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paolo

L'età avanza e perciò la lascio perdere ,coniugato con figlio ,milite assolto ,laurea in fisica + corsi post ,vita lavorativa intensa e a tipologia variabile dall'insegnante(breve) all'autonomo con passaggi in mutinazionali .
Interessi personali in elettronica ed informatica .

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  • Primo articolo martedì 08 Agosto 2010
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Ultimi commenti

  • Di paolo (---.---.---.49) 27 novembre 2019 00:14

    Caro " fascisti ecc..", nessun cappello in mano e per di più le sagrestie non mi sono mai piacciute. Lei ha perfettamente ragione quando dice che questo paese è alla canna del gas per pregressi indecenti. Quello che invece mi sfugge come io possa aver contribuito allo sfascio generale, non avendo mai svolto attività politica, che semmai è un mio limite all’inverso.

    Comunque concordando con lei sulla inerzia colpevole e perfino connivente riguardo alla gestione disordinata dell’immigrazione, il punto è che non ritengo che Salvini sia la persona idonea a risolvere il problema, sulla base delle seguenti considerazioni:

    1. E’ un signore che ha avuto le mani in pasto anche nei governi che lei accusa.
    2. E’ politicamente inaffidabile e spregiudicato (non l’unico a dire il vero).
    3. E’ ignorante (nel senso che ignora), e questo se permette è un limite.
    4. Promette cose che sa di non poter mantenere al solo fine di propaganda.
    5. Non si può definire uno stacanovista del lavoro.Tutt’altro.

    Detta in soldoni non lo ritengo la persona più indicata a governare un paese già cosi messo male come il nostro. Purtroppo poi rilevo che è anche in pessima compagnia e siccome "dimmi con chi vai e ti dirò chi sei" ...........

    Tragga lei le conclusioni.

    saluto

    P.s. La cultura non è un limite, semmai è una risorsa, almeno per chi ne è consapevole, e serve per difendersi dai maghi Merlino e da tutti i pifferai magici che ciurlano nel manico. E’ uno scudo, ma non come quello di Capitan padania. 

  • Di paolo (---.---.---.49) 26 novembre 2019 18:13

    Una parola per "fascisti a gogò", nome che nasconde evidentemente un auspicio. E’ vero ci sono molti extracomunitari che occupano alloggi popolari. Cosi’ come molti spacciano e delinquono, e andrebbero messi in galera esattamente come gli "italiani" che spacciano e delinquono. E’ vero, molti sono nei pronti soccorsi ecc... e precedono gli " italiani "( che col cavolo pagano tutti i contributi alla sanità mentre viceversa molti extracomunitari regolarizzati lo fanno), ma in base al tipo di emergenza e non in quanto tali.

    E allora? Li buttiamo fuori dalle case e dai pronti soccorsi ?

    Come intende risolvere Salvini, con il deterrente nucleare proposto da Berlusconi, perché poco o nulla si è visto quando lui era al timone. Ha fatto molti meno rimpatri dell’attuale ministro degli interni Lamorgese, che non compare sui media, mentre lui li presidiava a tempo pieno. 

  • Di paolo (---.---.---.49) 26 novembre 2019 17:36

    E però cara Emilia, con tutto il rispetto per il tuo innegabile impegno in difesa dei diritti, bisogna che una riflessione su quello che ti dice Salvà la devi pur fare.

    Le sardine non vanno catalogate come un movimento di "impegno politico" con tanto di rivendicazioni e finalità, nella più stretta accezione del termine. Non hanno una organizzazione, intesa in senso dirigista, né hanno un partito di riferimento ; al più sono configurabili genericamente in una area di sinistra ( spontanea o spintanea che sia).

    Le sardine sono un anticorpo che combatte una infezione. Non stanno proponendo un modello classico di antagonismo politico alla "destra", stanno contrastando il " metodo Salvini" in quanto tale. E lo fanno utilizzando le pratiche del batterio infettante, ovvero Salvini, proprio dove lui è più forte ma anche più attaccabile, ovvero le piazze, la rete, i social ecc.., ovvero quella macchina della propaganda che si chiama "la bestia".

    Quindi io non lo vedo affatto come uno spreco di energie. L’obiettivo c’è ed è chiaro, dare la sveglia alle coscienze di chi vede nella destra di Salvini un pericolo per la democrazia, vero o presunto che sia. Poi vedremo se e quanto questo potrà influenzare il mondo politico. L’importante à che nessuno cerchi di strumentalizzarli.

    ciao

  • Di paolo (---.---.---.49) 25 novembre 2019 09:59

    Calma e gesso. Prima di tutto non ho mai usato il termine "censura "; se sospettassi che AgoraVox pone in atto una cosa del genere, tanti saluti e amici come prima. Se ho chiesto un chiarimento alla redazione è proprio perché ripongo la massima fiducia in questo blog, che frequento da anni e ritengo ancora un’isola felice in un mare di disinformazione. Mentre il difendersi dal trollismo lo ritengo esercizio sacrosanto. Poi su molti miei articoli ho poco da dire, spesso rileggendoli sarei il primo a non votarli, quindi figuriamoci se.... . In un caso, e solo in un caso (ma non mi ricordo più quale purtroppo) è sparito in sede di moderazione ( non mantengo un archivio personale), o almeno non l’ho più ritrovato. Da quello che mi dite, a questi punti, ritengo si trattasse di un mio errore materiale nell’inserimento, che peraltro avevo già anche considerato.

    Circa i commenti invece mi pare di capire che il criterio selettivo sia il seguente : anche se il singolo il commento non è formalmente lesivo della correttezza editoriale, viene cancellato quando è ramificato all’interno di un IP ( tale o surrogato) che pone in atto una evidente azione di trollismo; conseguentemente trascinando nel cestino anche l’eventuale risposta a quel determinato commento. Mi pare giusto e adesso mi torna il tutto.

    Bene, chiarimento avvenuto e ringrazio la redazione.

    E pure Salvà.

    saluti

  • Di paolo (---.---.---.49) 24 novembre 2019 15:37

    Caro Fabio , non so se hai notato che da un pò di tempo spariscono i commenti. E ho verificato che vengono soppressi pur non contenendo nulla che possa configurarsi come non conforme alle regole del blog. In un caso perfino un mio articolo proposto in sede di moderazione, sparito come d’incanto; desaparecido. Esiste una precisa linea editoriale che valuta i contenuti ? 

    Ora giusto porre un filtro a chi aggredisce od offende, ma che sta succedendo ? Lo chiedo ovviamente anche alla redazione, perché se non è dovuto a problemi tecnici la cosa diventa francamente sgradevole. Il Giornale ci impiega 7 secondi, ma non vorrei che AgoraVox stia puntando nella stessa direzione .

    ciao

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