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paolo

L'età avanza e perciò la lascio perdere ,coniugato con figlio ,milite assolto ,laurea in fisica + corsi post ,vita lavorativa intensa e a tipologia variabile dall'insegnante(breve) all'autonomo con passaggi in mutinazionali .
Interessi personali in elettronica ed informatica .

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  • Primo articolo martedì 08 Agosto 2010
  • Moderatore da martedì 11 Novembre 2010
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Ultimi commenti

  • Di paolo (---.---.---.134) 27 ottobre 2012 11:29

    Ringrazio l’autrice per avere portato un po’ di chiarezza.

    Dunque è da ritenere che la sentenza di condanna sia dovuta all’aver posto in essere comportamenti non conformi alla situazione .Ovvero ,a prescindere dalle responsabilità più generali di non fare prevenzione e delle solite inefficienze operative , che sono uno standard nazionale ,i membri condannati della Commissione grandi rischi avrebbero,per ragioni di basso profilo e/o di mero opportunismo politico , " tranquilizzato " la popolazione (tutta) sulla insussistenza di gravi rischi , inducendo anche chi si era allontanato dalle propie case e rientrarvi.

    Grave colpa conseguente al fatto che cosi’ come non è prevedibile un evento sismico in maniera deterministica ,altrettanto non è possibile escuderlo categoricamente.

    Se è cosi’ sei anni di condanna a fronte di oltre trecento morti sono veramente pochi .

  • Di paolo (---.---.---.134) 27 ottobre 2012 09:13

    Il paradigma del coach non è applicabile a Silvio ,in quanto era lui il coach .A giocare è stato solo il popolo italiano e quando il gioco si fa sporco è facile farsi anche male .

  • Di paolo (---.---.---.134) 27 ottobre 2012 08:00

    I suoi fedeli seguaci gridano allo scandalo.


    Il primo scandalo è che ci sono voluti tre lustri per arrivare ad una sentenza di 1° grado praticamente inutile in quanto la prescrizione è nelle more processuali.

    Il secondo scandalo è che su quattro anni di pena ben tre siano "condonati" e per quanto riguarda l’interdizione non "sia immediatamente esecutiva" .Solite perle tutte italiane.

    Il terzo scandalo è che qualora si arrivasse ad una sentenza definitiva di condanna(estremamente improbabile) risulterebbe che il popolo italico ha avuto per premier un delinquente .Complimenti!

  • Di paolo (---.---.---.134) 26 ottobre 2012 10:37

    Bravissima Emilia ,articolo esemplare ,effettivamente la Fornero dovrebbe scendere un po’ dal piedistallo e capire che non sta svolgendo lezioni all’università.
    In ambito accademico inframezzare anglicismi è quasi d’obbligo ,conferisce autorevolezza culturale e anche se è vero che spesso i termini anglosassoni sono più diretti e concisi nel loro significato di quelli italiani ,tuttavia andrebbero evitati per non apparire snob e per rispetto di chi ascolta.

    Non credo che la figlia del ministro Fornero sia mai stata " choosy " ,per questi bravi figli le porte sono sempre aperte ovunque (a prescindere ) . Di Martoni il paese è strapieno e difatti .............
    ciao

  • Di paolo (---.---.---.134) 26 ottobre 2012 10:14

    Si ,io però avrei sostituito la frase "clima di delazione " con quella di "clima civico" che andrebbe incoraggiato .
    Anche le parole hanno un peso e non vorrei che quelle di Silvio aleggino ancora nell’aria .

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