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GeriSteve

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Depistaggio politico

Depistaggio politico

16 Giu. 2016 | GeriSteve  




Ultimi commenti

  • Di GeriSteve (---.---.---.94) 29 dicembre 2013 11:39

    Infatti, non mi risulta che Modiano facesse di queste uscite quando era un banchiere.
    Io ho detto che fa di queste uscite adesso che si interessa di politica: la carica di presidente di Nomisma è sostanzialmente politica e la prossima potrebbe essere quella di ministro di un governo Renzi. Il mio sospetto è che le sue dichiarazioni -anche nelle sue intenzioni- non servano affatto a risolvere i problemi italiani, ma a facilitare la sua carriera.
    Ti sembra un sospetto infondato?
    Io resto della mia idea che la crisi italiana si possa risolvere soltanto combattendo la illegalità, di cui l’evasione è un aspetto importante.
    Un atto punitivo dell’onestà, secondo me è devastante e va in direzione contraria: per questo io sospetto del proponente
    e sospetto che sia funzionale alla sua carriera di politico che promette ma fa invece i suoi interessi.
    Non sopetto che tu abbia sporchi interessi politici a sostenere le tue tesi, però ribadisco che tu punti l’attenzione su un problema contingente ma piccolo: evitare il tracollo (risparmiaci l’illusione della ripresa), mentre trascuri il problema grande: cambiare direzione di marcia della politica italiana, che non governa niente e lascia spazio all’illegalità.

  • Di GeriSteve (---.---.---.94) 29 dicembre 2013 11:17

    Quando svolgevo il mio servizio militare mi sono interrogato sul nonnismo, che imperversava. Sono riuscito a capitanare una ribellione del mio scaglione contro i sprusi dei "nonni" più anziani, ma non sono riuscito ad evidenziare che il nonnismo era funzionale alla gerarchia militare, che delegava ai nonni il mantenimento dell’ordine e consacrava il loro potere, concedendo qualche raro intervento per fermare gli eccessi. Forse non ci sono riuscito perchè io stesso non avevo le idee abbastanza chiare.

    Ho daro spazio a questo mio ricordo, perchè sospetto che la violenza di genere serva a consolidare la violenza del potere: i maschi vittime del potere politico ed economico non si ribellano a quei poteri, ma sfogano la loro rabbia esercitando il loro potere di genere contro le donne. Il potere indebolisce i suoi potenziali avversari dividendoli: il vecchio trucco del "divide et impera" del colonalismo dell’impero romano.

    In altre e lontane parti del mondo, apparentemente più civili, donne come la Politkovskaja, la Chornovil, le Pussy Riot, le Femen sembrano aver capito bene queste connessioni, malgrado in quei paesi la violenza di genere sia molto più contenuta che in Messico.

    Il miglior augurio che io mi sento di fare a quelle coraggiose donne messicane è che anche fra loro crescano figure capaci di espandere il significato politico della loro battaglia: oggi come oggi, io non credo che siano molti i maschi messicani che capiscono che quelle donne combattono anche per la dignità e la libertà dei maschi.

    GeriSteve

  • Di GeriSteve (---.---.---.94) 29 dicembre 2013 10:39

    articolo e tesi interessanti, ma che mi lasciano moolti dubbi:

    il principio di far pagare più tasse a chi ha di più è un principio giusto, ma che in Italia si traduce quasi sempre nel fare pagare più tasse a chi già ne paga tante e non evade
    , oppure evade meno degli altri.

    Ci sono straricchi che non appaiono tali, che hanno i capitali all’estero, che evadono e che eludono.
    Le grandi elusioni sono innanzitutto della chiesa cattolica, ma anche altri non scherzano: berlusconi non paga tasse sulle sue tante ville, perchè non appartengono a lui ma a sue società che risultano in perdita.

    Ci sono ricchi disonesti (e sono la maggioranza), ricchi onesti (e sono una ristrettissima minoranza) e tante fasce intermedie.
    Una tassazione sui partimoni visibili sarebbe altamente punitiva dell’onestà: creerebbe ingiustizie così clamorose da incitare i pochi onesti a ficcarsi nel gran mucchio dei "così fan tutti". Questo darebbe un colpo forse definitivo ad ogni speranza di rinascita dell’Italia.
    Sarebbe, secondo me, una toppa ai conti dello stato che ucciderebbe la possibilità di una fiscalità equa e onesta, che è invece ciò di cui c’è bisogno in prospettiva.
    Una toppa provvisoria (alzare le tasse di chi già paga) che impedirebbe la soluzione giusta, stabile ed equa: far pagare meno tasse, ma a tutti.

    Aggiungo: io so poco di Modiano e Pollastrini, ma mi risulta che siano persone che campano di politica, e in Italia questo è decisamente un indice di scarsissima affidabilità: l’Italia è in bancarotta proprio perchè la sua clase dirigente e, soprattutto la dirigenza politica, è di pessimo livello e ha sempre curato i propri interessi personali e mai quelli del paese. Una proposta come quella di Modiano non aiuterebbe l’Italia, ma potrebbe favorire la sua carriera poltica e, certamente, piacerà agli evasori.

    GeriSteve

  • Di GeriSteve (---.---.---.243) 23 dicembre 2013 23:39

    Per Rion è certamente una bella notizia, e per tutti noi è un bel segnale il fatto che la sua "disabilità intellettiva" sia stata per lui così poco discriminante.

    Mi restano però dei dubbi forti: fingere che Rion sia "come tutti gli altri" è corretto? Secondo me, no.
    Faccio degli esempi che sono volutamente estremi: se in base a principi di "correttezza politica" e di integrazione degli handicappati, Rion consegue un titolo immeritato, è giusto che conseguentemente progetti una abitazione o un impianto potenzialmente pericoloso o che curi un malato?

    Io sospetto che ci sia un errore di fondo, e che Rion vada integrato nella società con un ruolo corrispondente alle sue capacità, che saranno grosso modo quelle di un ragazzino.
    Un ragazzino non è uno scemo, ma non è neanche un adulto. Una volta i bambini e i ragazzini lavoravano, assumendo ruoli di ridotta responsabilità, spesso aiutando un adulto o controlati da un adulto. Si dovrebbe pensare ad attività analoghe, e non a formazioni di livello superiore che inevitabilmente faranno esplodere pesantissime contraddizioni fra quel livello di istruzione e quel livello intellettuale.

    GeriSteve

  • Di GeriSteve (---.---.---.243) 23 dicembre 2013 23:13

    Se capiso bene, si tratterebbe di una caldaia a legna iin cui con il combustibile si genera calore (come in tutte le caldaie del mondo) e si aziona un motore termico generatore elettrico: niente di innovativo, ma tanto, proprio taanto di arretrato!

    GeriSteve

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