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paolo

L'età avanza e perciò la lascio perdere ,coniugato con figlio ,milite assolto ,laurea in fisica + corsi post ,vita lavorativa intensa e a tipologia variabile dall'insegnante(breve) all'autonomo con passaggi in mutinazionali .
Interessi personali in elettronica ed informatica .

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  • Primo articolo martedì 08 Agosto 2010
  • Moderatore da martedì 11 Novembre 2010
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Ultimi commenti

  • Di paolo (---.---.---.67) 28 febbraio 2011 17:18

    No . sono paolo . Paolodegregorio è un’altro articolista che scrive molto più di me e che , tra l’altro , leggo con molto piacere .

    Già che ci sono aggiungo che Del Piero non è una palla al piede ,ancora oggi può esprimere tecnicamente quello che nessun altro ,nella juventus attuale , è in grado di esprimere . Il suo limite attuale è l’età ed un fisico che non è mai stato fenomenale . Può anche darsi che la sua presenza ed il suo carisma condizioni le scelte tecniche ma francamente Giovinco e Diego non erano elementi attorno ai quali formare una squadra con ambizioni da primato . Soprattutto Diego è stato frutto di un errore di valutazione madornale .Stesso discorso vale per Felipe Melo e potrei continuare .

    ciao

  • Di paolo (---.---.---.67) 28 febbraio 2011 14:46

    Proprio cosi’ Dareos , non conta la sostanza o la verità delle cose ma l’essere schierati da una parte , appartenere ad un gruppo o identificarsi con un simbolo .

    Travaglio ,cosi’ come Montanelli che addirittura militò nella gioventù fascista , non è mai stato uomo di sinistra ma tale diventa solo perchè avversa Silvio Berlusconi . Idem per Di Pietro ;in sostanza chi non si schiera con Silvio è un comunista , sic et simpliciter . Anche Fini è diventato comunista .
    E cosi’ questo giudice ,probabilmente inadempiente di suo , per avere favorito in qualche maniera Travaglio diventa un giudice "marcio ", che puzza di comunista . Poi capita l’inconveniente ridicolo che ci illustra l’articolista . 
  • Di paolo (---.---.---.67) 28 febbraio 2011 14:24

    Se c’è un modo sicuro per beccarsi degli insulti ,è quello che sto facendo io ,dicendo la verità sul fenomeno juventus e su quello che ha rappresentato per almeno mezzo secolo in questo paese .

    La juventus ,espressione del potere industriale e politico della famiglia Agnelli , ha avuto ,dal dopoguerra ai tempi recenti , grandi squadre e anche grandi giocatori che hanno meritato molte delle vittorie ottenute. Ma ha vinto molto ma molto di più di quanto meritasse effettivamente . Nel campionato italiano esistevano due regolamenti arbitrali ,uno per la juventus ed uno per tutti gli altri con gradazioni a scalare man mano che si passava dalle due milanesi alle ultime provinciali .
    Ho l’età giusta , la serenità del non tifoso ed ho giocato a calcio , per affermare , senza tema di smentita ,che la juventus ha vinto molti campionati con una costante attitudine della classe arbitrale a favorirla ,spesso e volentieri in maniera talmente smaccata da risultare un’oltraggio per tutto lo sport .Il tifo per la juventus è un fenomeno che ha una complessità di spiegazioni , tra cui anche la migrazione dei lavoratori meridionali a Torino .
    L’apice si è avuto con le ben note vicende di Moggi e soci .Ma era niente di nuovo sotto il sole .
    La controprova di quanto sto affermando è la relativa modestia del suo ruolino a livello internazionale rispetto al bottino di trofei nazionali .
    Oggi la juventus ,che per molti versi è stato ed è uno specchio della società italiana ,si trova in una situazione di difficoltà sia perchè non è facile ricostruire una squadra sia perchè è sottoposta ad un trattamento arbitrale "normale " , anzi ,devo dirlo per onestà , addirittura penalizzante in molte occasioni . Non avrei mai creduto di poter vedere la juventus trattata come una provinciale qualsiasi .Adesso non vorrei che si stia esagerando in senso opposto .
    Il tifoso juventino ,che si riconosce perchè la chiama "juve " , si è abituato a vincere ,senza mai porsi il problema di "come" vinceva e qui ci ritrovo molto di quel fenomeno sociale che è l’ammirazione per Silvio ,uomo di grande successo , senza mai chiedersi da dove vengono effettivamente le sue fortune .
    Mi fermo e aspetto gli insulti .

    ciao
  • Di paolo (---.---.---.67) 28 febbraio 2011 12:38

    katrina , il calcio mi piace ,a calcio ci ho giocato e non sono un tifoso anche se,fin da mambino , tengo per il Milan .

    Adesso sono sicuro che quello che sto per dire scatenerà le ire dei molti tifosi iuventini ,noti per la loro serenità di giudizio , ma alla mia non più tenera età credo di avere visto abbastanza per poter giudicare . 
    E’ indubbio che rimettere in sesto una squadra che ha perso i pezzi migliori per le note vicende , non è affatto facile , ma è altrettanto indubbio che il declino è cominciato quando la "juve" ha cominciato ad essere giudicata dagli arbitri come una squadra qualsiasi , anzi , devo dire per tutta onestà ,persino penalizzata in molte circostanze .Cose da non credere .Non avrei mai pensato di vedere la juve trattata come un Catania qualsiasi.
    In passato , anche lontano ,la juventus ha avuto grandi squadre e grandi giocatori , ma ha vinto molto più di quanto meritasse per fatti estranei al calcio . Lo dimostra il suo tutto sommato modesto ruolino internazionale se paragonato a quello nazionale .
    E adesso apriti cielo , la verità in certi casi , sarebbe sempre meglio non dirla.
  • Di paolo (---.---.---.67) 28 febbraio 2011 10:09

    Non facciamoci illusioni ,la coerenza non è la virtù di questi "cittadini " di destra ,esattamente come non lo è per il loro "capo" .

    La prescrizione per Silvio rimarrà "un’assoluzione " , per Travaglio ,i giornalisti di sinistra e i comunisti in genere , è e rimane una cosa " .. che puzza di marcio ... " .
    Quel Beppe46 , se , come presumo 46 sta per l’anno di nascita come è in uso tra i giovani di oggi , ha superato di molto l’età della maturità , ma il suo cervello è rimasto al palo.

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