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Fabio Della Pergola

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  • Di Fabio Della Pergola (---.---.---.107) 28 giugno 2012 19:30
    Fabio Della Pergola

    Caro 141, anche se sostituisco il termine "leader" con il termine "portavoce" o uso il termine "non-leader", non cambia la sostanza. Mi aspetto che chiunque sia la faccia che rappresenta il m5s di fronte ai futuri elettori, accetti un confronto pubblico, un dibattito, accetti domande articolate e complesse e risponda nel concreto, non con ’vedremo’ o ’forse’ come scrive il Corriere. Non mi sembra accettabile che un giornalista straniero possa considerare evasivo ed evanescente il "portavoce" pubblico di un movimento che domani potrebbe governare il paese.

    Resta l’indignazione che dà voce a tanti, ma personalmente non riconosco al m5s l’esclusiva dell’indignazione. Non ne ha il monopolio, tantissima gente ha visto con sgomento l’attività della nostra classe politica negli ultimi vent’anni. E ne è indignata. E pretende buona politica. Ma questo non vuol dire affatto che sia disposta a prendere per buona la proposta del m5s. Finora sono state solo tante parole, e parlare essendo davvero indignati (o sfruttando l’indignazione degli altri) non è difficile: ieri l’hanno fatto Berlusconi e Bossi con molto successo (oggi un po’ meno). Un altro l’aveva fatto negli anni venti. Vedremo.

    Intanto evidenzio dall’intervista di Travaglio: "Il problema della democrazia interna al movimento, che già fa discutere, quando entrerete in Parlamento con decine di parlamentari esploderà. Non è il caso di prepararsi per tempo con una qualche forma di struttura elettiva interna? Non voglio sentir parlare di strutture. Siamo un movimento orizzontale, se ti sviluppi in verticale diventi un partito. Poi lo so anch’io che ci sono i dissidi, le divisioni, un Meetup contro l’altro. I gruppi storici, i mitici, i preistorici… come i New Trolls.
    In quel caso, con due o tre Meetup che rivendicano il marchio per fare la lista, come vi regolate?
    È capitato a Torino e a Genova. Prima ho provato a fare da paciere, fatica sprecata. Allora ho scelto i primi che mi han portato la lista con tutti i crismi. Adesso vanno abbastanza d’accordo."

    "Ho scelto i primi che mi han portato la lista..." non è una strana frase per un non-leader ? sono questi i criteri con cui si scelgono i candidati ? il primo che arriva ? mah !

  • Di Fabio Della Pergola (---.---.---.107) 28 giugno 2012 17:12
    Fabio Della Pergola

    Qualsiasi articolo che susciti un interesse e provochi ricerche e approfondimenti ha raggiunto il suo scopo. Sul Mov5Stelle non c’è niente qui che non sia già noto (ad esempio che a Parma abbia vinto grazie ai voti della destra) anche se continuo ad avere molte, molte perplessità - credo legittime - su una prassi politica che non condivido. Su Grillo in persona più che mai. Da un leader ormai sulla cresta dell’onda mi aspetto che accetti contraddittori e dibattiti, non solo comizi. Vivendo tuttora in una democrazia, credo che ci sia la libertà di esprimere dissenso. O no ?

  • Di Fabio Della Pergola (---.---.---.107) 28 giugno 2012 12:33
    Fabio Della Pergola

    Che la vita in Iran sia dignitosa non è stato messo in discussione. E sono anche convinto che l’Islam non sia di per sé una religione fondamentalista così come sono convinto che la donna sia effettivamente al "centro della famiglia", come dice Grillo.

    Questo non toglie che decine di migliaia di persone abbiano vivacemente protestato per mesi contro i brogli elettorali e che l’opposizione (tutte le forme di opposizione da quella marxista a quella recente dell’onda verde) sia stata repressa duramente. Sullo status dei diritti sociali e civili in Iran basta leggersi il rapporto di Amnesty International che parla esplicitamente di violazioni dei diritti umani contro le minoranze etniche, religiose e di genere e di discriminazioni contro le donne oltre che contro le opposizioni politiche.
    Le condanne a morte accertate nel 2011 sono state 252 ma di almeno altre 300 si hanno notizie certe. 143 minorenni erano nel braccio della morte. Si parla di arresti arbitrari, di torture e di impunità dei membri delle forze di sicurezza. Di processi iniqui e di vessazioni contro gli avvocati.
    Eccetera.

    A me basta per mettere in dubbio che "tutto vada bene"... e non vedo che cosa c’entri paragonare la situazione dell’Iran con altri paesi che stanno peggio. Un impiccato iraniano non si consola sapendo che in Cina ne impiccano due.

    D’altra parte Grillo stesso definisce il leader iraniano "un pazzo"... o la sua intervista non è stata nemmeno letta ?

  • Di Fabio Della Pergola (---.---.---.107) 28 giugno 2012 10:40
    Fabio Della Pergola

    Sì ci sono stato.

  • Di Fabio Della Pergola (---.---.---.107) 25 giugno 2012 17:06
    Fabio Della Pergola

    Che in economia si ragioni pragmaticamente mi sembra contraddetto dal disastro epocale causato dalla "pragmatica" economia americana (due crisi apocalittiche in meno di un secolo. Da leggere sull’inserto Lettura del Corriere di domenica us la pagina sulle bolle speculative a partire dalla crisi dei "bulbi di tulipano" in poi). Pensare che la teoria economica sia pragmatica sembra proprio un’affermazione dogmatica di tipo religioso !

    L’idea che una transazione finanziaria non possa essere tassata inoltre sembra non essere una teoria accettata dai quattro paesi di cui sopra e dalla Commissione Europea che ha ’raccomandato’ l’introduzione della TTF.

    Per finire, entra nel merito di questa critica proprio l’articolo di Becchetti che ho segnalato.

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