• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

GeriSteve

L'autore non ha inserito, ancora, una sua descrizione.

Statistiche

  • Primo articolo venerdì 03 Marzo 2011
  • Moderatore da giovedì 04 Aprile 2011
Articoli Da Articoli pubblicati Commenti pubblicati Commenti ricevuti
La registrazione 44 1339 97
1 mese 0 0 0
5 giorni 0 0 0
Moderazione Da Articoli moderati Positivamente Negativamente
La registrazione 1962 1003 959
1 mese 0 0 0
5 giorni 0 0 0









Depistaggio politico

Depistaggio politico

16 Giu. 2016 | GeriSteve  




Ultimi commenti

  • Di Geri Steve (---.---.---.5) 25 luglio 2011 12:13

    mah...
    integralista cristiano mi sembra poco appropriato, ma non mi sento neanche di accettare l’affermazione che sia sbagliato: io troverei piu’ corretto scrivere che era un fanatico cristiano.

    Non mi sono letto tutti i suoi sproloqui, ma ho guardato il suo video e scritto un commento a:

    http://www.agoravox.it/ESCLUSIVO-Il...

    quello che e’ assolutamente certo e’ che i suoi idoli erano i crociati e soprattutto i templari.

    D’altra parte, quando si parla del terrorismo di matrice fondalismo islamico non si vuole sostenere che il singolo attentatore sia lui stesso un profondo studioso del corano: si vuole intendere che agisce cosi’ perche’ e’ convinto che cosi’ debba fare un buon islamico, perche’ Allah e’ grande, perche’ e’ bene punire gli infedeli...

    Cio’ che lo spinge e’ il senso dell’appartenenza all’islamismo e l’odio per gli "altri", siano essi cristiani, atei o "tolleranti" e disponibili al dialogo; in cio’ mi sembra -ripeto- inquietantemente sovrapponibile, anche se non identico, al Breivik.

    Geri Steve

  • Di Geri Steve (---.---.---.216) 24 luglio 2011 18:36

    adesso il video non e’ piu’ visibile su youtube, ma lo e’ su altri siti, ad esempio su:

    http://www.giornalettismo.com/archi...

    i contenuti non sono altro che la riproposizione delle solte tematiche neonazi, in cui l’orrore per il multiculturalismo sostituisce il vecchio orrore per l’inquinamento razziale. I richiami storici vanno dalla battaglia delle termofile (Sparta contro i persiani) alla battaglia di Vienna e allo Zar Nicola contro l’impero ottomano.

    Ma questi "contenuti" scorrono rapidamente e quasi illeggibili, mentre le immagini dei crociati e dei templari sono chiarissme e si ripetono con forza, per mancare l’identificazione di Breivik e dei suoi "Templari 2083" con i templari e i crociati. L’audio e’ piuttosto raffinato, la scelta delle immagini anche e il montaggio e’ di buon effetto: sembra un lavoro professionale, sintetico ed efficace, e non quello di uno squilibrato.

    Qualche anno fa ho fatto la stessa osservazione esaminando del materiale in rete degli OTO, una setta esoterica italiana che si richiama anch’essa ai templari: i contenuti erano banalissime ripetizioni dei soliti slogan, ma tecnicamente i siti erano realizzati benissimo, e chiaramente tutti erano stati realizzati dallo stesso team di professionisti, con una grafica unitaria, a dimostrazione di una organizzazione ben centralizzata.

    Infine, malgrado l’odio dichiarato, a me sembrano evidenti le analogie fra il Breivik e gli attentatori suicidi utilizzati dalle organizzazioni fondamentaliste islamiche: anche per loro veniva preparato un video che, in anticipo sull’attentato, esaltava il loro futuro gesto Jihadista.

    Geri Steve

  • Di Geri Steve (---.---.---.13) 21 luglio 2011 22:44

    trovo adesso , su " Il Messaggero" di oggi, un’ intervista di ieri di Claudia Terracina al sen Tedesco che riporto qui sotto.

    Se adesso lui " sente il dovere di restare al suo posto" mentre tutti noi pensiamo che dovrebbe sentire il dovere urgente di lasciare "quel posto", ce lo spieghi, perche’ noi - io in primis- siamo cosi’ stupidi da non capire da cosa scaturirebbe quel "dovere"
    ___________

    da : Il messaggero, di Claudia Terracina

     «Se sei un uomo, adesso dimettiti», grida alla fine della seduta in Senato il leghista Monti.

    Alberto Tedesco, ex assessore alla Sanità della Puglia, è stato appena salvato dall’aula di palazzo Madama che, a voto segreto, si è espressa contro il suo arresto. Alla Camera l’esito per Papa è stato invece infausto.

    Ma davvero non pensa di dimettersi da palazzo Madama?
    «Ho dimostrato a tutti di essere un uomo, chiedendo di votare per il mio arresto. Ma ora ho il dovere di restare al mio posto, in Senato. E, oltretutto, i fatti dei quali mi si accusa, che io ritengo penalmente non rilevanti, sono antecedenti al mio mandato parlamentare. Ricordo che appena ho saputo di essere indagato, mi sono dimesso dalla carica di assessore alla Sanità. Ma non sono un dimissionario di professione».
    ....
    Nel suo intervento in aula, lei ha detto di voler recuperare il rispetto per l’istituzione che rappresenta. Non crede che, dopo questo voto, questo rispetto stia venendo meno?
    «Ho fatto di tutto perché ci fosse un esito diverso. E l’ho fatto in piena libertà, non su suggerimento di qualcuno del partito da cui mi sono dimesso, il Pd, come si vocifera. La prova è in una mia intervista di sei mesi fa, nella quale avevo chiesto di accogliere la richiesta della magistratura di Bari, proprio come ho fatto oggi in aula. Ora mi auguro che il mio processo si svolga al più presto».

    ___________________

    Io , il mio parere su come uscire da questa situazione glielo ho dato nell’articolo, e a me sembra una via semplice, chiara e ben motivabile. Se lui invece preferisce restare in quella merda in cui sta, lo spieghi lui e lo motivi lui ai suoi elettori.

    Geristeve

  • Di Geri Steve (---.---.---.13) 21 luglio 2011 12:56

    mi manca la tempistica: la votazione su Tedesco e’ stata anteriore o posteriore a quella su Papa ?

    Geri Steve

  • Di Geri Steve (---.---.---.85) 21 luglio 2011 10:06

    l’articolo e’ interessante anche se, come ci ricorda il titolo, lo sospettavamo gia’.

    C’e’ pero’ , sempre nel titolo (l’Iran contrabbanda armi in Iraq) una parola che non mi convince:
    contrabbandare vuol dire che io porto illegalmente oltre frontiera una merce che poi viene venduta.

    Non solo non si capisce con quali soldi gli "insorti" acquisterebbero quelle armi, ma non si capisce neanche come farebbero ad insorgere per anni senza sostentamento economico, logistico, in armamenti e munizioni.
    Non ci risulta che in Iraq ci sia l’oppio con cui mantenere una guerriglia, come verosimilmente accade in Afganistan, quindi il sostegno deve venire dall’estero.

    Il punto e’ quello di capire se si tratta di un sostegno politico-religioso o di un lungimirante investimento.

    Geri Steve

TEMATICHE DELL'AUTORE

Società Tribuna Libera Mondo Politica

Pubblicità



Pubblicità



Palmares

Pubblicità