Zaia indignato per "Distretto di polizia 10" ma non per i disoccupati veneti

par Michele Antonelli
giovedì 23 settembre 2010

Il governatore del Veneto spara addosso a Confalonieri e si lamenta con l’amico di schieramento che un personaggio della celebre fiction di Canale 5, recentemente inserito è un poliziotto bergamasco presentato come poco intelligente e sensibile da molti.

Il governatore del Veneto spara addosso a Confalonieri e si lamenta con l'amico di schieramento che un personaggio della celebre fiction di Canale 5, recentemente inserito è un poliziotto bergamasco presentato come poco intelligente e sensibile da molti.

Zaia ricorda a Confalonieri che Mediaset è azienda padana e vive della pubblicità richiesta dalle aziende del nord. Quindi? Ovvio levata di scudi a favore del popolo nordista. Povero Confalonieri, adesso deve pure decidere quale pubblico perdere: nord o sud? Ma da buon manager taglia corpo alle lamentele del leghista, tutto teso a dare una storia e una cultura ad un popolo che sulla carta geografica non esiste. L'Italia è una e comprende anche la Lombardia e il Veneto. Qui a Bergamo non ho sentito e letto da nessuna parte che ci fossero delle lamentele a riguardo. Forse la gente di Bergamo è presa in tutt'altre faccende del tipo "lavorare", "produrre" e "rilassarsi" quando il tempo a disposizione lo permette. I bergamaschi non si sentono poco intelligenti e insensibili perché oltre che essere bergamaschi sono anche italiani. Nelle terre orobiche sono nati personaggi come Donizetti, Michelangelo Merisi detto il "Caravaggio", Giacomo Manzù, Papa Giovanni XXIII, e andiamo avanti?

Invece il governatore Zaia di tempo libero ne ha; tanto che si perde nella visione di fiction televisive.

Vorrei ricordare al governatore del Veneto che invece di occuparsi di gossip, visto il lauto stipendio che gli passa il Veneto e lo Stato italiano, si preoccupasse della disoccupazione nella sua regione. Il 40% dei giovani veneti è disoccupata, mentre il tasso di disoccupazione è salito al 7.6%. (vedere Corriere del Veneto del 2/6/2010 ).

E che dire della Indesit di Refrontolo, in provincia di Treviso, che sta chiudendo i battenti, che assieme a quelli di Brembate, creeranno altri 500 disoccupati con le relative famiglie.

Questi sono i problemi di cui si dovrebbe occupare un governate. Ma se proprio vuole dedicarsi alla cultura consiglierei a Zaia di leggersi, se l'ha mai fatto, qualche libro interessante, visto che di tempo ne ha, e che prima di parlare bisognerebbe sempre contare fino a 10.


Leggi l'articolo completo e i commenti