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GeriSteve

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Depistaggio politico

Depistaggio politico

16 Giu. 2016 | GeriSteve  




Ultimi commenti

  • Di Geri Steve (---.---.---.66) 21 maggio 2012 13:31

    Grazie: ottimo articolo e ottime proposte legislative, che certamente non verranno raccolte dai nostri grandi opinionisti e meno che mai dai nostri dis-onorevoli.

    Aggiungerei che nelle indagini italiane manca quasi sempre la visione internazionale; ad esempio, le indagini sulle BR ignoravano cosa accadeva all’Hyperion a Parigi e il fatto che Mitterand fosse ricattato dai suoi stessi servizi, mentre sarebbe compito proprio dell’intelligence italiana quello di far luce su questi collegamenti e aiutare così i nostri magistrati.

    A questo proposito segnalo questo bell’articolo: http://italiadallestero.info/archiv...
    sulla "dimenticata" pista della mafia tedesca che seguivano sia Falcone che Borsellino.

    A proposito di depistaggi e sempre su Brindisi, segnalo invece, su questa stessa pagina di Agoravox il mio articolo: http://www.agoravox.it/La-grande-bu...

  • Di Geri Steve (---.---.---.66) 21 maggio 2012 13:09

    aggiustati l’orologio: non stai stai scrivendo dopo 24 ore ma a più di due giorni dall’attentato, c’è già un indagato ufficiale (da più di un giorno), una decina di sospettati e interrogati.

    Da parte di chi indaga ci sono già state dichiarazioni molto contradditorie. Mi sembra giustissimo che i giornalisti facciano domande e pretendano chiarezza, poi però dovrebbero essere loro chiari e precisi nello scrivere, senza aggiungere confusione inventandosi particolari.

  • Di Geri Steve (---.---.---.66) 21 maggio 2012 10:55

    mi correggo: l’articolo è di Giannuli, non di Genchi

  • Di Geri Steve (---.---.---.66) 21 maggio 2012 10:53

    Anch’io trovo molto sospetta tutta questa fretta di accusare un pazzo isolato: mi ricorda un certo ballerino anarchico...

    Fa molto bene Genchi a domandarsi quale fosse la complessità della bomba e della sua attivazione, ma purtroppo anche lui inciampa nella diffusa scemenza delle bombole-bombe.

    In questa stessa pagina: http://www.agoravox.it/La-grande-bu...
    spiego perchè così non può essere e che lo stato ha cominciato la sua inchiesta raccontandoci una enorme bugia, bugia di stato, per l’appunto.

  • Di Geri Steve (---.---.---.66) 21 maggio 2012 10:43

    Post Scriptum 3
    quando ho scritto quest’articolo mi riferivo alla notizia, ufficiale, di una bomba semplicissima da costruire, costituita da tre bombole di gpl nascoste dietro un cassonetto, opportunamente spostato a questo scopo. Ribadisco che non sarebbe stata una bomba e che non avrebbe potuto scoppiare.

    Adesso "si dice" invece che l’attentatore avrebbe portato sul luogo un suo cassonetto, che il telecomando avrebbe attivato un sensore volumetrico (ovviamente posto fuori del cassonetto, altrimenti non avrebbe "sentito" niente) e si sottintende che il sensore avrebbe attivato "qualcosa" dentro il cassonetto...
    Ribadisco che su queste informazioni così incomplete e inattendibili non è ricostruibile come fosse fatta davvero la bomba: certamente doveva avere una sua complessità, certamente il sensore doveva essere in grado di attivare un detonatore dentro il cassonetto...

    Devo dire che però che se le bombole dentro il cassonetto fossero state aperte , se questo avesse un volume consistente, se la miscela di aria e gas avesse percentuali opportune, allora forse questa stessa miscela avrebbe potuto costituire una bomba esplosiva sufficientemente potente da squarciare poi le bombole, che avrebbero così "aggiunto" l’effetto incendiario a quello esplosivo.

    Non so se così siano andate le cose, ma so che lo stato italiano ci ha invece raccontato di un unico attentatore che molto facilmente aveva fatto esplodere tre bombole, magari per motivi passionali, pur di allontanare l’ipotesi di un attentato ben pianificato.

    E questa, ribadisco, è una gran bugia di stato.

    Geristeve

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