Siccome la tua perorazione e’ giusta , fondata e assolutamente condivisibile da chi a cuore le sorti di questo paese , sicuramente non verrà recepita dai nostri governanti . Bada bene tutti i governanti , compresi quelli che oggi ,essendo opposizione , si insugano di buoni propositi .E il motivo è semplice ,la cultura non produce effetti immediati , e’ un investimento a medio e lungo termine e non si può spendere in termini di clientele elettorali .
Riferendomi poi in modo specifico all’attuale ministro per i Beni e le Attività culturali , pur rimanendo il mio giudizio complessivamente negativo , bisogna , a sua parziale giustificazione , tener conto della configurazione del governo Berlusconi che tutto è tranne che sensibile ai temi della cultura .
La sola presenza della Lega è di per se una’asso di briscola calato a favore della " roba ", relegando il sapere al ruolo di cenerentola . Temo purtroppo che oltre a Zaia , qualora la stella della Lega dovesse continuare a brillare e rimanesse in sella Silvio , potremmo un domani trovarci come ministro della cultura Bossi junior detto il Trota .Al peggio non c’è mai fine .
paolo