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paolo

L'età avanza e perciò la lascio perdere ,coniugato con figlio ,milite assolto ,laurea in fisica + corsi post ,vita lavorativa intensa e a tipologia variabile dall'insegnante(breve) all'autonomo con passaggi in mutinazionali .
Interessi personali in elettronica ed informatica .

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  • Primo articolo martedì 08 Agosto 2010
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Ultimi commenti

  • Di paolo (---.---.---.235) 9 marzo 2014 18:22

    @136 .In quello che dici ci ritrovo molto della mia esperienza .Io non ho fatto il liceo scientifico ma il perito industriale elettrotecnico e ,per mia somma fortuna ,in un istituto che allora era in auge (da li’ ha molto pescato la Olivetti ) .
    Diciamo che grosso modo la mia preparazione di matematica era equivalente a quella di un buon maturato al liceo scientifico , magari meno approfondita per esempio nel calcolo integrale e nella teoria delle matrici - sistemi lineari , ma decisamente superiore nella trattazione dei numeri complessi (vettori ) . Da un certo punto di vista io avevo una marcia in più legata ad una maggiore abitudine (chiamala famigliarità ) nel dare un significato fisico alla descrizione matematica . L’analisi delle correnti e dei campi , per esempio nella rappresentazione complessi -vettoriale ,era il nostro pane quotidiano .Poi indubbiamente un buon perito industriale ha una visione più concreta nella trattazione dei fenomeni fisici ,è più vicino ad un corso di ingegneria che non a un corso di scienza pura . Da un certo punto di vista potrei anche dire di aver sbagliato indirizzo.Ma ho trovato ottime performances in maturati al liceo classico (strano ma vero ), quindi teoricamente più impostati in senso umanistico.

    Ma io sto parlando di una scuola di quasi mezzo secolo fa ,oggi le cose sono cambiate radicalmente ,non saprei dare un giudizio .
    Resta il fatto che la fisica diventa ostica ,giustamente come tu sottolinei , quando chi la insegna non si fa capire o non stimola la curiosità di chi ascolta.
    Al primo anno di università , a fisica 1° c’era un prof.(non faccio nomi perché è scomparso da molti anni ) che con la destra riempiva lavagnate di formule che con la sinistra cancellava .
    E’ stata una strage , molti sono scappati ,tra i quali anche un mio carissimo amico ora importante industriale in Francia , che magari mi sta leggendo e che saluto .
    ciao

  • Di paolo (---.---.---.101) 9 marzo 2014 15:35

    caro Gottardino hai fatto un collage di frasi estrapolate da contesti che ,malgrado l’operazione truiccaiola , confermano la assoluta linearità e coerenza della mia posizione . Invito i lettori a valutare .

    Semmai sono i tuoi commenti che sono totalmente distonici dal contesto ,perché travisano e puntano sempre e soltanto su un postulato : Pdl e PDmenoelle sono la stessa cosa ,quello che dice Grillo è vangelo ,noi abbiamo sempre ragione e gli altri torto . Tra quello che io ho scritto e quello che tu ci ricami sopra c’è un abisso .Evidentemente non sapevi a cosa attaccarti.E’ una operazione di basso killeraggio ,voto zero .

    Rivendico l’operazione Monti che è stato l’estremo disperato tentativo ( L’ho scritto e ripetuto prima e dopo le elezioni ) di costruire una destra alternativa al pregiudicato ,dal momento che da sinistra la guerra era perduta ( e forse non ci hanno mai neanche provato ) . E’ stata una operazione puramente speculativa ,senza alcun convincimento politico, dichiaratamente finalizzata ad un’opera guastatrice .Esattamente come i destrorsi che hanno votato Renzi alle primarie del PD .Poi Monti si è rivelato del tutto inconsistente , e questo era non prevedibile ,mentre invece il M5S ha avuto il " bum elettorale ".
    Purtroppo a che è servito questo "bum elettorale " lo stiamo vedendo .Ovvero al nulla .
    Adesso ,come dice bene Enzo ,se Grillo tenta la carta secessione ,significa che siamo alla frutta .Siete arrivati al capolinea cari grilleschi e le prossime elezioni europee vi daranno la dimensione di quello che affermo .

    Quello che lascia veramente sbalorditi è la vostra cronica e totale incapacità di capire che se Grillo è servito con le sue rappresentazioni teatrali nella fase di spinta ,adesso è diventato una palla al piede . Questo ossesso sbraitante che gesticola come un forsennato mescolando buono e cattivo in un continuo delirio , vi sta portando a fondo .E a fondo andrete , matematico.
    ciao

  • Di paolo (---.---.---.101) 8 marzo 2014 21:47

    Ecco fatto ,adesso ce ne sono due , ti prego fai la sintesi . Ma ho capito che non dipende dal sito ma da un plugin di merda nel mio computer che mi sta facendo girare le balle ,ora lo sistemo.
    ciao

  • Di paolo (---.---.---.101) 8 marzo 2014 21:44

    Ho commentato ma non è apparso pubblicato . Boh ! .

    Comunque ti riassumo Daniel : Non è che noi difettiamo nella "Top Quality " ,per rimanere in tema Feynman , la scuola di fisica italiana è ai massimi livelli , non ha da invidiare niente a nessuno ,anzi . Il guaio è che se io non avessi trovato ,nei miei anni di studente di fisica a Pisa e dopo avere vagato per tutte le biblioteche in cerca di qualcosa che mi facesse scoccare la scintilla ,un testo come " La fisica di Feynman" (quello rosso bilingue ) e se fossi rimasto sul pur rigorosisssimo Gilberto Bernardini (Fisica 1° ) del peso di 2 Kg , mi sare presto spento come un cerino . Se a Fisica 2 ho rimediato un 30 con il prof.Stoppini ( un nome un programma ) lo devo a quel dannato libro che mi ha stimolato la curiosità , mi ha acceso la luce . Intanto le maledette e famigerate " dispense" avevano già prodotto una selezione durissima ( 1° anno 150 ,2 ° anno poco più di una sessantina , di cui una trentina normalisti - c’era il meglio del meglio eppure molti sono smammati , chi di qua ,chi di là ,molti alla neo creata "informatica " , insomma scappati come topi . ) .

    E’ vero non c’era internet e il computer in via Santa Maria a Pisa ( uno dei più potenti al mondo) era grande come tutto il palazzo ,oggi il mio smartphone lo surclassa , ma questo ti fa capire come la stessa materia può essere proposta in due modi diversi .
    La scuola italiana crolla nel livello medio perché nella scuola italiana , specialmente fino alle medie superiori , sono stati parcheggiati insegnanti sottopagati e ridotti a "burocrati " che non sanno stimolare la curiosità degli studenti perché loro stessi hanno perso l’entusiasmo .
    Alla prossima ti racconto cose che "voi umani non avete mai visto " .
    ciao

  • Di paolo (---.---.---.101) 8 marzo 2014 21:14

    Guarda Daniel ,io dei miei anni universitari ricordo soprattutto la ricerca affannosa nelle biblioteche di quel qualcosa che mi facesse scattare la luce nella mente . La nostra dotazione erano le infami dispense "elargite " più per confondere le idee che per chiarirle . Quando mi è capitato in mano "La Fisica di Feynman " (quello rosso bilingue) mentre mi dannavo sul Gilberto Bernardini (Fisica 1) , ho provato una emozione . Mi chiedo come sia possibile trattare la stessa materia in modi cosi’ differenti . Se all’esame di fisica 2 (con un prof. di nome Stoppini il cui nome è un programma) ho preso 30 (eravamo 150 al 1° anno ci siamo ridotti ad una sessantina o poco più al 2° anno e guarda che c’era il meglio del meglio ,molti erano normalisti -io ero un semplice aggregato ) il merito è tutto in quel libro che mi ha stimolato la curiosità , che mi ha ridato entusiasmo nel momento in cui mi stavo spegnendo .

    Oggi tuttavia è cambiato molto ,allora non esisteva un motore di conoscenza potente come internet , io armeggiavo con i circuiti "bistabili " (l’archeologia dei bit ), e il computer che era in via Santa Maria a Pisa era grande come tutto il palazzo , aveva memorie di massa magnetiche grandi come armadi e per fare un programmino del cactus dovevi perforare un cartoncino .
    Oggi il mio smartphone è di un altro pianeta.
    Il mondo è cambiato Daniel ,oggi imparano più in fretta ma ,purtroppo , anche in maniera più superficiale perchè non "soffrono " , hanno un mondo ai loro piedi ,attingono con facilità e le cose facili diventano controproducenti.
    ciao

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