A riguardo mi sono informato meglio ringrazio
coloro che mi hanno inviato dati informativi , qualcuno dice che questo
rischio non si corre perchè riguarda solo alcune erbe/droghe in "secco"
ma chi nel settore ha letto le mail da me inoltrate
si è espresso in questo modo, (giustamente ) quindi deduco trovata la
"legge" trovato l’inganno. il mio contatto che per adesso ( se non
dietro sua esplicita richiesta) voglio che rimanga in anonimato.
Mail
ricevuta come risposta sulla Direttiva 2004/24/CE : personalmente
rimango convinto di quanto segue:
Le piante medicinali NON
possono più essere usate a scopo terapeutico (leggi anti-cancro), se non
in forma commercializzata dalle ERBORISTERIE.
iL PUNTO è che I
PRODOTTI VENDUTI IN EBORISTERIA, IN BASE AD UNA LEGGE DEL 1986 (CHE NON
RIESCO A TROVARE) NON POSSONO (RiPETO : NON POSSONO ) essere
FRESCHI......MA SOLO SECCHI.
Le cellule del cancro vanno in
APOPTOSI SOLO A CONCENTRAZIONI DI VITAMINE ALTISSIME (nano-grammi per
millilitro di sangue, e quindi nano-moli per milligrammo di tessuto
biologico neoplastico corrispondente....
Di qui la TERAPIA METABOLICA
che obbliga a 10-13 bicchieroni di frutta e verdura fresca biologica e
di piantre medicinali come l’ALOE data a scopoTERAPEUTICO ....(NON
ALIMENTARE).
QUINDI la TERAPIA METABOLICA, ipse facto, è di fatto illegale., a meno di non
usare solo e soltanto prodotti di erboristeria (...del tutto inutili)