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paolo

L'età avanza e perciò la lascio perdere ,coniugato con figlio ,milite assolto ,laurea in fisica + corsi post ,vita lavorativa intensa e a tipologia variabile dall'insegnante(breve) all'autonomo con passaggi in mutinazionali .
Interessi personali in elettronica ed informatica .

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  • Primo articolo martedì 08 Agosto 2010
  • Moderatore da martedì 11 Novembre 2010
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Ultimi commenti

  • Di paolo (---.---.---.162) 3 aprile 2011 18:15

    Siamo allo squallore totale , questo non è un premier , è un’insulto anche per un paese a basso senso civico come questo .In un paese civile un’individuo del genere non avrebbe mai potuto rappresentare le istituzioni . Va a Napoli ,la favela d’Europa alle prese con problemi da quarto mondo , racconta barzellette triviali e raccoglie le risate e gli applausi di quei sciagurati che ,invece di alzarsi ed andarsene ,lo stanno a sentire .

    Una tristezza indicibile .
  • Di paolo (---.---.---.162) 3 aprile 2011 17:54

    nonno Franco ,sono due mesi che parliamo sia di quella fredda( Rossi e Focardi .. ancora allo stato di larva indefinita e tutta da decifrare ) , sia di quella calda ,possibile ma fattibile non prima del 2040 -2050 .

    E’ inutile pensare a quello che ci sarà tra quarant’anni ,bisogna pensare a cosa fare oggi per arrivarci al 2050 .

  • Di paolo (---.---.---.162) 3 aprile 2011 09:47

    Ettore , ammesso che sia vero quello che dici e non mi risulta ,confermi quello che ho detto :nessun confronto.

    ciao

  • Di paolo (---.---.---.162) 3 aprile 2011 09:27

    Interessanti dati statistici che confermano che siamo un popolo di emotivi che prende posizione soltanto di fronte ad eventi gravi . Prima di Fukushima avevo più volte segnalato su questo sito (con un mio articolo e con numerosi interventi) la totale mancanza sui media nazionali di un dibattito ,tra persone di riconosciuta competenza ,sul futuro energetico dell’Italia . Tutti presi a commentare le follie di Tartarino di Tarascona . 

    E permettimi di dirti caro Francesco che il problema energetico italiano (unico paese al mondo che non ha un programma ben definito) è l’essenza stessa delle tematiche economiche ed ambientali .

    Il referendum di Giugno ,a cui è giusto partecipare tutti perchè è l’unico momento di democrazia vera in questo paese ,non darà una risposta ponderata , maturata dalla valutazione di un confronto di posizioni ,ma sarà il frutto della paura , la paura irrazionale che annebbia la mente .
    Già il tema dell’energia è problematico di suo perchè presupporrebbe un livello culturale medio che non esiste ,se poi ci metti cronisti alla Pio d’Emilia di SKY , che gira per il Giappone con lo scafandro, capisci bene che l’esito è scontato .
    Sarà un bene ? Può darsi , ma potremo capirlo soltanto quando il problema ci investirà come un treno in corsa ,confermando che siamo un popolo disorganizzato di improvvisatori con una classe politica da quarto mondo .
    ciao
  • Di paolo (---.---.---.162) 2 aprile 2011 18:20

    Caro Roberto , dici cose sacrosante che ritengo che nessuno , che non sia un’idiota , non si sente di condividere .

    Purtroppo , mentre la marcia in avanti nel consumismo è facile e scontata , la marcia indietro è tutta un’altra storia e mantenere questo trend comporterà sempre più consumo di energia .
    Il problema quindi è come procurarsi questa energia , non è quello di retrocedere nei consumi perchè nessuno è disposto a rinunciare a nulla . Significa vivere meglio? E’ una domanda difficile che ha tante risposte , dipende a chi la fai e quando la fai ,non esiste una risposta univoca .La stessa persona potrebbe darti risposte diverse secondo le circostanze , le sue abitudini , le sue aspirazioni del momento.

    ciao

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