Facebook: l’incarnazione del libro

par Glaros - scrittura creat(t)iva
mercoledì 25 marzo 2009


A.A.A. Anche verygod è caduto nella rete di facebook di cui hanno già dato efficace notizia su AgotaVox Luca.G su http://www.agoravox.it/Il-Partito-D... , Pamela Ferrara su http://www.agoravox.it/Facebook-non... e Dario Salvelli su http://www.agoravox.it/Come-scarica...

Di qui alle europee del 7 giugno, verygod tenterà di ’fare la differenza’ a proposito degli amici che incontrerà via via sul suo etereo percorso. Una di loro, sedicente atea e liberale, attiva anche su http://cronachelaiche.blog.kataweb.... sollecitata a riflettere su quanto riporto più sotto, se l’è già data a gambe chiudendo immediatamente quella pagina del libro. Se non fosse atea potremmo dire che è stato un vero peccato... 

Sarà certo molto più intrigante verificare i comportamenti degli altri più notabili, da Pannella a Enrico Cisnetto, da Edmondo Berselli all’europarlamentare Donata Gottardi, i quali, a specifici input, delle ultime ore, non hanno fin’ora ritenuto di cor-rispondere. Ancora più ’accorti’ sono stati Lilli Gruber e Gad Lerner che hanno ignorato per il momento la mia proposta di amicizia. Anche per Lerner vale quanto dico più sotto e posto maldestramente sul suo blog nei commenti 12-13-15-16-17 all’url http://www.gadlerner.it/2009/03/21/...;

Ancora più interessante, appena l’avrò avviato, potrebbe risultare lo scambio con Sofri senior, spinosissima questione alla quale faccio cenno nel commento all’articolo scritto da Francesco Raiola su http://www.agoravox.it/Tre-domande-... .

Fin’ora è il veltroniano liberal Leonardo Dini, epistemologo, che ha meglio corrisposto alle sollecitazioni di verygod, autorizzandolo anche a pubblicare su AgoraVox lo scambio di idee intercorso fra i due.


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In merito al problema ppiù generale della com-unic-azione, anche rispetto a quanto domenica 22 marzo è stato ricordato a Report in materia di televisione, può essere utile ricordare la polemica fra Beppe Grillo e Giulietto Chiesa che, fra le altre cose, non condividono l’approccio formale alla ’resistenza’. 

Mentre Grillo infatti ha puntato tutto sul web e sembra condividere con Di Pietro l’agenzia di in-form-azione , Chiesa scommette su Pandoratv per contrastare l’impero medianico/mediatico. 


Staremo a vedere chi aveva ragione.



Ora che anche l’impertinente filosofo torinese, affezionata ed ’incompresa’ citizen journalist vox dell’Agorà è entrato in gioco, la partita potrebbe farsi più interessante visto che, da alcune azioni ’condotte sul campo’, sta già palesandosi il senso della (forse troppo) facile amicizia condivisa su quel virtuale ’annuario’.

A seguire l’input ’incriminato, tratto da http://www.megachip.info/modules.ph... , sul quale l’amica di cui dicevo sopra ha rigettato il feedback. Forse, come nel caso dei miei interventi sul sito dell’UAAR, si ritiene ch’io sia un’infiltrato inviato dai servizi segreti di qualche intelligence. 

A proposito di intelligence e di misteri, l’articolo che sto eleborando sul libro di Ferruccio Pinotti Fratelli d’Italia, spero possa finalmente contribuire a rispondere alle sollecitazioni di chiarezza che mi vengono da alcuni amici di AgoraVox. Alle ultime di Mauro Bonaccorso e Paolo Praolini ho risposto su http://www.agoravox.it/La-verita-de... , mentre al non meglio identificato Ascanio ho dedicato diverse ore di lavoro per scrivere quanto fruibile sul seguente articolo in attesa di redazione http://www.agoravox.it/ecrire/?exec... .


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Ecco la frase del generale russo Leonid Ivashov sulla quale ho chiesto e chiedo di riflettere agli amici e, qualora ve ne siano, anche ai nemici, a proposito dei quali argomenta il penultimo capitolo de I sentieri della sapienza e dell’incanto il libro che raccoglie le lezioni tenute dal Dalai Lama all’Università di Harvard nel 1981, pubblicato negli Oscar Mondadori.

Parrebbe davvero che quanto segue dovrebbe essere fatto oggetto di ’religiosa attenzione’ sia dai credenti che dagli atei. Afferma Ivashov:

"Credo che adesso possiamo parlare di una crisi sistemica della civiltà umana. Essa si manifesta in modo particolarmente acuto sul piano dell’interpretazione filosofica della vita. Le sue manifestazioni più spettacolari hanno a che fare con il significato che si attribuisce alla vita, all’economia e al campo della sicurezza internazionale. L’assenza di nuove idee filosofiche, la crisi morale e spirituale, la deformazione della percezione del mondo, la diffusione di fenomeni amorali contrari alla tradizione, la competizione per l’arricchimento illimitato e il potere, la crudeltà, portano l’umanità al declino e, forse, alla catastrofe." 


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