Ma lei fa sempre tutto da solo?
Si fa le domande sugli estranei, si risponde, decide della vita di chi non conosce...
Poi, se temto di aprire un dialogo, dicendole: "Le va di leggere un approfondimento reale su quale sia la realtà del mercato del lavoro tedesco" mi dice che io non voglio vedere e sentire...
Faccia lei, che devo dirle
"Auguri e complimenti" ma per che cosa? Ma non vede che la sua è solo polemica sterile generata dal pregiudizio?
E’ lei che si è permesso di scrivere che io SICURAMENTE mi facevo aiutare dalla famiglia
Fin qui, è lei che sta decidendo tutto: ma sulla base concreta di cosa, scusi? Dei suoi preconcetti?
Io non ho scritto né ho mai pensato di essere migliore di nessuno, ma lei non si permetta di massificare e - in maniera scriteriata mettere me - solo perché sono una giornalista- nel mucchio degli stronzi...
Se vuole, questo è il link al mio editoriale: http://www.gliscomunicati.it/Content.asp?contentid=3087
La risaluto