Giannino ha mentito ,truccando il suo curriculum ha perso qualsiasi credibilità e non ci sono scuse o giustificazioni che tengono .
Il tono comprensivo e di sottovalutazione che traspaiono dall’articolo non solo non li condivido ma li reputo totalmente fuori luogo e sintomatici di uno dei peggiori vizi nostrani . Non si può tollerare un fatto grave ,perché tale è e rimane il mentire per colui che si candida ad un ruolo politico istituzionale,dicendo che c’è chi fa di peggio .
Accreditarsi titoli accademici ,oltre al fatto di commettere il reato di falso ideologico o millantato credito ,è sintomo di una personalità disturbata con evidente deficit autocritico.
Oltretutto si candida come leader di una coalizione " Fare per fermare il declino " che si propone la pulizia e l’onestà della politica .
Ma stiamo scherzando ?