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paolo

L'età avanza e perciò la lascio perdere ,coniugato con figlio ,milite assolto ,laurea in fisica + corsi post ,vita lavorativa intensa e a tipologia variabile dall'insegnante(breve) all'autonomo con passaggi in mutinazionali .
Interessi personali in elettronica ed informatica .

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  • Primo articolo martedì 08 Agosto 2010
  • Moderatore da martedì 11 Novembre 2010
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Ultimi commenti

  • Di paolo (---.---.---.140) 15 maggio 2013 07:16

     Nessuno vuol negare che il pazzo criminale esista in tutti i contesti sociali e culturali .La civilissima Norvegia ha prodotto un certo BreiviK che ha ammazzato una novantina di persone tutte in un botto .
    Ma Breivik è il prototipo dell’assassino evoluto tecnologicamente figlio di una società del benessere ,kabobo è l’espressione di una modalità arcaica dove la lama o la punta servono per squartare o per rompere il cranio . Cosi’ come lo sgozzare ,sono pratiche ancestrali che ormai noi abbiamo perduto .

    A questo mi riferivo , non stavo facendo una scala di valori ,era solo un riferimento a modalità culturali diverse che sono legate anche a percezioni del senso della vita profondamente diverse . Pensa a Hutu e Tutsi ,dalle nostre parti si ammazza in maniera più raffinata e ,possibilmente ,senza sporcarsi le mani di sangue .Vuoi mettere?
    ciao

  • Di paolo (---.---.---.140) 14 maggio 2013 20:42

    " L’interesse per la creazione, e dunque per il rapporto dell’umanità con essa, è un’istanza della fede biblica. La tradizione cristiana, infatti, non può e non sa separare giustizia ed ecologia, condivisione della terra e rispetto della terra, attenzione alla vita della natura e cura per la qualità buona della vita umana."

    No comment .

  • Di paolo (---.---.---.140) 14 maggio 2013 18:47

    Giulia ,razzismo ed imbecillità a parte che sono piaghe pressoché ineliminabili , non si può però negare che il problema esista .
    In un contesto come il nostro caratterizzato da una malavitosità diffusa di origine culturale che ormai ha permeato l’intera struttura sociale ,non ci si può permettere che ci sia gente che proviene da aree del mondo a bassissimo o nullo livello civile ,che girano pressoché indisturbate per il paese ,nullafacenti quando non delinquenti .
    Non ce lo possiamo permettere . Ma il problema non è Kabobo in quanto tale , è il sistema Italia che non funziona .
    Siamo un paese disordinato ,carente nelle strutture e nell’organizzazione di controllo del territorio che si evidenzia in intere regioni atavicamente cedute alla malavita che è diventata Stato nello Stato .
    Kabobo è arrivato come clandestino ,compare nel 2011 perché chiede asilo politico (poi negato) ,poi una serie di reati e il carcere ,intanto lui ricorre contro la bocciatura della richiesta di asilo politico e a tutt’oggi , anno 2013, non si sa ancora nulla .
    1° domanda : perché ? Chi è il magistrato della prima sezione penale che se ne sta occupando ? Che diavolo aspetta a pronunciarsi , le calende greche ?
    Intanto lui vaga senza dimora ,senza lavoro e senza controlli su e giù per il paese ,poi alla fine sbrocca . Ammazza gente con modalità tipiche di etnie tribali che non appartengono al nostro senso comune del valore della vita ,è inutile negarlo .

    La 2° domanda da porsi è
    : perché nessuno si preoccupa di controllarli ,fermarli e metterli in condizione di non nuocere se non rimpatriarli . A chi giova? (stessa domanda di Geri )

    Poi che Lega ,Forza Nuova e altri soggetti simili ne facciano una speculazione politica è fuor di dubbio ma la risposta non può essere la solita melassa del buonismo , della cattolica accoglienza o la salvaguardia di principi universali , non si pò fare soltanto salotto culturale e di buoni propositi ,il problema esiste e va risolto . Subito .
    Non ti pare?

  • Di paolo (---.---.---.140) 11 maggio 2013 21:23

    Non so se sia corretto ,eventualmente chiedo venia alla Redazione , ma dichiaro di avere dato il mio voto positivo in sede di moderazione alla pubblicazione di questo articolo non solo e non tanto per la mia stima nei confronti dell’autrice , che è nota ,ma perchè mi ha colpito l’esplicità con cui nell’articolo viene spiatellata una verità sostanziale che ho sempre percepito come la radice di tutti i nostri guai .

    CL è una lobby che esprime il disvalore di fondo di quella millenaria istituzione , fonte di sventure capitali , che si chiama Chiesa Cattolica . Non lo dico per l’ostilità che può avere un laico , un ateo o un agnostico che dir si voglia , ma per un razionale convincimento di come e quanto negativamente abbiano influenzato negativamente la cultura politica e la vita civile di questo paese i visionari cattolici che hanno permeato l’intera struttura sociale .

    Davo per scontato che i democristiani fossero costituzionalmente predisposti alla militanza in questa setta religiosa ,sospettavo che anche nella sinistra catto-comunista potessero esserci delle contiguità , ma vedere Pierluigi Bersani ,l’uomo che ha messo una pietra tombale sulla pseudo sinistra italiana , accomunato a Formigoni mi ha fatto sobbalzare .

    Geri probabilmente è più preparato di me ,io invece ho avuto una reazione di stupore . E’ il tassello che mi mancava per completare il quadro e per rendere più plausibile la mia istintiva ostilità (politica) nei confronti di Pierluigi ,l’uomo che con le sue demenziali metafore , ha consegnato le chiavi del PD ai democristiani e portato Letta all’inciucio con il pregiudicato di Arcore .

    Grazie Emilia.

  • Di paolo (---.---.---.140) 10 maggio 2013 19:10

    Silvio Berlusconi è stato finalmente condannato in un secondo grado di giudizio dopo averla fatta sempre franca .
    Per mettergli il sale sulla coda c’è voluto una condanna per frode fiscale ,esattamente come Al Capone .
    Fate voi.

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Tribuna Libera Politica Media

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