Voto di sfiducia a Caliendo

par Adelchi
mercoledì 4 agosto 2010

Berlusconi canterà vittoria, comunque vada.

Comunque vada il voto di sfiducia a Caliendo per Berlusconi sarà una vittoria. Nei pochi giorni che restano prima della sospensione dei lavori delle camere non a caso sfida i finiani.
 
Contemporaneamente Tremonti tenta di screditare Vendola: a suo dire la Puglia è governata in modo che ridurrà il paese come la Grecia. Questo perché Nichi Vendola ha anteposto la salvaguardia dei posti di lavoro degli operai ai tagli imposti dal governo. Nichi Vendola viene attaccato tentando di screditarlo perché potrebbe diventare un pericoloso avversario per il premier.
 
Se finiani & Co. si asterranno sulla mozione di sfiducia tutto resterà invariato. Berlusconi e Caliendo canteranno vittoria. Fini sarà tacciato di essere smidollato e perderà credibilità per la dichiarata lotta alla illegalità non perseguita nei fatti. In caso di voto di sfiducia (poco probabile) Berlusconi griderà contro i traditori sui quali ricadrà tutta la (ir)responsabilità di far cadere il governo spingendo l’Italia verso la rovina. Il Premier però avrà ottenuto un altro scopo: nuove elezioni imminenti con le quali potrebbe essere riconfermarlo (con l’aiuto dei mezzi di informazione sempre tutti da lui controllati) ed avrebbe più forza e prepotenza di prima. A suo favore giocherebbero le divisioni e la impreparazione delle opposizioni che al momento non godono certo di ottima salute dal punto di vista elettorale non avendo ancora preparato né un programma condiviso né un avversario sufficientemente autorevole.
 
Anche per i finiani sarebbe prematuro andare subito a nuove elezioni dovendo ancora compattare la nuova formazione. In una situazione così deteriorata pensare di affrontare la riforma elettorale è da suicidio soprattutto per le opposizioni perché la maggioranza può contare ancora su voti sufficienti per far passare ciò che vuole.
 
Comunque vadano le cose Berlusconi potrà cantare vittoria. 

Leggi l'articolo completo e i commenti