Vivere la propria vita cosi come si crede. Il caso di Serge

par Rosita
giovedì 19 dicembre 2013

Siamo nel 2013, molti si definiscono "persone moderne", "open", al passo con i tempi... ma, ahimè, poi quando si trovano in certe situazioni tutto cambia!

Può accadere ad esempio che una persona che si veste in modo diverso, con idee diverse dalla massa (magari un uomo a cui piace indossare la gonna e/o smaltarsi le unghie) venga messo fuori dalla società presso cui lavora, sebbene lui non abbia mai nascosto di essere un "trasgender". Il termine è molto vasto, in questo caso specifico Serge è un uomo a cui piace vestirsi anche da donna, è in accordo con il suo sesso, non vuole cambiarlo... 

Serge vive a Madrid e lavorava per la multinazionale Rhea Systems. Ebbene, a questo ragazzo, dal momento che era in visita il mega direttore galattico canadese, a quanto pare più chiuso di mente, una sua collega ha consigliato di tornarsene a casa e di indossare piuttosto i pantaloni... Lui è stato toccato nel profondo, ha rifiutato e, finito il periodo di prova, è stato messo fuori. Licenziato.
 
Serge non è un ragazzo alle prime armi nel campo lavorativo, ha lavorato a Frascati per diversi anni come Serco staff presso l'Agenzia Spaziale Europea (ESRIN), ha alle spalle un buon background, ma questo non conta, la forma o la sostanza, la risposta sembra chiara...
 
Il dopo licenziamento? Ora sta combattendo la sua battaglia di rivalsa, una denuncia per discriminazione sul lavoro, ma intanto attualmente è senza lavoro... e in Spagna come in in molti paesi europei non è mica tanto semplice ritrovarlo.
 
Quindi oltre alla beffa l'inganno... per non parlare poi del suo stato psicologico. Ma Serge deve trovare la forza di reagire e di "continuare" a essere come è, se stesso, nonostante sto mondo stereotipato, io gli auguro di non mollare e di continuare in ciò che crede...
 
Già è complicato capire cosa uno vuole, cosa possa far piacere per rendere questa esistenza più gradevole possibile, piegarsi contro la propria natura, essere come gli altri vogliono è farsi violenza. Quindi, sebbene le minoranze siano sempre più tartassate e più maltrattate, almeno le loro idee sono chiare, hanno subito un processo di discernimento, si sono chiesti e trovati delle risposte, quindi nonostante tutto coraggio Serge, la vita va vissuta così come si pensa, come si crede, il resto è solo un dettaglio, sebbene sti dettagli possano nuocere abbastanza.
 
 
Foto di Antonio Heredia, El Mundo

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