Ottime parole. Io tendo a considerare il mito come il primo mass medium, capace di trasportare conoscenza nel tempo e nello spazio, senza necessità di un supporto materiale, e con la capacità (che Mc Luhan individuava nei media del XX secolo) di memorizzare conoscenza per poi capirla dopo. Mi viene in mente mentre scrivo che questa è una tipica modalità gnostica. Ma chi conosce più la gnosi? Oggi l’ignoranza vince quasi sempre e corre pure veloce, anzi accelera.
Andando avanti con metodo, trovo che "Resta più facile il voler credere ad una bugia ben confezionata (framing) che impegnarsi ad accertare la esatta verità." Devo però chiarire Occam: "la soluzione più semplice a parità di condizioni" ha scarsa utilità e scarso senso, la frase "entia non sunt moltiplicanda praeter necessitatem" viene di solito intesa come "Fra tutte le spiegazioni di un fenomeno va scelta quella più semplice". Non è detto che sia esatta, ma è quella da scegliere. E’ una questione di metodo.
La strategia serve per raggiungere obiettivi. Etimologicamente la strategia è la scienza o l’arte dei generali, essa nasce concettualmente in ambito militare, anche se poi trova molte altre applicazioni. Allora possimo accettare quanto ci dicono, cioè che l’attentato di Manchester è l’atto inconsulto di un esaltato, oppure provare a vedere se tale atto si può inquadrare in un piano teso ad obiettivi specifici. Non è difficile vedere che di atti analoghi ce ne sono stati molti altri. Quindi si potrebbe supporre che un piano esista. Ma se così fosse è difficile pensare ad un piano degli islamici per invadere l’occidente. Se però il piano fosse delle elite già al potere in occidente, per tenere sotto controllo la popolazione, indurre la popolazione a prendersela con gli immigrati invece che con i propri leader, militarizzare la società, ridurre un po’ la popolazione che è cresciuta troppo, ecco se insomma fosse un piano delle elite, il cosiddetto 1% contro il restante 99% della popolazione, allora avrebbe abbastanza senso.
Il problema dei vaccini non è la polemica, ma un atto di guerra compiuto dal governo gentiloni contro il popolo italiano. Imporre trattamenti sanitari obbligatori a bambini appena nati è qualcosa che non si vedeva nemmeno nelle peggiori dittature. Solo restando alle quattro vaccinazioni che erano già imposte è difficile capire che l’epatite B, la quale tipicamente si contrae con rapporti sessuali (o al limite cure dentistiche), sia qualcosa da cui proteggere un neonato. La poliomielite poi mi risulta che è assente in Italia. Il decreto del ministro lorenzin dice in sostanza che "la legge del profitto abolisce tutte le altre leggi" e quindi anche le protezioni costituzionali. Insomma dobbiamo garantire con la pelle dei nostri figli il profitto alle aziende farmaceutiche e a quelli che corrompono. Qui si spiegano le vaccinazioni imposte. Mi sembra di ricordare che la vaccinazione per l’epatite B fu imposta da un ministro poi condannato perchè era foraggiato dalle aziende farmaceutiche.