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Matrimoni omosessuali: parliamo della stessa cosa?

Di paolo (---.---.---.160) 11 gennaio 2012 23:19

Ritengo che due persone abbiano tutti i diritti di vivere felicemente nel modo che ritengono più opportuno . L’equivoco semmai sta nel termine "matrimonio" ,con il quale si identifica un vincolo tra un uomo ed una donna sia nell’etimologia del termine che in base all’art. 16 della Dichiarazione Universale dei diritti dell’uomo  .

Se invece di chiamarlo matrimonio lo chiamiamo semplicemente unione ,oppure "pippo " , la cosa credo che non sollevi alcuna obiezione .
Poi a livello personale " l’unione omosessuale " mi fa tristezza e la reputo conseguenza di disturbi della personalità , ma probabilmente sono influenzato da pregiudizi , escluso quelli di natura religiosa che comunque non mi riguardano.


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