Su questo non ci sono dubbi, i valori morali non sono messi in discussione e non c’entrano con la validità scientifica di una terapia o gli studi su di essa.
Quello che metto in discussione è, per esempio, che Adolfo di Bella sostenga che
che le percentuali di guarigione di linfomi H e non H trattati con chemio o radio siano rispettivamente del 40 e del 10%, cosa assolutamente non vera; o meglio la era forse negli anni ’70, attualmente le percentuali si attestano attorno al 90 e 80% (http://www.registri-tumori.it/PDF/A...).
Poi certo uno può sostenere che queste statistiche sono incomplete o falsate, ma queste accuse andrebbero accompagnate da un’attenzione e una cura ancora maggiore nello stendere statistiche adeguate, non da un’assenza totale di dati, perché altrimenti si critica tanto la medicina ufficiale e poi ci si comporta uguale (se non peggio).