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paolo

L'età avanza e perciò la lascio perdere ,coniugato con figlio ,milite assolto ,laurea in fisica + corsi post ,vita lavorativa intensa e a tipologia variabile dall'insegnante(breve) all'autonomo con passaggi in mutinazionali .
Interessi personali in elettronica ed informatica .

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  • Primo articolo martedì 08 Agosto 2010
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Ultimi commenti

  • Di paolo (---.---.---.49) 31 maggio 2018 15:22
    Sono sostanzialmente in accordo con l’articolista. Tuttavia andrebbe maggiormente stigmatizzato l’errore compiuto da Mattarella che ha operato una scelta "politica", basandosi su congetture o ipotesi del tutto personali. Lo hanno sostenuto tutti i costituzionalisti più autorevoli non ammanigliati al carro. Personalmente tenderei ad escluderee pressioni esterne e propendo più per quelle interne (vedi BancaItalia dove Savona conta nemici non da poco), ma soprattutto proprio da quel PD moribondo che ha tutto l’interesse a spingere sulla teoria del no-euro di Savona per colpire il M5S - Lega in prossime eventuali, per non dire probabili, elezioni. Il PD sta mettendo in campo un "camouflage " furbesco per sdoganarsi dall’immagine di partito schifato e moribondo. Giocheranno tutto sull’europeismo, autoproclamandosi paladini a tutela dell’euro contro i trogloditi "pauperisti" e avventuristi. Percepisco sotto sotto una furbizia fiorentina che da toscano ben conosco. Sarebbe opportuno ricordare quando Renzino tolse le bandiere europee, ma tant’è.


  • Di paolo (---.---.---.49) 31 maggio 2018 09:19
    " Nomina " non significa "sceglie" . Il diritto di rifiuto può essere opposto solo in determinati casi che comunque devono prescindere da un giudizio politico sulla persona (Valerio Onida e altri). Ergo Mattarella ha forzato le sue prerogative, ovvero ha commesso un grave errore istituzionale.
    Non sono un giurista ma so leggere e ho una media capacità intellettiva per capire quello che leggo.
    Comunque la pensi, caro Fabio, continuerò a leggerti con estremo interesse.
    ciao

  • Di paolo (---.---.---.49) 30 maggio 2018 13:59
    Cara Antonella ho soltanto ricordato all’autore che illustri costituzionalisti la pensano in modo assai differente (cito per esempio l’ex presidente emerito della Corte Costituzionale Valerio Onida) .
    Giovanni Mara Flick (ex presidente emerito C.C. ma anche ministro governo Prodi) la pensa diversamente. Io propendo per Onida (e altri) tu per Flick (e altri). Amen.
    Circa lo spread .......confusion.
  • Di paolo (---.---.---.49) 30 maggio 2018 11:21
    Caro Fabio, tu sai della mia stima nei tuoi confronti ma questa volta credo che tu stia sbagliando. Non si può dire " Secondo me sì e tanto mi basta" . Questa è una dichiarazione fideistica.
    Capisco che il campo del diritto è quanto di più opinabile, tant’è che i più autorevoli costituzionalisti sono almeno spaccati su due fronti.
    Se però sulla base di questo assunto di natura fideistica tu ci costruisci tutto il tuo giudizio di merito ..... !?
    ciao
  • Di paolo (---.---.---.49) 30 maggio 2018 07:42
    Certamente condivisibile,la messa sotto accusa del Presidente Mattarella ha scarso fondamento giuridico, ma soprattutto non è dimostrabile oltre che improcedibile per le ragioni oggettive esposte nel’articolo. E difatti è già rientrata.
    Rimane il fatto che Mattarella è entrato a piè pari in un ambito che non gli spetta, fondando la sua decisione su mere deduzioni ipotetiche che non trovano alcun riscontro nel programma di governo. Ergo ha assunto una posizione politica di parte, prevaricando le sue prerogative istituzionali. E ciò non si può giustificare con generiche teorie di tenuta dei conti, salvaguardia del riaparmio ecc.., tant’è che lo spread vola oltre i 300 punti subito dopo l’annuncio di Cottarelli.

    Ad Antonella vorrei dire che in questo paese le occasioni per raccogliere le firme abbondano, questa non mi sembra una delle più opportune.

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