• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

Per il 3,5% in spesa militare l’Italia dovrà sborsare 700 miliardi

Di Attilio Runello (---.---.---.194) 30 giugno 11:51

Si tratta di calcoli puramente teorici. I bilanci sono una cosa complessa e gli accordi internazionali anche. I bilanci sono complessi soprattutto quando si tratta di calcoli in percentuale. E gli accordi sono complessi soprattutto quando 32 paesi devono trovare un accordo. E allora innanzitutto la pillola è addolcita dicendo che l’obiettivo va raggiunto fra dieci anni. A questo si aggiunge che non è obbligatorio. L’Italia ad oggi non ha raggiunto nemmeno il 2 per cento e quindi nemmeno quello dei 35 miliardi. Da anni si và avanti spendendo 27 miliardi l’anno. E ci prendiamo.le critiche da parte americana e dei paesi europei. Critiche morbide perché siamo i primi a mandare soldati all’estero per missioni di pace E siamo i primi ad intervenire al seguito degli americani quasi ovunque vanno loro. Inoltre va precisato: il 3,5 per cento di che cosa? Del Pil, cioè della ricchezza nazionale, dato economico difficile da spiegare. Il Pil è sempre uguale? No E allora come facciamo a parlare di 100 miliardi?


Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox