I tentati golpe De Lorenzo e Borghese non sono stati portati a conclusione per dissensi a livello internazionale, ma sono stati autentici e pericolosi: noi abbiamo davvero rischiato di finire come la Grecia sotto i colonnelli.
Attualmente non è in atto non un golpe, ma è in atto la distruzione dello stato, con il totale svilimento delle sue leggi e delle sue istituzioni: nella Provincia di Latina Armando Cusani ricalca il delinquente Berlusconi: condannato, si rifiuta di dimettersi perchè -a suo dire- sarebbe innocente.
Di quelli che lo denunciano, nessuno pensa davvero che oggi ci sia un golpe o qualcosa di straordinario: con Berlusconi sta
accadendo una cosa che dovrebbe essere ordinaria: un delinquente, che non ha avuto la
normale correttezza di dimettersi da senatore, viene dichiarato decaduto
da quel ruolo.
Non essendoci niente di strano, non ci sarebbe nessun motivo perchè Napolitano o il PD vadano in soccorso del delinquente.
Perciò è stato dato il classico ordine "facite ammuina!" di borbonica memoria.
L’ammuina in atto è
semplicemente una sceneggiata per simulare una situazione di
straordinaria emergenza che giustificherebbe l’indecente e
ingiustificabile intervento.
E quell’indecente e
ingiustificabile "intervento", quello sì che sarebbe un golpe.
GeriSteve