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paolo

L'età avanza e perciò la lascio perdere ,coniugato con figlio ,milite assolto ,laurea in fisica + corsi post ,vita lavorativa intensa e a tipologia variabile dall'insegnante(breve) all'autonomo con passaggi in mutinazionali .
Interessi personali in elettronica ed informatica .

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  • Primo articolo martedì 08 Agosto 2010
  • Moderatore da martedì 11 Novembre 2010
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Ultimi commenti

  • Di paolo (---.---.---.102) 24 dicembre 2010 19:16

     Dopo la scuola di Adro , la bibbia alle primarie. Sacro e profano insieme .

    Se penso che ai suoi albori ho votato Lega convinto di affrancare il paese da un malsano meridionalismo che ha inquinato alla radice le istituzioni , mi viene l’orticaria . Allora vedevo la Lega come una risorsa , una forma di sano pragmatismo per contrastare l’arzigogolo cafone e mafiosetto del politico meridionale .
    La parte più produttiva che prendeva la leadership del paese , magari culturalmente non eccelsa , ma concreta ,di stampo nord europeo , dove tutto si semplifica in nome dell’efficienza e del buon senso .
    Porcaccia miseria , poi mi son ritrovato i Borghezio, Gentilini ,Calderoli e compagnia bella , gente che ti provoca il mal di testa solo a vederli . La cosa più deprimente è che questa massa di rozzi e di ignoranti al cubo è diventata classe dirigente nel paese .

    paolo 
  • Di paolo (---.---.---.126) 24 dicembre 2010 18:18

    Un bel polpettone , non c’è che dire . 

    L’affermazione che la violenza non può essere di sinistra mi sembra un tantino azzardata . Tutte le forme di estremismo generano violenza . Sulle BR ci sono in effetti ancora nodi da risolvere che non danno un quadro ben chiaro di chi fossero realmente e , soprattutto , a chi sono serviti.
    Nel caso specifico sembra evidente che De Santis è un fascistello di buone speranze ,sufficientemente ignorante e probabilmente in compagnia di altri come lui , strategicamente inseriti nella manifestazione per dargli il taglio desiderato .
    Non è la prima ne sarà l’ultima volta che succede e , purtroppo ,la commistione con le forze di polizia credo sia un ormai un dato storico acquisito . Ci sono reparti di polizia addestrati per questo tipo di manifestazioni che sono sicuramente ideologicamente vicini al braccio alzato di De Santis .
    Anche questo è un problema che prima o poi qualcuno dovrà affrontare seriamente. 
    Sui nostri media di informazione meglio stendere un velo pietoso . Già chiamarla "informazione " mi riesce piuttosto difficile.

    paolo 
     
  • Di paolo (---.---.---.126) 24 dicembre 2010 11:42

    Chi sia il bugiardo patologico oggetto di questo bell’articolo credo sia ben chiaro a tutti .

    Tuttavia il bugiardo patologico non esisterebbe se non ci fossero i creduloni patologici , meglio e più comunemente riconosciuti come "gli idioti ".
    La tipologia dell’idiota è molto più variegata e meno riconoscibile del bugiardo patologico . Mentre il bugiardo patologico sa di mentire nel momento in cui compie l’atto,per poi magari , soltanto successivamente , vivere le sue balle come realtà e perderne poi il controllo per effetti di sovrapposizione , per cui risulta anche facile capire che sta mentendo , l’idiota nella stragrande maggioranza dei casi è totalmente inconsapevole di essere un idiota . Anzi spesso e volentieri vive la sua idiozia come una forma di intelligenza "particolare" che gli consente di percepire quello che gli altri non capiscono .
    L’idiozia può essere aggravata dall’ignoranza , in questi casi si parla di superidioti . Sono i più pericolosi.
    Concludendo ritengo gli idioti (creduloni) molto più pericolosi dei bugiardi (ciurlatori) sia perchè quantitativamente molto superiori sia perchè scarsamente riconoscibili.

    complimenti per l’articolo e ciao 

    paolo
  • Di paolo (---.---.---.126) 24 dicembre 2010 10:46

    xxx.xxx.xxx.173 


    Ho le parole hanno un senso o ci stiamo prendendo il giro . Se il reddito che compone la base imponibile è ridotto del 20% , significa che la base imponibile è maggiore che non riducendolo del 30% e quindi la tassazione , a parità di aliquote impositive, è più alta .
    A meno che l’articolista non intendesse dire che l’aliquota impositiva applicata alle donne è del 20% e quindi ,a parità di reddito, pagano meno tasse degli uomini .
    Però a questi punti c’è una differenza di genere rovesciata .
    E’ chiaro? Una cosa è la detrazione forfettaria del reddito sul cui residuo imponibile poi applicare l’aliquota , un’altra cosa sono due aliquote diverse a parità di reddito.

    paolo 
  • Di paolo (---.---.---.126) 23 dicembre 2010 23:31

    Un augurio anche da parte mia e speriamo sia di buon esempio per il giornalismo becero e schierato di casa nostra . Uno spazio di libertà in più è proprio quello che ci vuole in un paese dominato da un’informazione malata .

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