California quasi in bancarotta
par Francesco Rossolini
mercoledì 22 luglio 2009
Nell’immaginario collettivo la California rappresenta il benessere, lo sfarzo, le ville da sogno e le meravigliose spiagge. Decine di film e telefilm sono stati ambientati in California e di recente numerose produzioni di MTV hanno dato di questa parte degli USA un’immagine estremamente “cool”.
La California è Hollywood, è l’ultima moda, è la maestosità di Los Angeles, insomma è il simbolo della società dell’immagine per eccellenza da cui il culto dell’immagine ha avuto inizio e forma.
Inevitabilmente, proprio a causa di uno stile di vita basato sullo sperpero e sui debiti, la California è stata colpita pesantemente dalla crisi, tanto che i dipendenti pubblici sono dovuti scendere in piazza, o meglio per strada, più volte per reclamare i propri legittimi stipendi, che a causa dell’enorme deficit accumulato hanno smesso di essere erogati.
La California è sull’orlo del fallimento, in debito interno è raddoppiato nell’ultimo anno, l’amministrazione ha cercato di coprire il deficit con altri prestiti finendo in un circolo vizioso che solo Washington DC può sanare.
Il Governatore, Arnold Schwarzenegger, è stato costretto ad annunciare l’avvicinarsi del tracollo dicendo che senza aiuti la bancarotta arriverà ad Ottobre; gli USA hanno risposto promettendo un intervento.
Gli statunitensi non hanno però gradito questo ennesimo salasso all’erario pubblico necessario per aiutare le abbronzate “cicale” californiane.