Di Truman Burbank(---.---.---.251)13 dicembre 2013 19:37
Ma si signora marchesa, tutto va alla meglio. Solo le Cassandre vedono lutti. Distruggere le famiglie fa bene al business e non crea alcun problema. Andiamo avanti tranquillamente. (Musica suggerita: Titanic di De Gregori)
Di Truman Burbank(---.---.---.251)12 dicembre 2013 16:03
Vale la pena di notare qualcosa al di fuori dello spettacolo: il governo letta perde pezzi per strada ed a pochi mesi dalla sua formazione la maggioranza si riduce a maggioranza semplice. Già era stato approvato, sia alla Camera che al Senato, un progetto di demolizione della Costituzione che aggirava l’art. 138 per dare modo ad un comitato di "saggi" di manomettere la Costituzione secondo i desideri delle banche. Il primo passaggio era stato a maggioranza assoluta. Il secondo passaggio doveva essere in questi giorni, ma non se ne parla. Se mai verrà approvato, sarà quasi certamente a maggioranza semplice, con alta probabilità di referendum. Se sommiamo la recente sentenza della Corte costituzionale, che dichiara incostituzionali delle parti sostanziali dell’attuale legge elettorale, il governicchio letta ne esce fortemente delegittimato in modo sostanziale (dal punto di vista formale la Corte cerca di salvare l’esistente).
Da qui si spiega il comportamento un po’ anomalo del premier nominato dalle banche, che ruggisce come un coniglio.
Di Truman Burbank(---.---.---.251)12 dicembre 2013 13:59
E’ una campagna antropofobica, per la distruzione, o almeno un drastico ridimensionamento, della razza umana. Dà un certo fastidio lo stupro del vocabolario per sostenere interessi di parte. Ma la violenza distruttiva del sistema si manifesta anche così. Del resto, se regge la famiglia, i piani di sterminio dei nuovi nazisti rischiano di saltare. E allora i neonazi devono stuprare il vocabolario, il buon senso ed abbattere le istituzioni a tutti i livelli. In modo da lasciare l’individuo solo, in guerra con tutti gli altri.
Di Truman Burbank(---.---.---.251)11 dicembre 2013 14:44
E’ opinabile chi sia lo struzzo che nasconde la testa sotto la sabbia. Ed è molto facile dare all’altro dello struzzo invece di portare argomenti. Però un tentativo di vedere chi si rifiuta di vedere l’evidenza ha senso e deve andare nel passato, non nel futuro, più o meno ipotetico. In Italia per decenni siamo stati tutti europeisti, accettando ciò che ci dicevano i nostri leader politici. Il risultato è lo sfacelo attuale. Ci hanno fatto privatizzare infinite aziende, dicendo che così si recuperava efficienza, ed i prezzi sono aumentati. E’ successo alle assicurazioni, alla benzina, alle Ferrovie. Molti ricordano che in breve tempo ciò che prima costava mille lire arrivò a costare un euro, con un’inflazione reale del 100%. E ancora qualcuno ci dice che dobbiamo recuperare efficienza, che noi italiani siamo inferiori. Certamente c’è qualcosa di vero. Ma c’è una menzogna sostanziale, nel rapporto di causa - effetto. Ci dicono che ci vuole più Europa, perchè siamo corrotti, negando l’evidenza che ormai la maggioranza comincia a vedere, che siamo corrotti proprio a causa dell’Europa, che i grandi poteri finanziari si sono comprati i nostri politici per far fare gli interessi della finanza invece che del popolo italiano. Ma non solo i politici. Anche i giornalisti sono comprati, anzi loro di mestiere si vendono. E quindi i giornalisti ripetono sempre gli stessi tormentoni: le pensioni, il debito pubblico, lo spread, lo spread, lo spread, l’evasione fiscale, i tassisti, i farmacisti.
Ma l’Italia negli anni ’70 insidiava Germania e Francia, dopo aver superato la Gran Bretagna. Con la lira. Oggi l’Italia fa pena.
E allora certamente è vero che non si risolve passando alla lira. Bisogna anche cancellare tutta la casta dei politici, dei giornalisti, dei banchieri. No, non serve la ghigliottina. Ma io un accordo con Putin per fornirgli contadini per zappare in Siberia lo farei.