La scelta del telefono: ma quanto conta l’entertainment?
par Giacomo M.
sabato 5 dicembre 2009
Mi sono posto questa domanda girando (fisicamente e in Rete) alla ricerca di qualche cellulare interessante: sostenere che i cellulari non siano più esclusivamente prodotti di telefonia è sicuramente banale, ma mi sorprende ogni volta guardare dove si stanno spingendo dal punto di vista dellâintrattenimento.
Fatto sta che gli ultimi modelli top di gamma, delle principali case produttrici, sono tutti multitasking, con prestazioni sorprendenti proprio sotto il profilo dell’entertainment.
E per chi desidera qualcosa di più economico e “normale”?
Ormai anche i cellulari più economici sono dotati di fotocamera e lettore mp3. Come dire, non c’è scampo alla multimedialità!
Una casa che con le sue mosse di mercato fotografa bene questa situazione è Sony Ericsson.I modelli Aino e Satio sembrano essere vere e proprie potenze dell’intrattenimento: sinceramente, non capivo che grande differenza ci fosse tra i due modelli, così mi sono documentato.
Parlando di multimedialità, nel caso di Aino mi hanno colpito due caratteristiche: Remote Play con PlayStation3 per accedere alla Play e guidarne i comandi, e l’applicazione Media Go per trasferire i file via PC. Sul fronte Satio colpisce la qualità delle immagini e dei video: impressionante.
Come si diceva prima, è presente pure un modello anche per chi non desidera avere sempre con se un “cinema” o un “videogioco”: il W205 è un prodotto molto semplice, con lettore mp3 e una fotocamera da 1,3megapixel.
Megapixel e zoom ottici a parte, rimanendo in tema di intrattenimento, musica, film e immagini HD non sono però il solo aspetto in continua evoluzione nell’universo mobile.
Un altro tema è strettamente attuale: quello delle applicazioni, spesso sinergicamente connesse con la Rete. Il futuro potrebbe essere quello di guardare film, partite di calcio e slide show fotografiche scambiando commenti live con i nostri amici di Facebook.