giorno conta migliaia di nuovi casi di contagio da Covid-19. Un’altra sfida che deve affrontare l’esecutivo polacco."Stiamo manifestando in tutta la Polonia, in tutto il mondo e non ci fermeremo finché il governo non ci ascolterà", dice una studentessa. "È importante che la nostra lotta e la nostra resistenza continuino, che non si fermino. Oggi siamo poche centinaia, ma tra due giorni saremo di nuovo 100.000", spiega un’altra donna.Da diciannove notti consecutive stanno marciando, protestando contro la controversa legge anti aborto polacca, voluta dal partito al governo Diritto e Giustizia (PiS). Proprio a causa della mobilitazione, la sentenza della Corte Costituzionale, che lo scorso 22 ottobre ha reso illegale l’interruzione di gravidanza in caso di malformazione del feto, non è ancora entrata in vigore.In Polonia, la legge sull’aborto è una delle più severe d’Europa: si può abortire solo in caso di stupro, incesto o minacce alla vita della madre.
    Io non sono una delle mondine del vercellese ma amo cantare in libertà, anche se sono stonata.A leggerci...

  • Di Doriana Goracci (---.---.---.56) 4 novembre 2020 14:41
    Doriana Goracci
    Aspettando la conta dei voti postali ecco che leggo due pensieri sulla Libertà da parte di due giovani donne americane,scritti da entrambe a 33anni.
    La prima,Amanda Knox, nata nel 1987, scrive oggi con un tweet : "Qualunque cosa accada, i prossimi quattro anni non possono essere così male come quei quattro anni di studio all’estero che ho fatto in Italia, giusto?"
    La seconda, Emma Lazarus, nata nel 1849, scrisse nel 1883, un sonetto "The New Colossus" inciso in una lapide posta ai piedi della Statua della Libertà col fine di raccogliere fondi per la stessa: "Dammi la tua stanchezza, i tuoi poveri, le tue masse rannicchiate desiderose di respirare libere, i miserabili rifiuti della tua riva brulicante Mandami questi, i senzatetto, sbattuti dalla tempesta, alzo la mia lampada accanto alla porta d’oro"
    Dettagli? Forse, non per me...

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