Terremoto ad Haiti: emergenza e adozioni
par Fabrizio Vinci
lunedì 18 gennaio 2010
Haiti è distrutta, il bilancio provvisorio parla di centinaia di migliaia tra morti e feriti, milioni i senzatetto. Le immagini choc provenienti da internet mostrano un Paese in ginocchio: le Istituzioni locali si sono dissolte, e l’unico punto di riferimento per le popolazioni colpite è rappresentato dall’Onu.
Il rischio di un rivolta popolare è concreto come la possibilità che si sviluppino drammatiche epidemie. Gli Stati Uniti e il resto del mondo hanno immediatamente mostrato la loro disponibilità a fornire tutti gli aiuti necessari alla ricostruzione; anche Cuba si è detta possibilista sull’eventualità di far da ponte per gli aiuti umanitari.
Tuttavia in questo momento Haiti è un inferno, e il mio primo pensiero va a tutti i bambini rimasti orfani a causa del terremoto: credo sia opportuno che tutti gli Stati interessati alle adozioni snelliscano immediatamente le pratiche burocratiche necessarie, al fine di eliminare fastidiosi ostacoli temporali, vista l’emergenza umanitaria in atto.