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GeriSteve

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Depistaggio politico

Depistaggio politico

16 Giu. 2016 | GeriSteve  




Ultimi commenti

  • Di Geri Steve (---.---.---.253) 6 luglio 2011 13:44

    Strano, un testo lunghissimo che a leggerlo non sembra affatto una delibera o una legge: sembra un testo interlocutorio verso altri soggetti.

    Ho provato a copiare tutto il § 3.5.3 ma trovo difficolta’ tecniche, cmqe la parte saliente dovrebbe essere questa:

    …o di altri organismi di vigilanza quali la SIAE o la Guardia di Finanza - potrebbe avviare unprocedimento in contraddittorio, affinché tutti i contenuti illeciti siano cancellati. A tal fine siipotizzano, in via alternativa , due possibili modelli sui quali si intende raccogliere il parere deisoggetti interessati:-

     predisposizione di una lista di siti illegali da mettere a disposizione degli internetservice provider; -

     possibilità, in casi estremi e previo contraddittorio, dell’inibizione del nome del sitoweb, ovvero dell’indirizzo IP, analogamente a quanto già avviene per i casi di offerta,attraverso la rete telematica, di giochi, lotterie, scommesse o concorsi in assenza diautorizzazione, ovvero per i casi di pedopornografia.

    Io non so se siano tecnicamente possibili interventi piu’ mirati, cioe’ l’oscuramento della sola parte contestata.

    In ogni caso, l’oscuramento senza una sentenza di tribunale di tutto un sito, su cui possono essere presenti espressioni di soggetti che non hanno niente a che vedere con l’eventuale violazione, e’ inconcepibile: e’ come sparare cannonate in un quartiere in cui si ritiene che sia avvenuto un furto.

    Geri Steve

  • Di Geri Steve (---.---.---.253) 6 luglio 2011 11:31

    In pochissime parole Chomsky ha toccato il punto sostanziale: e’ avvenuto un "forte ed intollerabile attacco alla liberta’ di espressione"; ed e’ gia’ avvenuto, indipendentemente dall’uso che si fara’ di quella delibera: la sacrosanta liberta’ d’espressione e’ stata declassata dai nostri politici al livello del controllo di merci contraffatte, di cui qualunque vigile puo’ effettuare il sequestro, senza una sentenza, senza un processo, senza una denuncia.

    Un sito internet e’ stato equiparato ad un’automobile che puo’ tranquillamente essere rimossa se sospettata di essere in sosta vietata.

    Chomsky conclude che chiunque sia interessato (non "dedicato" come erroneamente tradotto nell’articolo) dovrebbe fortemente resistere (should be strongly resisted), e cioe’ non basta "opporsi" (come nella traduzione) ma trasformare indignazione ed opposizione in forti azioni di resistenza.

    Grazie Chomsky e grazie Hessel (che ci ha regalato: "indignez vous!"), per i messaggi chiarissimi che hanno voluto lanciare alle generazioni seguenti.

    Speriamo che i loro messaggi non vengano distorti ed edulcorati, ma recepiti e attuati

    Geri Steve

  • Di Geri Steve (---.---.---.253) 6 luglio 2011 10:59

    Condivido in pieno: la manovra e’ falsata per il fatto che i tagli consistenti sono tutti concentrati nei prossimi anni e non saranno sostenibili, per cui la manovra dovra’ essere modificata con le ovvie conseguenze di credibilita’ internazionale.

    Una riprova sta nella vergognosa votazione con cui i ns dis-onorevoli (PD compreso) hanno respinto la chiusura delle provincie, con i loro grandi e inutili costi, spalmati su tanti consiglieri provinciali di tutti i partiti. Quella era invece una "manovra" da attuare subito!

    A proposito dell’urgenza dei provvedimenti: ma come si giustificherebbe l’uso del decreto legge quando tutti i provvedimenti sostanziosi sono proiettati nel futuro?

    L’uso del decreto legge si puo’ giustificare soltanto con la necessita’ e l’urgenza. E dovrebbe essere approvato dal governo, cioe’ dal consiglio dei ministri appositamente riunito in seduta.

    Sembrano banalita’ inutili a dirsi, pero’ in Italia ci sono dis-onorevoli ministri che giurano che la norma pro-berlusconi loro non l’hanno mai vista, mentre ufficialmente l’hanno votata. Dopodiche’, il presidente del consiglio dei ministri che ha votato quel decreto, dichiara di "aver dato disposizioni" (a chi mai?) di toglierla dal decreto, che quindi chiaramente non e’ piu’ un testo legittimamente e accuratamente votato, ma una specie di pattumiera in cui aggiungere e togliere cio’ che il boss comanda.

    La credibilita’ internazionale del governo italiano e della sua politica economica, pur essendo bassissima, non puo’ che scendere.

    Geri Steve

  • Di Geri Steve (---.---.---.181) 5 luglio 2011 20:39

    Imparo da quest’articolo che io sarei complice dei nostri dis-onorevoli.

    A me non risulta proprio: vorrei sapere dall’autrice che cosa ho fatto per consentire i loro furti sul bilancio dello stato e che cosa dovrei fare per cessare di essere loro complice.

    Grazie

    Geri Steve

  • Di Geri Steve (---.---.---.118) 5 luglio 2011 12:20

    Questo articolo mi sembra un ottimo esempio di non-notizia: il fatto sarebbe avvenuto otto anni fa, la Banon si e’ decisa a dirlo dopo cinque anni (nel 2008) e la "denuncia" e’ gia’ stata riproposta da Agoravox dopo l’arresto di DSK.

    Oggi Agoravox ripropone la faccenda sotto l’intrigante titolo:

    Tristane Banon denuncia Strauss-Kahn per stupro: "vederlo libero al ristorante mi fa male"

    ma dall’articolo si apprende che invece lei non ha affatto denunciato alla magistratura (sottoponendo quindi le sue affermazioni ad una qualche verifica), ma avrebbe soltanto esternato la volonta’ di farlo.

    Ribadisco che io non ho alcuna simpatia per DSK, anzi: ho gia’ scritto che il personaggio mi appare ributtante; pero’ da due mesi circolano, soprattutto su Agoravox, articoli assolutamente infondati di tipo colpevolista/innocentista, complotto si/no, e questo articolo ci si aggiunge in forma assolutamente indecente, contrabbandando -nel titolo- un non-fatto per un fatto realmente avvenuto, nella peggior tradizione del polverone disinformativo.

    E invece, proprio su un personaggio come DSK, che ha guidato le discutibilissime politiche del FMI e che era candidato a sostituire Sarkozi, sarebbe bene sapere e capire per davvero, e non solo sul personaggio, ma anche e soprattutto su quali giochi e interessi politici stanno o possono stare dietro a queste squallide vicende.

    Geri Steve

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