Voterei Movimento 5 stelle anche se...

par Matteo Gracis
sabato 23 febbraio 2013

Ora come ora voterei il Movimento 5 Stelle:
- anche se non avesse un programma completo e intenti che condivido al 90%;
- anche se non fosse effettivamente l’unica speranza di cambiamento;
- anche se non avesse restituito i finanziamenti pubblici come promesso;
- anche se non conoscessi personalmente alcuni suoi candidati e non avessi visto da vicino la verademocrazia che c’è al suo interno, la condivisione e la partecipazione in rete;
- anche se non fosse composto da migliaia di cittadini senza un passato politico, senza precedenti penali, senza inciuci con altri partiti, cittadini disposti a dare il loro contributo e a farsi da parte dopo 2 mandati (come dovrebbero fare tutti e nessuno fa);


- anche se non fosse l’unica realtà politica italiana che ha il coraggio di parlare di sovranità monetaria, di decrescita, di informazione libera e diffusa;
- anche se non fosse contro il Tav, le centrali nucleari, gli inceneritori e le grandi opere inutili e dannose;
- anche se non avessero capito che non esiste più la destra e la sinistra, che è arrivato il momento di guardare oltre;
- anche se avessero un candidato premier come tutti gli altri partiti, cosa che invece non hanno, dal momento che Grillo non è candidato e il Movimento non prevede un leader ma un rappresentante, un portavoce, a rotazione fra tutti;
- anche se non avessero dalla loro premi nobel che forse qualcosa più de me ne sanno; - anche se non profumassero così di nuovo, di fresco, di libero e di sano!

Voterei comunque il Movimento 5 Stelle per un semplice ragionamento: perché se questo è il bersaglio comune di tutti gli altri partiti politici, di quei partiti che hanno letteralmente massacrato e spolpato l’Italia, partiti senza più un briciolo di credibilità, che un giorno contestano un avversario politico e il giorno dopo si alleano con lo stesso, partiti saturi di scandali, colmi o addirittura fondati da criminali e pregiudicati… bhe, se il Movimento 5 Stelle a loro fa così paura da infangarlo e attaccarlo con tanta energia, tutti insieme, allora significa che è sulla strada giusta e anch’io voglio partecipare a questa Rivoluzione!

P.S. Da alcuni giorni sta girando in rete un articolo di un anonimo (guarda caso) blogger e giornalista (a detta sua), che illustra “5 buone ragioni per non votare Grillo“: oltre al fatto che già il titolo è spazzatura (si vota il Movimento, non Grillo) quello che riporto di seguito è il mio commento a riguardo (commento che ho inserito sulla pagina facebook dell’autore e che - guarda caso - è stato prontamente cancellato/eliminato/fatto sparire).

Articolo scritto bene ma i contenuti, che ho letto con attenzione, per quanto mi riguarda sono un’accozzaglia di frasi ad effetto e linguaggio forbito. Trovo vergognoso che vengano usate le parole di Gramsci (personaggio che stimo infinitamente), dette in altri contesti e contro altri obiettivi, come introduzione ad un articolo del genere. Questa è la strumentalizzazione più becera e disonesta che si possa fare. Personalmente odio il fascismo, ho il sangue partigiano, non sono mai stato un fanatico di nessuno e mi è stato insegnato che la cosa più giusta da fare è mettere sempre in dubbio tutto, mai fidarsi ciecamente di niente e di nessuno… quindi non mi riconosco minimamente nel ritratto fatto dall’autore del pezzo, ciò nonostante appoggio il Movimento 5 Stelle, o per lo meno i loro intenti e i contenuti. Di Grillo, me ne frega poco/niente, ma NON E’ CANDIDATO e questo non è certo un particolare irrilevante. Se poi mi sbaglio, sarò il primo a imbracciare il fucile per iniziare una nuova resistenza contro il “comico genovese”. Saluti.


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