La Rete: vetrina o fabbrica? Intervista a Michele Mezza
A mio parere l’analogia della fabbrica è molto riduttiva e molto ingannevole... E molti di voi si dimenticano come si lavorava nelle prime fabbriche: molte donne che lavoravano nel tessile si bollivano e ferivano le mani e si sfruttavano bambini e adolescenti...
La fabbrica ha a che fare con oggetti materiali... La rete è il regno dell’immateriale...
Semmai potete paragonarla a un istituto scolastico globale che permette il cambiamento e la rivoluzione delle menti attaverso il passaparola...
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