“Vogliamo adottare un bambino bianco e cattolico”, ma Cassazione dice no
par UAAR - A ragion veduta
giovedì 12 gennaio 2012
Discriminazione su base religiosa per una famiglia italiana alle prese con le pratiche per l'adozione
Una famiglia italiana come tante altre voleva ottenere l’idoneità per l’adozione internazionale. A patto però, pretendevano i due coniugi, che il bambino fosse bianco, proveniente da una famiglia anch’essa cattolica e che i genitori biologici non avessero problemi psichici.
Ma VI sezione civile della Cassazione, confermando il giudizio del tribunale per i minori di Bologna e della Corte d’appello, ha dato loro torto. Con la sentenza n. 29424/11, in cui si definisce l’atteggiamento della coppia “spaventato” e “difensivo” e si chiarisce che non si possono scegliere ’su misura’ i bambini da adottare, ponendo vincoli etnici o religiosi.