L’articolo non mi è piaciuto per niente.
Faccio notare che siamo in un paese democratico in cui ancora oggi la maggior parte del paese è costituito da battezzati e almeno un trenta per cento pratica.
Quindi non vedo nulla di strano che ci siano dei donativi - per altro modesti - per festeggiare la patrona di Palermo.
Pensa che alle feste dell’unità non li danno in po’ di soldi?
Come non c’è niente di male se le autorità hanno rapporti con quelle religiose.
Ci sono rapporti anche con le comunità di altre religioni.
L’unico che le chiame "clericalate" è l’autore di questo articolo. Gli altri partecipano se vogliono.