Barack Obama Premio Nobel per la Pace 2009. Prematuro?

par Redazione
venerdì 9 ottobre 2009

Il nuovo Premio Nobel della Pace è Barack Obama "per i suoi straordinari sforzi per rafforzare la diplomazia internazionale e cooperazione tra i popoli. La visione e gli sforzi di Obama per un mondo senza armi nucleari".

Obama è il 22° americano, l’ultimo è stato Al Gore nel 2007, a vincere il Premio e lo vince col pieno dei voti. il giudizio infatti è unanime.
 
L’uomo d’oro della politica mondiale mette a segno un altro colpo e si becca un premio che in passato ha visto premiati uomini del calibro di Lech Walesa, Gorbaciov, Mandela, il Dalai Lama.
 
E proprio in riferimento a quest’ultimo, qualcuno potrebbe storcere un po’ il naso, dato il rifiuto del Presidente americano di accoglierlo, la settimana scorsa, per non fare torto ai colleghi cinesi.
 
Premiato per i suoi sforzi per un mondo senza armi nucleari, ma probabilmente anche la decisione di non dare continuità all’idea bushiana dello scudo e soprattutto il suo discorso al Cairo in cui spiegava che America e Islam non devono essere in competizione: “Sono qui per cercare un nuovo inizio fra gli Stati Uniti ed i musulmani nel mondo, basato sul mutuo interesse e sul mutuo rispetto. E sulla verità: America e Islam non devono essere in competizione. Invece, si sovrappongono e condividono principi comuni, di giustizia e progresso, di tolleranza e dignità di tutti gli esseri umani (...) Qualsiasi cosa pensiamo del passato, non dobbiamo rimanerne prigionieri. I nostri problemi vanno affrontati in partnership e il progresso va condiviso. Ma la prima questione da affrontare è l’estremismo violento in tutte le sue forme. L’America non è e non sarà mai in guerra con l’Islam. Tuttavia, confronteremo senza tregua gli estremisti violenti che pongono un serio rischio alla nostra sicurezza. Il mio primo compito come presidente è proteggere il popolo americano”.

Il premio verrà consegnato ufficialmente il 10 dicembre a Oslo.
 
Obama segue a Martti Ahtisaari premiata "per i suoi importanti sforzi, in diversi continenti e per più di tre decenni, per risolvere i conflitti internazionali".


Leggi l'articolo completo e i commenti