Gli stupri, purtroppo, avvengono tutto l’anno e rappresentano una realtà sommersa (la percentuale di denunce è bassissima), ma costante.
Sarà che in estate ci sono meno notizie (ma sarà poi vero?). Sarà che i giornalisti tentano di attirare l’attenzione dei lettori distratti dal caldo con qualche succulento raccontino di cronaca nera che dia da discutere sotto l’ombrellone.
Sta di fatto che ogni anno arriva l’estate, guarda caso, e si scatenano gli stupri, le violenze in famiglia e gli omicidi di parenti, vicini, conoscenti e sconosciuti. Ormai pare una moda annuale.